DE TIVOLI, Serafino
Lidia Reghini di Pontremoli
Nacque da Abramo Samuel, negoziante, e Fortunata Moro, a Livorno, nel marzo 1825. Nel 1836 la famiglia si trasferì a Firenze, ove il D. frequentò la scuola [...] C. Banti a A. Cecioni, del 2 ott. 1884 (Somarè, 1928, p. 82), s'apprende che a Firenze nel 1859 "i due De Tivoli erano i due pittori meglio avviati". Quello stesso anno le strade dei due fratelli si separarono: Felice lasciò l'Italia per stabilirsi a ...
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GHINUCCI, Tommaso
Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio
Non si conoscono con esattezza luogo e data di nascita di questo architetto di origine senese, figlio di Bartolomeo, a lungo attivo nel XVI secolo [...] impegnato a risolvere i problemi tecnici per la costruzione dell'acquedotto da Monte Sant'Angelo alla villa d'Este di Tivoli; la sua attività in questo cantiere è documentata dal salario ricevuto fino al dicembre del 1569.
Il cardinale Ippolito d ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] La cronologia qui proposta e il testamento del D. (Boisclair, 1973-74) fanno ritenere che il pittore mantenne almeno lo studio di Tivoli durante quasi tutta la sua attività. Il D. fu lavoratore instancabile e al di fuori dell'arte la sua vita sembra ...
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ABBATI, Giuseppe
Amalia Mezzetti
Nacque a Napoli il 13 genn. 1836 da Vincenzo, pittore: e da Francesca Romano. Fu condotto a Venezia, dove (dal 1850 al 1853) frequentò all'Accademia i corsi di M. Grigoletti [...] , O. Borrani, S. Lega e T. Signorini - che proseguiva le ricerche di sintesi di forma-colore (la "macchia") iniziate da S. De Tivoli, da N. Costa, da G. Fattori, da V. Cabianca e dallo stesso T. Signorini, l'A. abbandonò gli impasti densi e i toni ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] nel 1560 divenne cittadino romano.
Con l'elezione di Pio IV Ippolito d'Este fu riabilitato e riprese il governatorato di Tivoli. A partire dal 1560, pertanto ebbero inizio i lavori della villa che dapprima comportarono l'acquisto di altri terreni, la ...
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FIDANZA, Gregorio
Daria Borghese
Figlio di Filippo, fratello di Francesco e Giuseppe, nacque a Collevecchio (ora in prov. di Rieti) nel 1754, come risulta dai documenti (Roma, Arch. stor. del Vicariato, [...] d'acqua (Londra, Christie's, 29 marzo 1968). Più di recente (Milano, Sotheby's, 18 maggio 1992, n. 240) Veduta di Tivoli: sul retro di quest'ultima la presenza dei bolli dei principi Tamowski (Sestieri, 1994) conferma il favore che il F. godette ...
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GRIMALDI, Giovan Francesco
Roberto Cannatà
, Nacque a Bologna, come riferiscono i suoi biografi e come conferma l'appellativo di bolognese con cui è designato in moltissimi documenti. L'anno di nascita [...] 'altare, il G. dipinse ad affresco la cupola con la Gloria di s. Lorenzo e sull'altare la Pietà.
Al ritorno da Tivoli il G. intensificò l'attività di decoratore; e, oltre al salone del palazzo Santacroce, gli viene riferito in questo medesimo tempo l ...
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BECHI, Luigi
Claudia Refice Taschetta
Nacque a Firenze nel 1830. Allievo del Bezzuoli e del Pollastrini, il suo esordio avvenne nella città natale nel 1861, quando, per i tre dipinti Michelangelo che [...] interessi più attuali e partecipò con fervore ai nuovi. moti artistici e patriottici del secondo Ottocento toscano: con De Tivoli, Fattori, Signorini, Borrani e Cecioni collaborò, infatti, alle nuove ricerche pittoriche, che si conclusero poi con le ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] ., pp. 169 s.). La prima opera nota del D. sono le dieci Ninfe per la fontana dell'Ovato a villa d'Este a Tivoli, secondo i disegni di Pirro Ligorio.
Il contratto del luglio 1567 prevedeva dieci figure alte 120 cm di peperino ricoperto in stucco, che ...
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DE' ROSSI, Matthia
Anna Menichella
Figlio primogenito dell'architetto Marc'Antonio e della sua prima moglie, Emilia Bertioli, nacque a Roma il 14 genn. 1637. Il padre lo introdusse nell'ambiente della [...] Ss. Luca e Martina nell'opera di Pietro da Cortona, Roma 1969, p. 115, n. 294; D. R. Coffin, The Villa d'Este at Tivoli, Princeton 1970, pp. 115-119, 121, 175, foto 119a-134; G. Eimer, La Fabbrica di S. Agnese in Navona, Stockolm 1970, ad Indicem;H ...
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tiburtino
agg. [dal lat. Tiburtinus, der. di Tibur -ŭris «Tivoli»]. – 1. Di Tìvoli, antica città del Lazio, a nord-est di Roma; si usa con riferimento sia alla città antica (le grandi ville imperiali t.), sia alla città moderna (come forma...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...