BORDA, Siro
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Nato a Pavia il 13 sett. 1764, studiò medicina nell'ateneo della sua città - allievo, tra gli altri, di S. A. Tissot - ove si laureò il 10 apr. 1784. Fu nominato ripetitore di materia [...] medica all'università nello stesso anno, e al collegio Ghislieri nel 1787. Nel 1797 succedette a G. Rasori nell'infermeria dell'università, e nel 1800 ebbe assegnata la cattedra di materia medica, che ...
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ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] medico-chirurgiche, si recò poi all'università di Pavia, a seguirvi gli insegnamenti impartiti da G. Nessi, da S. A. Tissot e dallo stesso Scarpa, che era stato chiamato in quell'ateneo alla cattedra di anatomia e di chirurgia. Sotto la guida del ...
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FRIZZI, Benedetto (Ben Zion Refael Ha-Cohen)
Cristina Ceccone
Nacque il 7 apr. 1757 da Michele e da Debora Vitali a Ostiano, sulle rive dell'Oglio, allora in provincia di Mantova. Indirizzato dai genitori [...] scienze mediche si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia, ove fu allievo, tra gli altri, di S.A. Tissot, J.P. Frank, P. Moscati. Laureatosi in medicina il 5 giugno 1787, il F. frequentò gli istituti ospedalieri di Parma, Bologna ...
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GHISI, Martino
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Nato a Soresina, presso Cremona, l'11 nov. 1715, dopo aver completato l'istruzione secondaria presso i gesuiti e aver frequentato la scuola medica ospedaliera di P. Valcarenghi (lettore [...] gli valse le lodi di alcuni dei più celebri medici dell'epoca quali G. Borsieri de Kanilfeld, A. Haller, S.-A.-T. Tissot; più tardi P.-B. Bretonneau lo avrebbe addirittura chiamato "le père du croup".
Nel 1749 il G. pubblicò a Cremona Lettere mediche ...
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BONIOLI, Camillo
Paolo Casini
Nato a Lonigo (Vicenza) il 17 genn. 1729 da Antonio, proprietario terriero, dal 1748 frequentò all'università di Padova le lezioni del Morgagni, laureandosi nel 1750 in [...] invece la componente nervosa. La teoria di Haller, dimostratasi in seguito erronea, era stata ripresa da molti, tra i quali Tissot, Zimmermann, Zinn.
Il B. si interessò all'argomento, e compì su di esso delle ricerche, unitamente a Orazio Pagani di ...
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GANDINI, Carlo
Calogero Farinella
Nacque a Verona "honestis parentibus" nel 1705 e nella città scaligera ebbe la prima formazione in un istituto tenuto da religiosi. Completò gli studi superiori di [...] un copioso apparato di note e osservazioni, e a cui diede una sua Continuazione agli avvertimenti sulla sanità del celebre signor Tissot… (2 voll., ibid. 1775-77).
Al 1769 data il suo trattato più noto, Gli elementi dell'arte sfygmica (stampato anch ...
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FEDERIGO, Gaspare
Loris Premuda
Nacque a Venezia il 17 apr. 1769 da Antonio, avvocato di origine friulana, e da Angela Gozzi, sorella del conte Carlo. All'età di 14 anni fu indirizzato dal padre al [...] di vasta cultura e ben formato alle opere di G. Baglivi, di E. Boerhaave, di G. B. Borsieri, di S. A. Tissot, di G. P. Frank; gli mancò tuttavia lo stimolo all'aggiornamento radicale, all'accostamento sicuro alla nuova impostazione della patologia su ...
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ANDRIA (D'Andria), Nicola
Felice Mondella
Nacque a Massafra (Lecce) il 10 sett. 1748 da famiglia agiata. Laureato in giurisprudenza ebbe però inclinazione per le scienze e questa prevalse, tanto che [...] la corrispondenza da lui tenuta con uomini di scienza fra i maggiori del suo tempo, quali Spallanzani, Aldini, Haller, Bonnet, Tissot, Brown, ecc.
Oltre i vari titoli onorifici e l'associazione a varie accademie italiane e straniere si ricorda di lui ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] parties sensibles et initables du corps animal (Lausanne 1760, pp. 157-243), che erano stati raccolti da S.A. Tissot e dallo Haller stesso. In questo scritto di fisiologia sperimentale il F. analizzò alcune tesi anti-halleriane esposte dal bolognese ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Lucca il 1° aprile 1720, primogenito dei cinque figli di Pietro, medico noto e apprezzato soprattutto nel campo della litotomia. [...] su quattro ragazzi di bassa estrazione, seguendo in questo caso il metodo condiviso da altri celebri medici del tempo come Tissot e La Condamine. Secondo quanto riferisce l’erudito ecclesiastico Gianantonio Pelligotti, coevo di Paoli, a queste prime ...
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