PACCA, Tiberio
David Armando
PACCA, Tiberio. – Nacque a Benevento il 31 agosto 1786, secondogenito di Giuseppe, marchese della Matrice, e della nobildonna milanese Maria Teresa Crivelli.
Nel 1785 si [...] da parte dei francesi di Pio VII e dello zio, che dal giugno 1808 ricopriva la carica di prosegretario di Stato e che Tiberio seguì nell’esilio al forte di S. Carlo a Fenestrelle ma da cui fu separato nell’agosto per essere trasferito nel vicino ...
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EVOLI, Tiberio
Salvatore Vicario
Nacque a Melito di Porto Salvo (Reggio Calabria), da Giacomo e Filomena Laganà, il 18 dic. 1872. Compiuti gli studi secondari nel liceo reggino "Campanella", nel 1892 [...] , Milano 1910; Su un caso di inversione uterina puerperale, Siena 1915), nonché di note, appunti, profili biografici raccolti in Tiberio Evoli, tutta una vita... .
Morì a Melito di Porto Salvo il 22 luglio 1967.
Fonti e Bibl.: Oltre alle notizie ...
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GAMBARUTI, Tiberio
Dario Busolini
, Tiberio. - Nacque ad Alessandria nel 1571, figlio di Adriano, appartenente a una cospicua famiglia della nobiltà cittadina. Del nome della madre, invece, non è rimasta [...] memoria.
Il G. compì studi giuridici, terminati con il dottorato in diritto civile e canonico, ma si dedicò anche alla letteratura e alla poesia in lingua volgare, frequentando il cenacolo di letterati ...
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FIORILLO (Fiorilli), Tiberio
Teresa Megale
Figlio di Silvio, il famoso Capitan Matamoros, nacque probabilmente a Napoli durante il primo decennio del 1600 (1608?). Celeberrimo attore della commedia [...] et contre di Nolant de Fautouville, come ricorda una dettagliata nota di E. Gherardi. Nel 1673 ebbe un'altro figlio, Tiberio Francesco, da Anne Doffan. Gli ultimi anni del F. furono travagliati da Marie-Robert Duval, la giovanissima donna che nel ...
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RUSSILIANO, Tiberio.
Laura Carotti
– Nacque intorno al 1490 a Gimigliano, nei pressi di Catanzaro, molto probabilmente dalla stessa famiglia del noto commentatore del Pymander di Ermete Trismegisto, [...] sin da giovanissimo alla filosofia, dette prova delle sue doti di abile astrologo al servizio del feudatario del luogo, Tiberio Carafa di Nocera; trasferitosi, poi, nel 1515 a Napoli, entrò in contatto con l’ambiente di Giovanni Pontano e ...
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Baccilieri, Tiberio
Filosofo (Bologna 1461 - Pavia 1511). Alunno a Bologna di Achillini, fu lettore di filosofia naturale a Bologna (1493), a Padova (1499), come concorrente di Pomponazzi, e infine (dal [...] 1503) a Pavia; fu convinto sostenitore dell’interpretazione sigieriana delle più discusse dottrine averroistiche: unione dell’intelletto all’uomo, conoscenza delle sostanze separate e conseguente problema ...
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Scultore e architetto (Firenze 1532 - Roma 1565). Scolaro e probabilmente aiuto di Michelangelo, eseguì la pianta e il modello per S. Giovanni dei Fiorentini a Roma; la figura della Maddalena nella Pietà (Firenze, Duomo) e il panneggio del Bruto (Firenze, Museo del Bargello) ...
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ANSIDEI, Tiberio
Anna Cirone
Nato a Perugia l'8 dic. 1789 da nobile famiglia, fu educato nel collegio di S. Caterina a Parma. A venti anni si recò a Roma per arruolarsi nelle milizie francesi e nel [...] 1813 ottenne il grado di sottotenente nel 13° reggimento Ussari. Crollato l'impero napoleonico, tornò a Perugia e si trasferì poi a Roma, dove fu per tre anni impiegato nella Banca di sconto. Cessata l'attività ...
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BACCILIERI (Bacilieri, de Bazaleriis), Tiberio
Cesare Vasoli
Nato a Bologna, forse nel gennaio del 1461, studiò filosofia nell'università della sua città natale, sotto la guida dell'averroista Alessandro [...] Achillini, a cui rimase sempre strettamente legato.
Approvato "in artibus" il 3 luglio 1492 (Arch. di Stato di Bologna, busta 217, Libro segreto del Collegio delle Arti e della Medicina, anni 1481-1500, ...
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BORGIA, Tiberio
Bruno Di Porto
Nacque a Perugia, da nobile famiglia, il 3 luglio 1793. Come funzionario del Comune perugino, nel 1815 cercò, senza successo, di ottenere un alleviamento del tributo di [...] guerra, imposto alla città dagli Austriaci, dopo la vittoria sull'esercito napoletano di G. Murat. Non si hanno altre notizie della sua vita prima del febbraio 1831, quando, scoppiati i moti carbonari ...
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patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...
privigno
s. m. (f. -a) [dal lat. privignus, comp. dei temi di privus (nel sign. generico: «che sta a sé») e gignĕre «generare»], letter. raro. – Figliastro: Morto Ottavian, ... Il gener suo e privigno Tiberio ... Eletto fu a tanto magisterio...