(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] di funzionamento mentale. b) Le interazioni familiari. Una terapia che non coinvolga in qualche forma e in qualche fase io/sé, in questa Appendice). L'indirizzo cognitivo-comportamentale e quello familiare-sistemico hanno dato altri contributi ...
Leggi Tutto
Schizofrenia
Giovanni Manfredi
Per s. si intende una grave patologia mentale caratterizzata da sintomi psicotici, apatia, ritiro sociale e compromissione delle funzioni cognitive. Tale patologia induce [...] del sostegno sociale.
Trattamento
Terapia farmacologica. - La terapia farmacologica rappresenta il punto cardine propria vita e le proprie relazioni), la psicoterapia cognitivo-comportamentale, le psicoterapie basate sull'insight (l'apertura, ...
Leggi Tutto
Bulimia
Massimo Cuzzolaro
La bulimia, intesa come voracità smisurata, figura nelle letterature e nelle mitologie di tutte le epoche. Dalla medicina è stata considerata a lungo sintomo di varie malattie: [...] relazionali-sistemiche (della famiglia) e quelle cognitivo-comportamentali hanno dato tutte contributi essenziali alla si mantiene nel tempo, a distanza di anni dalla sospensione della terapia, né che gli effetti terapeutici si estendono al di là del ...
Leggi Tutto
Michele Carruba
Enzo Nisoli
Obesità
Allarme 'globesità'
Un problema
di dimensioni
crescenti
di Michele Carruba, Enzo Nisoli
22 gennaio
Il Consiglio esecutivo dell'Organizzazione mondiale della Sanità, [...] terapie più efficaci di quelle attuali.
Per prevenire l'insorgenza di tale malattia estremamente difficile da curare sono necessari: interventi educativi (educazione alimentare ed esercizio fisico, integrati in una strategia cognitivo-comportamentale ...
Leggi Tutto
Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] . in grado di spiegare eziologia, patogenesi, diagnosi e terapia dei disturbi del c., aspetti adattivi e maladattivi dei per molti anni soltanto sui deficit cognitivi, trascurando gli aspetti comportamentali. Soltanto a partire dagli anni Ottanta ...
Leggi Tutto
NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] un homunculus
a) Natura del sé cognitivo-neurale
Le linee essenziali della nostra ipotesi appare ancora molto lontana una loro terapia causale e specifica. I progressi fin e l'osservazione clinica e comportamentale dall'altro che scaturiranno le ...
Leggi Tutto
Carlo Caltagirone
Neurodegenerazione
La morte dei neuroni
Le malattie neurodegenerative
di Carlo Caltagirone
20 aprile
Viene inaugurato a Roma alla presenza del presidente Carlo Azeglio Ciampi il Centro [...] è insidioso e subdolo, con deficit cognitivi lievi e alterazioni comportamentali e di personalità spesso attribuiti a che non dura mai più di 1-2 anni. Anche la terapia con i dopaminoagonisti non mostra nessun vantaggio rispetto alla sola levodopa ...
Leggi Tutto
In campo contro l’Alzheimer
Pietro Calissano
Rita Levi-Montalcini
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la centrale operativa fondamentale, è l’organo del corpo dotato della massima complessità. [...] questo relativo benessere psicofisico e comportamentale il gruppo di animali veniva ricondotto effetto fra i due fenomeni.
Terapia
Nello schema della fig. 4 grado di rallentare l’avanzamento del declino cognitivo per tutta la durata della cura.
...
Leggi Tutto
Parkinson, malattia di
Paolo Calabresi
Laura Pierguidi
Aroldo Rossi
Quella di Parkinson è una delle più frequenti malattie degenerative del sistema nervoso centrale, e si caratterizza per la presenza [...] Importanti fenomeni associati sono, inoltre, i disturbi comportamentali e il deterioramento cognitivo. Fra i primi, quelli che più età di esordio della malattia e di introduzione della terapia farmacologica, la durata del trattamento e la dose totale ...
Leggi Tutto
psicoterapia
psicoterapìa s. f. [comp. di psico- e terapia]. – Ogni forma d’intervento terapeutico nei confronti di disturbi mentali, emotivi e comportamentali, impostato e condotto a termine con tecniche psicologiche (alle quali può aggiungersi...