(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] d. C., raggiunse, nella scuola d'Atene, le sue estreme formulazioni, confinanti con la teologia e con la teosofia: secondo l'indirizzo che, attraverso gli scolari Ammonio, Asclepiodoto, Damascio e Simplicio, si mantenne poi sostanzialmente immutato ...
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STRINDBERG, Johan August
Giuseppe Gabetti
Poeta svedese, nato a Stoccolma il 22 gennaio 1849, morto nella stessa città il 14 maggio 1912. Dotato di una vitalità elementare e di un istinto aggressivo [...] della scienza si congiungevano e si confondevano. Parallelamente a questa attività di ricerche, la crisi religiosa continuava: teosofia, buddhismo, ipnotismo, occultismo, magia nera, si alternarono con le esaltazioni mistiche e con la lettura di ...
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Pascoli, Giovanni
Franco Lanza
Gl'influssi danteschi nella poesia del P. (San Mauro di Romagna 1855 - Bologna 1912) sono evidenti anche nel radicale processo di trasfigurazione che ogni ‛ oggetto ' [...] un'inesistente sistematicità) le suggestioni del simbolismo decadente; oppure il gusto misteriosofico di fine Ottocento, con gli studi di teosofia e l'esplorazione inquieta dei sogni e delle visioni; o, non ultimo, il proposito sincero di giovare ai ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] lituane, e Vydūnas (pseudonimo dello scrittore V. Storasta), autore di ampi interessi sconfinanti nel misticismo e nella teosofia indiana. Nel 1904 fu restituita la libertà di stampa e apparvero nuove riviste come Vilniaus Žinios («Notizie di ...
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MISTICISMO (da mistico, dal gr. μυστικός "appartenente ai misteri")
Franz Rudolf MERKEL
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Caratteri e manifestazioni. - Il misticismo è uno dei fenomeni religiosi più [...] C. Morgenstern, R. M. Rilke. Una moltitudine di elementi mistici di tutti i secoli fu accettata dal movimento della teosofia. Questa attinse molte delle sue dottrine al patrimonio spirituale dell'India; la quale a sua volta ebbe un movimento mistico ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] .
90 A. Hermet, La ventura delle riviste, Firenze 1941, pp. 89-90. Sulla Biblioteca Filosofica e la sua mecenate, la teosofa americana Julia H. Scott, cfr. anche L. Martini, Arrigo Levasti, in Id., Chiesa e cultura cattolica a Firenze nel Novecento ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La diffusione del fenomeno della nuova spiritualità non è prerogativa del nostro tempo. [...] e lo zen, la medicina, l’ayurvedica e la musica mantrica, l’agopuntura e i King, il buddismo e l’animismo, la teosofia e il neodruidismo, e così via, in un elenco lunghissimo e sempre disposto ad abbracciare nuovi ospiti, tanto da far ritenere che la ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Johannes Kepler
Eberhard Knobloch
Johannes Kepler
Johannes Kepler nacque il 27 dicembre 1571 a Weil der Stadt, nei pressi di Stoccarda, nel Ducato protestante [...] suscitò un nuovo intervento di Kepler. Fludd rispose ancora nel 1623, dopodiché la disputa si esaurì. Secondo la sua teosofia, l'armonia del mondo poteva essere compresa attraverso l'intuizione e il mistero della rivelazione, che non sono soggette a ...
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La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] diversamente orientati, che rappresentano l'altra anima della scuola, come P. Klee e J. Itten, che puntano sulla teosofia, sull'alchimia, sulla funzione simbolica delle immagini intese come rappresentazione globale del cosmo. Dunque un progetto di un ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] e italiana del manifesto. A Weimar e a Dessau, le due prime sedi del Bauhaus, ben presto emergono i profondi rapporti fra teosofia e ricerca pittorica di Itten e di Kandinskij e ancora l'esperienza alchemica del primo Itten e di P. Klee (Quintavalle ...
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teosofia
teoṡofìa s. f. [dal gr. tardo ϑεοσοϕία, comp. di ϑεο- «teo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Conoscenza delle realtà divine, ottenute per rivelazione della divinità stessa. Il termine, che con questa accezione appartiene alla tradizione...
teosofico
teoṡòfico agg. [der. di teosofia] (pl. m. -ci). – Della teosofia: le dottrine t. del 17° secolo. Società t. (v. teosofia, n. 2), fondata a New York nel 1875 per la diffusione della teosofia, e trasferitasi dal 1879 in India, con...