FUNZIONE
Leonida TONELLI
Salvatore PINCHERLE
. Introduzione. - Una variabile numerica, che dipenda da altre variabili numeriche, si dice funzione di queste ultime. Il concetto di funzione è oggi [...] , essa vi avrà anche n radici; e fissato un nunero arbitrario c, vi saranno in ogni parallelogramma n punti dove è f(u) = c (teoremadi Liouville). La f(u) si dice allora funzione ellittica di ordine n. L'ordine di una f(u) per lo meno uguale a ...
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. In senso proprio è oggi la scienza che si occupa della preparazione e costruzione delle carte: l'uso della parola è recente, perché recente è lo sviluppo della cartografia come scienza autonoma. In italiano [...] dai primi costruttori di carte era stato necessariamente empirico: mancando dipuntifissi cui riferire le posizioni 'equivalenza della rappresentazione è assicurata da un noto teoremadi Archimede (l'area di una zona sferica è uguale a quella del ...
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1. Si designa con tal nome una parte della meccanica. A chiarirne, per quanto è possibile a priori, il contenuto e gli scopi, osserviamo che la meccanica studia i fenomeni di moto, cioè le variazioni di [...] dei moti relativi e il teorema del Coriolis. Notevole, anche dal puntodi vista applicativo, è il caso d'un sistema rigido S, in cui, ad individuare i varî punti del sistema, bisognerà introdurre, accanto alle terne fissa e mobile Ωξηρ e Oxyz ...
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. Si dà il nome di elettrotecnica all'arte di dominare e guidare i fenomeni elettrici e di utilizzarli a beneficio dell'industria e della civiltà umana. L'elettrotecnica si distingue in due rami principali: [...] luogo di partenza che in quello di arrivo, fu accolta come un teorema ./h e da lasciar dubitare dal puntodi vista economico delle velocità che si misure era nata con la telegrafia. Si fissavano presto le unità elettriche internazionali: ohm, volt ...
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SUPERFICIE (fr. surface; sp. superficie; ted. Fläche; ingl. surface)
Alessandro TERRACINI
Federigo ENRIQUES
1. Il concetto generale di superficie (gr. ἐπιϕάνεια; in Platone è adoperato promiscuamente [...] un puntofisso, proprio o improprio secondoché si tratta di un cono o di un cilindro, con i singoli puntidi una i punti, il modo di variare del piano π tangente nel punto P al variare di questo lungo una generatrice g è regolato dal teoremadi ...
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GRUPPO
Ugo Amaldi
. Termine matematico, corrispondente a un concetto che, per quanto implicito in molti ordini di questioni, anche elementari, ha trovato la sua formulazione precisa soltanto nella [...] hanno condotto le indagini sui varî tipi possibili di struttura cristallina della materia. Si chiami reticolo spaziale (ted. räumliches Gitter) l'insieme dei punti equivalenti a un dato puntofisso rispetto al gruppo (abeliano) generato da tre date ...
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1. Generalità. - La parola "equazione", in latino aequatio, è la traduzione della parola greca ἴσωσις, usata già da Diofanto; ed etimologicamente significa eguaglianza. Ma in matematica viene usata nel [...] . 4):
d'una corda vibrante, i cui estremi supponiamo fissi. Le condizioni iniziali e ai limiti saranno, ove l sia in c oppure abbia in questo punto un polo d'ordine ≤ h (teoremadi L. Fuchs). Per le equazioni di questa forma l'equazione determinante è ...
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È un concetto di origine meccanica; ma dalla meccanica è poi passato, con successive estensioni, nella fisica, nella chimica, nell'economia.
Equilibrio meccanico.
V. la voce statica (v. inoltre dinamica; [...] oppure massima. Ad es., per un solido pesante avente un puntofisso, sono posizioni di equilibrio quelle in cui il baricentro giace sulla verticale passante per il puntofisso: stabile, quando il baricentro sta sotto; instabile, quando il baricentro ...
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1. Si designa con questo nome la proprietà che, in maggiore o minor misura, posseggono i corpi naturali, di deformarsi sotto l'azione delle forze esterne a esse applicate, e di riprendere poi la forma [...] , come si è visto, rinunciando a stabilire il teoremadi Castigliano per via diretta e facendolo dipendere da quello di Menabrea, la cui dimostrazione non lascia nulla a desiderare né dal puntodi vista della generalità, né da quello del rigore ...
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. Elettricità. - Mettendo in comunicazione per mezzo d'un filo metallico due conduttori elettrizzati a potenziali diversi, si osserva un rapido livellamento dei potenziali, dovuto a un movimento di cariche [...] modo particolare il teorema della resistenza di un fascio di circuiti, che si trasforma nel seguente; in una rete di correnti sinusoidali, a un fascio di n circuiti derivati fra due punti A e B non contenenti f. e. impresse, né di mutua induzione (ma ...
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rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...