PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] concetti e dimostrazioni: nel 1890 rettificò alcuni teoremidi Karl von Staudt su proprietà differenziali dellecurve e colmò una lacuna in un trattato di Bussinesq, indicando formule di approssimazione dell’area di un ellissoide, con i criteri per ...
Leggi Tutto
Gruppi
GGeorge W. Mackey
di George W. Mackey
SOMMARIO: 1. Introduzione e storia. □ 2. Concetti fondamentali. □ 3. Anelli di endomorfismi e gruppi lineari. □ 4. La struttura dei gruppi finiti. □ 5. Gruppi [...] in modo incompleto da Sohncke nel 1879 sulla base di certi risultati diJordan del 1869. È interessante osservare che, se lo 'atto di nascita della teoria delle funzioni di una variabile complessa. Questo teorema afferma che se C è una curva chiusa, ...
Leggi Tutto
Fisica matematica
EEugene P. Wigner
di Eugene P. Wigner
Fisica matematica
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo della matematica nella fisica. a) Uno schema dei concetti fondamentali della fisica. [...] di essere riconosciuta. Il terzo caso e quello delle funzioni analitiche, il cui più importante teorema (quello di Cauchy pp. 863-867; XXXVIII, pp. 803-827.
Born, M., Jordan, P., Zur Quantenmechanik, in ‟Zeitschrift für Physik", 1925, XXXIV, pp ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] una teoria essenzialmente algebrica delle superfici di Riemann. Il teorema si propone di correggere la seguente affermazione, che a prima vista si potrebbe ritenere vera: date due curvedi equazioni f=0 e g=0 e una curvadi equazione h=0 passante ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] Jordan calcolò il gruppo di simmetria della configurazione di Schläfli, Clebsch trovò un'elegante descrizione in termini di coordinate delle rette e della quella dellecurve.
Un certo numero di tentativi finalizzati a estendere il teoremadi Riemann- ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Geometria non commutativa
Alain Connes
Geometria non commutativa
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo, allora la teoria generale [...] di Novikov sull'invarianza omotopica delle segnature di ordine superiore per varietà ordinarie e il teoremadi parallela alla descrizione dello spazio dei moduli dellecurve ellittiche, ma fa intervenire la coomologia pari invece di quella dispari ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] diJordan trovò la chiave per la classificazione delle diverse teorie geometriche presentata nel Programma diteoremadella base, cioè il fatto che, data un'infinità di forme in n variabili e di grado qualunque, a coefficienti in un dato dominio di ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali ordinarie
Jeremy Gray
Equazioni differenziali ordinarie
Variabili reali
Durante il XVIII sec. i matematici avevano risolto un numero crescente di equazioni [...] divisori elementari e con la teoria diJordandelle forme canoniche per le matrici.
Una generalizzazione del concetto di sistema lineare è stata studiata da Sophus Lie (1842-1899). Essa consiste di un insieme di n equazioni della forma
con 1≤i≤n ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
Jeremy Gray
Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
La teoria generale [...] D. Altri risultati fondamentali riguardano il teoremadell'indicatore logaritmico di Cauchy, del 1855, che afferma che il numero degli zeri meno il numero dei poli della funzione f(z) all'interno di una curva chiusa coincide con l'integrale
lungo ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Equazioni differenziali ordinarie
Jean Mawhin
Equazioni differenziali ordinarie
Accanto a sostanziali progressi nella teoria delle equazioni [...] due orbite). Distingue anche i centri, circondati da una famiglia di orbite che sono dei cicli (curvediJordan chiuse).
Poincaré associa alla [3] e a ogni ciclo Γ che non passa per alcun punto singolare della [3] un indice i[(p,q), Γ], che conta il ...
Leggi Tutto