Scrittore svizzero-tedesco (Nennowitz, Moravia, 1842 - Berna 1911). Autore di saggi brevi dedicati ai suoi viaggi, W. scrisse inoltre drammi e opere di prosa e di poesia.
Vita e opere
Figlio di genitori [...] , e al limite dell'irrappresentabilità, i suoi lavori di più chiaro impegno ideologico nel senso d'una visione teologico-pessimistica del mondo: Maikäferkomödie (1897) e Der Heilige und die Tiere (1905). Scrisse anche novelle, libretti per musica ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] bizantina nella Rus’, è necessario passare all’analisi delle fonti originali russe di contenuto letterario, storico, encomiastico e teologico. La prima categoria di testi, ossia quelli di traduzione, rappresenta un elemento di continuità con il mondo ...
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Drammaturgo spagnolo (Madrid 1600 - ivi 1681); dal 1609 al 1614 frequentò a Madrid il Collegio Imperiale tenuto dai gesuiti; studiò diritto canonico nelle università di Alcalá de Henares e di Salamanca. [...] que verdades son, La cena de Baltasar, La viña del Señor, El diablo mudo, le azioni che svolgono un pensiero filosofico e teologico, come El gran teatro del mundo, A Dios por razón de estado, El veneno y la triaca, gli episodi storici e le leggende ...
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Bettini, Maurizio. - Filologo e antropologo italiano (n. Bressanone, Bolzano, 1947). Dopo la laurea in Lettere classiche all’Università di Pisa (1970) ha dato inizio a una carriera accademica in continua [...] screditato?; Homo sum. Essere «umani» nel mondo antico (2019); nel 2020, Ridere degli dèi, ridere con gli dèi. L'umorismo teologico (con M. Raveri e F. Remotti) e Hai sbagliato foresta; Il sapere mitico(2021); Roma, città della parola (2022); nel ...
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FIERA, Battista (Giovanni Battista)
Angela Asor Rosa
Nacque a Mantova nel 1465. Compì gli studi universitari a Pavia, e qui si dedicò sia alla medicina, che doveva diventare la sua principale occupazione, [...] libri di Sylvae, il Melanysius, la Coena e il dialogo De iusticia pingenda. I dodici Hymni divini, carmi latini di argomento teologico, erano dedicati a Leone X, il pontefice che aveva fatto di Roma il centro della cultura europea, con la speranza di ...
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Umanista (Rotterdam 1466 o 1469 - Basilea 1536); tradusse il nome Geert Geertsz nell'altro umanistico, con cui è universalmente noto, di Desiderius Erasmus. Orfano di padre e di madre, entrò a 12 anni [...] 1502 è a Lovanio, quindi (1505) in Inghilterra di nuovo. Nel 1506 viene in Italia, e vi rimane tre anni. La laurea in teologia a Torino, grandi onori a Bologna e a Roma, l'amicizia con G. Aleandro, C. Calcagnini, Egidio da Viterbo, S. Forteguerri, B ...
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Filosofo e teologo (Pallet, in Bretagna, 1079 - monastero di Saint-Marcel-sur-Saône 1142). Considerato, con Anselmo d'Aosta, come uno degli iniziatori del "metodo scolastico", la sua opera teologica lo [...] e realistico-platoniche, e in vista di una teoria del sermo e del carattere logico-astratto del concetto); gli scritti teologici ed esegetici: De unitate et trinitate divina e la Theologia più volte rielaborata; il commento all'Hexaëmeron e all'Ep ...
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Handke, Peter
Arnaldo Colasanti
Scrittore, regista e sceneggiatore austriaco, nato a Griffen (Carinzia) il 6 dicembre 1942. Considerato tra i più importanti autori contemporanei, è noto per vari e provocatori [...] 'cinema finito', di cinema dell'assenza o della perdita e, secondo le parole dello stesso H., come "una favola filosofico-teologico-erotica, ambientata in un mondo in cui l'arte dell'amore sembra essere stata smarrita per sempre" (Die Kunst der Liebe ...
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Medico e filosofo (n. Abano 1250 - m. prima del 1318). Interprete, fra i più rappresentativi, di una nuova cultura, elaborata soprattutto nell'ambito delle facoltà delle Arti, nutrita dell'apporto della [...] corpi celesti). Aristotelico per la generale concezione del mondo (sottolineando la distinzione tra discorso filosofico e discorso teologico), P. svolge ampiamente i rapporti tra medicina e astrologia. P. si occupò di ricerche astrologiche, facendo ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] o finalistico. Essa è un assurdo e una prova, in cui Dio cela un fine, che a Lui solo appartiene.
Davanti al teologico problema del male, il Manzoni ha una posizione caratteristica, ancor più che di pietà, d’orrore; e per tutto quanto riguarda l ...
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teologico
teològico agg. [dal lat. theologĭcus, gr. ϑεολογικός, der. di ϑεολογία «teologia»] (pl. m. -ci). – Della teologia, che riguarda la teologia: dottrine t.; il pensiero t.; disputa t., controversie t.; scuola t., seminario t.; virtù...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).