(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] nel 1575, ecc. Qui, nel tempo stesso, quei mezzi di cultura che sono condizione di prestigio e di forza.
Nelle lotte teologiche a cui dànno luogo la Riforma e la Controriforma, la gerarchia italiana fa blocco: e non solo di fronte ai protestanti, ma ...
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Feudalesimo
Giovanni Tabacco
Premessa
Il linguaggio relativo al feudalesimo è di origine rigorosamente giuridica, ma ha avuto tali sviluppi semantici nella cultura moderna che le definizioni e le riflessioni [...] e monaci. Si accentuavano così sia la concorrenza fra uomini di religione e di cultura libresca a sfondo teologico e uomini esperti nelle operazioni belliche e fisicamente rischiose, sia quella contrapposizione fra le schiere vassallatiche, dotate di ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] si estendesse automaticamente alle multe da devolversi all'Ospedale della Misericordia e al Monte.
Alla controversia teologico-canonica che divampò rapidamente e violentemente, occasionata dalla fondazione del Monte perugino e dal rapido diffondersi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il nuovo ordinamento della Chiesa: decretisti e decretalisti
Diego Quaglioni
La Concordia discordantium canonum di Graziano, compilazione normativo-dottrinale cui fu dato il nome solenne di Decretum, [...] sostituisce ora alla polemica e alla lotta i grandi tentativi di conciliazione che caratterizzano questo periodo:
La rinascita della teologia e della dialettica, del diritto romano e del diritto canonico le forniscono i testi e soprattutto i mezzi di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto canonico e diritto ecclesiastico
Carlo Fantappiè
Nella tradizione culturale e nell’ordinamento universitario del nostro Paese, dall’Unità fino a oggi, diritto canonico e diritto ecclesiastico [...] sapere giuridico, pena una ‘clericalizzazione’ del diritto canonico, che ha sempre mantenuto uno statuto di medietà tra la teologia e il diritto. Il pericolo più grave, a esso collegato, è però quello della fine dell’insegnamento canonistico nelle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Graziano
Giovanni Minnucci
Definito il padre del diritto canonico, Graziano è figura, da un lato, misteriosa per la mancanza di fonti dirette e certe, dall'altro, estremamente presente nella tradizione [...] d’Aosta. Quest’ultimo, per es., come sottolinea Francesca Viola nella sua tesi di dottorato La concordanza dei contraria nella teologia e nel diritto canonico del secolo XII (2007-2008) raggiunge nel rapporto tra ratio e fides un equilibrio tra la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Irnerio
Enrico Spagnesi
Irnerio non fu, sicuramente, il primo ad applicarsi allo studio dei testi del diritto romano giustinianeo (integranti quello che in seguito sarà detto Corpus iuris civilis), [...] a Bologna le leggi romane, s'erano dedicate a insegnarle, collocando l’episodio nel 1032; di Radulfus Niger (Rodolfo il Nero), teologo, storico e letterato inglese di educazione parigina, che in uno scritto databile tra il 1179 e il 1189 esalta Pepo ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] , Valletta e C. Grimaldi. In particolare, Gravina, per gli studi giuridici, e C. Grimaldi, per gli studi di teologia e storia ecclesiastica, sono gli antecedenti metodologici del Cusani. Il quale, in tali opere, affronta i problemi connessi alla ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] giudizio di Francesco Guicciardini sulla Riforma luterana che è di carattere politico e si tiene a rispettosa distanza dal tema teologico:
«Io non so a chi dispiaccia più che a me la ambizione, la avarizia e la mollizie de’ preti […]. Nondimeno ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] dibattito intorno all’immagine di Costantino.
27 Ampia è la bibliografia sull’argomento, per lo più concentrata sui concetti teologici complessi, che il primato apostolico del papa implicava. Si vedano, tuttavia, J. Gaudemet, L’Église dans l’empire ...
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teologico
teològico agg. [dal lat. theologĭcus, gr. ϑεολογικός, der. di ϑεολογία «teologia»] (pl. m. -ci). – Della teologia, che riguarda la teologia: dottrine t.; il pensiero t.; disputa t., controversie t.; scuola t., seminario t.; virtù...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).