GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] di Priscus Censorinus Photisticus ("illuminante"), e il Discorso sopra l'Endimione.
La Hydra mystica, che dal piano teologico-religioso si estende all'intera sfera delle scienze morali, è un'opera tipicamente napoletana, che risente dell'insegnamento ...
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Antonello Ciervo
Abstract
Viene esaminato l’istituto giuridico del diritto di resistenza in una prospettiva costituzionalistica che tenga conto anche della più generale riflessione giusfilosofica sull’argomento. [...] ) il medium ontologico dei rapporti tra diritto e giustizia: i due estremi di questa dicotomia, che nella prospettiva teologico-politica del filosofo sembrano condannati a non coincidere mai, sono in realtà i poli di una continua rimodulazione ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] nulla né quanto all'autore (A. autore o proprietario? il nostro o un omonimo?) né quanto al contenuto (giuridico, teologico, grammaticale... ?), e nulla se ne saprà mai perché il manoscritto barcellonese che lo conteneva andò bruciato; 3) un trattato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pur se autore di numerose pubblicazioni in diversi campi della scienza del diritto (diritto romano, processuale, civile, commerciale, internazionale), ma anche della storia e politica internazionale, Emilio [...] sociale, la quale soltanto legittima chi sia preposto a governare la vita di relazione (in senso giuridico, teologico e psicologico o, meglio, psicotipico) ad «applicare» quanto si è compreso ricognitivamente alle attuali esigenze della convivenza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gregorio IX
Andrea Padovani
Gregorio IX occupa una posizione di primo piano nella storia della Chiesa e del diritto occidentale. Sulla linea degli immediati predecessori rafforzò, con una rigida dottrina [...] di Peñafort (1175-1275), suo cappellano e penitenziere, già professore a Bologna, autore di scritti giuridici e teologico-morali, il compito di redigere una raccolta che sostituisse le precedenti compilationes. La bolla Rex pacificus (5 settembre ...
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BARTOLOMEO DA CAPUA
Paola Maffei
Giurista, uomo politico, dignitario, diplomatico, teologo, personaggio di assoluta levatura, nato a Capua il 24 agosto 1248 e morto a Napoli nella prima metà del 1328. [...] . 1494, e a cura di R. Weigand, in Lexikon für Theologie und Kirche, II, Freiburg-Basel-Rom-Wien 1994, p. 41a. Dell'opera teologica di B. si è interessato J.P. Boyer, Parler du roi et pour le roi: deux 'sermons' de Barthélemy de Capoue, logothète du ...
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MASSIMO, Innocenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 16 nov. 1581, quarto degli otto figli di Alessandro, appartenente al ramo della famiglia Massimo detto di Aracoeli, e di Olimpia di Girolamo De [...] 1982, pp. 269-272, 278; A.M. Navas Gutiérrez, Los nuncios en España durante el pontificado de Gregorio XV, in Archivo teológico Granadino, L (1987), pp. 357-403; Ch. Weber, Legati e governatori dello Stato pontificio (1550-1809), Roma 1994, p. 770; M ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] si chiama isomorfismo d’o. e si dice che due insiemi simili hanno lo stesso tipo d’ordine.
Religione
Nel linguaggio teologico, in relazione al concetto di natura, si parla di o. naturale per indicare il complesso delle cause create da Dio e ...
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Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] , sia circa la liceità o l’opportunità del loro impiego nel culto, sia circa la razionalità, dal punto di vista teologico-filosofico, degli impulsi e delle motivazioni che le avevano poste in essere.
Si può osservare che l’i. religiosa come ‘figura ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] , si verrà definendo il concetto d’immortalità, parallelamente all’idea di una pena e di una felicità ultramondana. La teologia cristiana considera la m. (conseguenza del peccato originale) come la temporanea separazione dell’anima dal corpo (il loro ...
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teologico
teològico agg. [dal lat. theologĭcus, gr. ϑεολογικός, der. di ϑεολογία «teologia»] (pl. m. -ci). – Della teologia, che riguarda la teologia: dottrine t.; il pensiero t.; disputa t., controversie t.; scuola t., seminario t.; virtù...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).