LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] esperti provenienti da vari Paesi, tra i quali un ruolo fondamentale aveva avuto il vescovo Klaus Hemmerle, filosofo e teologo tedesco che aveva accompagnato la fondatrice dei Focolari fin dagli anni Cinquanta. Dopo l’invito del 1998, l’attenzione ...
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FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] , pp. 14 s.).
In una tela con la figura di S. Antonio da Padova, oggi al Museo del Santo, proveniente dall'Istituto teologico, riappaiono la pienezza e la compattezza della forma, tipiche dello stile del F.; pure la pala del duomo di Este, mostra una ...
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MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] , il motivo della superiorità del cristianesimo rispetto alle altre civiltà, evitando complesse argomentazioni di carattere teologico per soffermarsi invece sugli esempi più notevoli di uomini illustri cristiani.
Edizioni delle opere: Apologeticus ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] V dovette concedere la porpora al duca di Lerma, malgrado la lunga resistenza opposta dal Caetani. Anche in campo teologico dovette intervenire in conflitti sui quali pesavano le solite interferenze statali. Nel 1612 riuscì a indurre ad una tregua i ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] dello Stato della Chiesa, ma non quelli più ampi di politica estera; inoltre non sembra avesse avuto una profonda formazione teologica. Ed infatti durante il suo segretariato di Stato andò incontro ad alcuni equivoci, a volte clamorosi. Su di lui ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] il significato attribuito dal F. all'antico in un clima culturale e sociale svincolato dalle imposizioni simboliche e teologiche del governo pontificio.
Fonti e Bibl.: G. Baglione, Le vite de' pittori, scultori, architetti ed intagliatori, Roma 1642 ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] il progetto del D. per Siena e lo nominò presidente della nuova accademia, nella quale il D. fece affidare la cattedra di teologia all'amico P. M. Del Mare.
Nel frattempo il D. aveva iniziato una lunga vertenza disciplinare con la Curia romana in ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] e 67 vescovi "per diversa loca". La Vita pone anche in evidenza l'opera svolta da G. come autore in campo teologico e dottrinale, liturgico e pastorale, lodandone la cultura, la capacità espressiva, le doti di polemista e ricordando, oltre che il ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] per gli anni dal 1585 al 1587). Il B. era molto fiero delle sue opere che denotano una solida educazione umanistico-teologica. Un sincero rapporto di amicizia, nel quale è da riconoscere la presenza di motivi stoici, lo legò al Borromeo.
Fonti e ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] espiritualidad, V (1946), pp. 438-452; Id., El b. P. Fabro, in Razón y Fe, CXXXIV (1946), pp. 172-186; Id., Carácter teològico y litúrgico de la espiritualidad del b. Fabro, in Manresa, XIX (1947), pp. 31-41; P. Galtier, La confession et le renouveau ...
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teologico
teològico agg. [dal lat. theologĭcus, gr. ϑεολογικός, der. di ϑεολογία «teologia»] (pl. m. -ci). – Della teologia, che riguarda la teologia: dottrine t.; il pensiero t.; disputa t., controversie t.; scuola t., seminario t.; virtù...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).