POCCIANTI, Michele
Chiara Quaranta
POCCIANTI, Michele. – Nacque a Firenze nel 1536. A sette anni entrò fra i servi di Maria della sua città. Tra i suoi professori ebbe padre Zaccaria Faldossi, che fu [...] l’abilità retorica.
Licenziato maestro e addottoratosi in teologia all’Università di Firenze nel 1565, fu nominato reggente per la riforma dei singoli Ordini. Del 1569 è anche la Mistica corona beatae Mariae Virginis… (Firenze, G. Marescotti, 1569).
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prove dell'esistenza di Dio
prove dell’esistenza di Dio
Nella storia della riflessione filosofica e teologica si danno varie prove dell’esistenza di Dio, strettamente connesse a presupposti logici-metafisici [...] attributi del Dio cristiano come padre, amore, valore, ecc., oppure rinnovano le vie della mistica speculativa cristiana e della teologia negativa riprendendo temi della patristica greca.
Argomento cosmologico
Dimostrazione dell’esistenza di Dio che ...
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BERTOZZI, Ludovico Agostino
Giuseppe Pignatelli
Nato il 29 nov. 1704 a Fano, compì i primi studi a Roma, ove fu paggio nobile di una ragguardevole famiglia romana. Entrato fra i canonici regolari della [...] e confessore nella chiesa di S. Nicola, poi professore di teologia nel seminario. Frattanto, ripresi gli studi, si laureava in gambe e che egli trascurava di curare per una mistica volontà di martirio, dal 1787circa divenne quasi completamente cieco ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il XIII secolo rappresenta il periodo aureo della filosofia scolastica, se si pensa che [...] e dispute tra la facoltà delle arti e la facoltà di teologia. Tra 1270 e 1277 appaiono ancora due condanne di tesi giudicate mentre il pensiero mistico si presenta in una declinazione assolutamente originale nella mistica renana.
Le riletture ...
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Swedenborg, Emanuel
Filosofo e mistico svedese (Stoccolma 1688 - Londra 1772). Figlio di Jesper Swedberg, che fu rettore dell’univ. di Uppsala e vescovo luterano, fu educato in ambiente saturo di esperienza [...] il suo cognome originario Swedberg).
Lo scienziato e il mistico
I primi lavori di S. mostrano le sue preoccupazioni del mondo terreno e al linguaggio.
Il visionario e il teologo
Le visioni e ispirazioni, che egli da quel momento credette essere ...
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GAETANO MARIA da Bergamo (al secolo Marco Migliorini)
Dario Busolini
Marco Migliorini nacque a Bergamo il 25 febbr. 1672, primogenito di Marco Antonio e Lucia Maffeis, agiati mercanti di tessuti. Fu [...] prima della morte, che sopravvenne a Bergamo il 10 sett. 1753.
Il G. fu oratore, scrittore ascetico e teologo. Diffidava della mistica e predicò la "via ordinaria della perfezione", da percorrersi con l'aiuto dell'umiltà, della carità e della pietà ...
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Eckhart (o Eckart, latinizz. Aychardus; ital. Eccardo) di Hochheim Filosofo e mistico (Hochheim, presso Gotha, 1260 ca
Colonia 1328 ca.), detto anche Meister «maestro» Eckhart. Di nobile famiglia, entrato [...] mediante concetti, ma utilizzando le modalità proprie della teologia negativa. Tornano, in tale prospettiva immagini tipicamente di E. ha il suo corrispondente nella psicologia e nella mistica: l’anima scopre Dio nella radicale negazione di ogni ...
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ASSEMANI, Simone
Giorgio Levi della Vida
Di origine maronita, nacque a Roma il 19 febbr. 1752 da Elia Antonio e da madre italiana. Si addottorò in teologia alla Sapienza di Roma e, ordinato sacerdote, [...] arabo Qaiṣar ibn Abi 'l-Qāsim cfr. Répertoire d'épigraphie arabe, n. 3924, con bibliografia); Illustrazione della patena mistica creduta di S. Pier Grisologo la quale si conserva nella chiesa cattedrale d'Imola...,Padova 1804.
Il fratello dell'A ...
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ascesi
Giorgio Petrocchi
Sembra esser assente, nella Commedia, un esplicito impegno ad applicare al pellegrino D. tutte quelle forme di a. interiore (come l'orazione mentale, la meditazione sistematica [...] al Paradiso, l'influsso della letteratura ascetica del Medioevo e particolarmente del Duecento : letteratura sia più propriamente di teologia morale e di mistica (vedi ad es. BONAVENTURA da BAGNOREGIO; UGO da SAN VITTORE, e particolarmente la voce ...
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Giovanni Battista (Batista), santo
Gian Roberto Sarolli
Figlio di Zaccaria e di Elisabetta, cugino di Gesù e suo precursore (Luc. 1, 57-63). Il nome di G. fu per primo interpretato da s. Girolamo come [...] tener presente per meglio capire nel ‛ disegno ' della rosa mistica la posizione dal Battista occupata.
D. Io menziona come Giovanni expectamus? ' (ove D. trasforma, sul caposaldo della teologia-politica, Enrico VII nel typus Christi gerens e lo ...
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mistico1
mìstico1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mystĭcus, gr. μυστικός «relativo ai misteri (pagani)», der. di μύστης «iniziato ai misteri» (v. miste)] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che ha attinenza con la mistica: estasi m.; esperienza m.,...
teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...