DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] dovette riconoscere che la sua penitente intratteneva una vera unione mistica con Dio, che i suoi propositi erano di una grande stare in un anello. Se l'Arciero elaborò una prima teologia sulle qualità divine della sua penitente, toccò al de Vicariis ...
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GUADAGNOLI, Angelella (Colomba da Rieti)
Silvia Mostaccio
Nacque il 2 febbr. 1467 a Rieti. Per lungo tempo la G. è stata ritenuta figlia di Angelo Antonio Guadagnoli e di Vanna; recenti indagini (Baglioni, [...] diretto interessamento del legato pontificio.
Fu questo dotto teologo ad accompagnare la beata negli ultimi mesi della 1983, pp. 56 s.; R. Bell, La santa anoressia. Digiuno e misticismo dal Medioevo a oggi, Roma-Bari 1987, ad ind.; R. Rusconi, Colomba ...
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ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] Paolo Maggiore, vi istituì il primo studio di filosofia e di teologia per i giovani del suo Ordine, che volle informati alle dottrine Avendo, in Genova, avuti abboccamenti con la mistica agostiniana Battistina Vernazza, e avendole poi per lettera ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] una maggiore popolarità di G. da una parte la controversia teologica postuma causata da certe sue amicizie, dall'altra la stessa e importanza relativa alle devozioni popolari, al misticismo e alle eccessive preoccupazioni morali. Ulteriore paradosso ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] una profonda devozione per Orsola Benincasa, la mistica dei teatini.
Di tutto questo, nulla traspare 'altra disputa con il viceré sulla foggia degli abiti del Collegio dei teologi, imposta dal Lemos sul modello dell'Università di Salamanca.
Dopo la ...
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ORSI, Agostino Francesco (in religione Giuseppe Agostino)
Adelisa Malena
– Nacque a Firenze il 9 maggio 1692 da Giuseppe e da Elisabetta Gianotti, entrambi non nobili, ma di condizione abbastanza agiata.
A [...] Marco a Firenze, dove approfondì le sue competenze tanto nella teologia scolastica, quanto nello studio dei padri della Chiesa e degli .
Nel 1732, in occasione della beatificazione della mistica sua correligionaria Caterina de’ Ricci, gli fu affidato ...
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DEL PALAGIO, Guido
Franca Allegrezza
Unico figlio di Tommaso di Neri di Lippo e di Isabella Rinucci, nacque probabilmente a Firenze intorno al 1335. La prima data certa della sua vita è comunque il [...] studi che lo avrebbero portato a conseguire il grado di maestro di teologia. Il D. fu in corrispondenza anche con un altro religioso, eremita di Vallombrosa, legato da comuni discepoli alla scuola mistica di Caterina Benincasa. A parte i risvolti più ...
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suggetto (subietto; sost.)
Alfonso Maierù
Come sostantivo, designa tutto ciò che, a mo' di fondamento, fa sì che un ente possa sussistere, e anche ciò di cui si predica qualcosa, il fondamento primo, [...] è da vedere. D'altra parte la Divina Scienza, o teologia, che non soffera lite alcuna di oppinioni o di sofistici essere letta a un duplice livello, in senso letterale o in senso mistico (v. SCRITTURA: Sensi della Scrittura; senso), al § 23 si ...
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CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] anni che il C. si familiarizzò non soltanto con la tradizione teologica francescana e in particolare col pensiero di Duns Scoto, ma anche - se non prevalentemente - con la tradizione poetica, mistica e profetica dell'Ordine: ne danno prova le forme e ...
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MAZZA, Tommaso
Antonella Barzazi
– Nacque a Forlì, presumibilmente tra il 1615 e il 1616, da Defendente; non è noto il nome della madre.
In assenza di riscontri nei libri battesimali della cattedrale [...] un discorso pronunciato nel 1639 dal M., studente di teologia, nel refettorio del convento di S. Domenico di Bologna, Tra questi si segnalano le censure di uno scritto del 1681 a difesa della Mistica città di Dio di Maria d’Agreda (ibid., O.3.b: De ...
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mistico1
mìstico1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mystĭcus, gr. μυστικός «relativo ai misteri (pagani)», der. di μύστης «iniziato ai misteri» (v. miste)] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che ha attinenza con la mistica: estasi m.; esperienza m.,...
teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...