LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] dieci anni della formazione gesuitica egli manifestò una concezione mistica della religione, secondo le idee di s. Teresa trovò a suo agio nella redazione di via Ripetta. Laureatosi in teologia alla Gregoriana con la tesi La salvezza di chi non ha ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Claudio Leonardi
Francesco Santi
Claudio Leonardi ha segnato il panorama della storiografia del nostro tempo per l’energia delle iniziative intraprese, che hanno guadagnato agli studi sul Medioevo latino [...] 1978.
G. Baget Bozzo, Profezia. Il cristianesimo non è una religione, Milano 2002.
G. Tassani, Gianni Baget Bozzo. Teologia e politica, mistica e gestualità, «Il Regno», 2009, 12, pp. 422-6 (si veda anche la bibliografia qui indicata).
In riferimento ...
Leggi Tutto
lussuria
Giuseppe Santarelli **
Il vocabolo ricorre anzitutto in luoghi specifici della Commedia, e cioè a proposito dei lussuriosi puniti nel secondo cerchio dell'Inferno, e indi nella valutazione [...] della morale dantesca, v. le voci Filosofia; Teologia; e più specificamente Incontinenza e Incontinenti, dove si di colpa e a quello di purificazione ascetica, anche la mistica esaltazione dell'intervento beatificante della grazia.
Bibl. - Per i ...
Leggi Tutto
IBN SA῾BĪN
Filosofo islamico d'ispirazione mistica, autore delle risposte alle questioni filosofiche dette 'questioni siciliane', poste da Federico II ai sapienti islamici del suo tempo.
Abū Muhammad [...] autore di opere scritte con un sofisticato sistema crittografico, nel solco dell'esoterismo mistico ma anche, probabilmente, per sfuggire alle critiche dei teologi ortodossi. Molte delle sue epistole furono glossate dagli allievi, al fine di renderne ...
Leggi Tutto
Vangelo (Vangelio; Evangelio)
Kenelm Foster
In grafia volgare D. usa indifferentemente le forme Evangelio (Pd IX 133, XXIV 137, XXIX 114, Cv II I 5, III XIV 7) e Vangelio (Pg XXII 154, Pd XXIX 96, Cv [...] ), a Luca (1,26 ss.) e a Matteo (26,53); la natura della teologia in Cv II XIV 19, con una citazione di Giovanni (14,27); la credibilità -78) è citato a illustrare il trascendere della memoria nella visione mistica (cfr. Pd I 7-9), mentre al § 89 il ...
Leggi Tutto
VERMIGLI, Piero Mariano (in religione Pietro Martire)
Michele Camaioni
– Nacque a Firenze l’8 settembre 1500. Fu il maggiore dei tre figli di Stefano, un agiato artigiano membro della corporazione o [...] , autore di opere ispirate alla controversa spiritualità mistica di Battista da Crema. Risale invece con certezza negli anni una padronanza tale da suscitare l’ammirazione di umanisti e teologi di tutta Europa.
Con la nomina ad abate di S. Giuliano ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] a Padova, per frequentare i corsi universitari di filosofia e teologia, e vi rimase fino al 1504-05. Anche su questo Milano 1981, pp. 46-50; L. Fortini, Un trattato cinquecentesco sull'amore mistico: il "Secretum meum mihi" di P. G., in Riv. di storia ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Le prime tracce archeologiche di pratiche cultuali, individuate a partire [...] il cui smembramento diede vita al mondo. Se alla teologia il sistema vedico affianca una "autologia", intesa come scandisce ogni atto significativo della vita, riconducendolo a quella mistica, matematica armonia dell'ordine cosmico che è lo ṛta ...
Leggi Tutto
FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] Razón y Fe, CXXXIV (1946), pp. 172-186; Id., Carácter teològico y litúrgico de la espiritualidad del b. Fabro, in Manresa, XIX ( times, I, Roma 1973, ad Indicem; M. de Certeau, Politica e mistica, Milano 1975, pp. 25-103; B. O'Lear, The Discernement ...
Leggi Tutto
PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] in intrighi di corte, si trasferì a Bologna per insegnare teologia (1575-78). Per il giubileo si recò a Roma questioni giurisdizionali: compose allora l’Espositione letterale e mistica della Cantica di Salomone (edita postuma con il Memoriale ...
Leggi Tutto
mistico1
mìstico1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mystĭcus, gr. μυστικός «relativo ai misteri (pagani)», der. di μύστης «iniziato ai misteri» (v. miste)] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che ha attinenza con la mistica: estasi m.; esperienza m.,...
teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...