La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Alchimia
Didier Kahn
Alchimia
Agli inizi del XVII sec. l'alchimia è una disciplina in cui sono presenti orientamenti distinti, anche se in relazione [...] -1652), sono strettamente legati allo spirito di tolleranza religiosa propria dell'opera teologica di Paracelso e del radicalismo spirituale della mistica tedesca cinquecentesca. Queste tendenze irenistiche si ritrovano più tardi nel corso del secolo ...
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Il Dante di Croce e Gentile
Enrico Ghidetti
Alle origini del dantismo neoidealistico
Il rapporto fra il trentenne Croce e Gentile ancora studente, di nove anni più giovane, inizia con uno scambio epistolare [...] non si spoglia della ragione per darsi alla fede. La sua teologia non è visione, ma raziocinio; la sua grazia non gli concede «germanico» e «latino» a un tempo, per impeto mistico, ascetico ed eroico-militante, così come il paragone con Shakespeare ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] appagabili e meno disposti alla logica filosofica o all’abnegazione mistica, era necessitato a trovar la vita in quella che cela un fine, che a Lui solo appartiene.
Davanti al teologico problema del male, il Manzoni ha una posizione caratteristica, ...
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Chenu e il Vaticano II come ‘fine dell’era costantiniana’
Categoria della storia e imperativo pastorale
Gianmaria Zamagni
Fin de l’ère constantinienne è il titolo di un saggio breve del domenicano Marie-Dominique [...] a Roma, e l’antica unità imperiale si è dissolta nella mistica della città di Pietro. Ora, per rivolgersi a questo mondo partic. 46.
3 M.-D. Chenu, Le Saulchoir: Una scuola di teologia, Casale Monferrato 1982.
4 Della bibliografia di M.-D. Chenu si ...
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Cristo
Kenelm Foster
Descriveremo e analizzeremo la figura e il tema di C. nelle opere di D., disponendole secondo il graduale sviluppo della cristologia dantesca che esse presentano. Un paragrafo conclusivo [...] rivela ancor più chiaramente la profondità del pensiero teologico di Dante.
Allusioni dirette o indirette alla croce esprime, fondamentalmente, tre atteggiamenti nei confronti di C.: uno mistico, uno dottrinale e uno etico. Se tutti sono presenti, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] a Genova nel Cinquecento, nell’ambito dei seguaci della mistica Caterina Fieschi Adorno, e la sua creazione fu dovuta accanto all’assenza o al ruolo minoritario delle facoltà di Teologia, è una caratteristica tipica delle università italiane, che ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] singolare combinazione di ragione, logica e simmetria con la mistica, la bizzarria e l’eresia non aveva precedenti. gran lunga persino le più selvagge fantasie di un Joyce. La teologia e l’indagine poliziesca si mescolano in Ficciones, come poi nelle ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] stesso del filosofare, sino a sfociare nella mistica plotiniana e nella teurgia di autori come Proclo L’impero e l’imperatore cristiano, cit.
10 M. Simonetti, Teologia alessandrina e teologia asiatica, cit.; Id., La crisi ariana nel IV secolo, cit., ...
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Matelda
Fiorenzo Forti
Nome (Pg XXXIII 119) della donna soletta incontrata da D. nel Paradiso terrestre, che va e cantando e scegliendo fior da fiore (XXVIII 41) sulle rive del Lete. Interrogata dal [...] usa è riferito al poeta, da un lato vien meno la necessità teologica di far corrispondere a M. una donna morta prima della redenzione e osserva: " l'anima non potrebbe sposarsi a Dio in mistiche nozze senza l'aiuto di una paraninfa, che è appunto ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] potere, in direzione di quella semplificazione della teologia e di quella ritrovata coerenza tra credo di questo rito sono novanta (quattro serie - simbolica, filosofica, mistica, cabalistica - divise in 17 classi). Costanti si manterranno i contatti ...
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mistico1
mìstico1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mystĭcus, gr. μυστικός «relativo ai misteri (pagani)», der. di μύστης «iniziato ai misteri» (v. miste)] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che ha attinenza con la mistica: estasi m.; esperienza m.,...
teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...