MĀLIKITI
Carlo Alfonso Nallino
. Nome dei musulmani seguaci del sistema o rito o scuola (madhhab, v.) di Mālik ibn Anas (v.), nelle pratiche del culto e nel diritto. Il sistema mālikita ebbe subito [...] ha ancora in Averroè. Ma all'incirca verso il 1200 la teologia speculativa del sistema di al-Ash‛arī (v.) penetrò in tutta . Col sec. X èg., XVI d. C., la ascetico-mistica, già largamente penetrata nella vita religiosa del Marocco con le confraternite ...
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SPE (Spee), Friedrich von
Leonello Vincenti
Poeta tedesco, nato da antica famiglia renana il 25 febbraio 1591 a Kaiserswerth, morto a Treviri il 7 agosto 1635. Fece gli studi al collegio gesuitico [...] . Compiuto il corso teologico, fu ordinato sacerdote nel 1621; quindi insegnò filosofia e teologia morale nel ginnasio coloniense componimenti sono di tutt'altra tradizione, quella della mistica cosiddetta nuziale, che dal Cantico dei Cantici per ...
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FRANCK, Sebastian
Mistico e storico tedesco, nato a Donauwörth nel 1499, morto dopo il 1542 (pare nel 1543 a Basilea). Prima sacerdote cattolico, poi (1527) predicatore e difensore del luteranismo, lasciò [...] religiosa, maturata sotto il vario influsso di Lutero, di Erasmo e dei mistici tedeschi del sec. XIV, è l'idea che ogni forma di dogmatismo teologico distrugga la reale esperienza mistica: di qui la sua lotta per una religione libera da ogni adesione ...
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MUḤAMMAD ‛ābduh
Michelangelo Guidi
Teologo e riformatore musulmano, fondatore del più notevole movimento modernista egiziano. Nato nel 1849 in un villaggio del Basso Egitto, traversò nella prima giovinezza [...] una crisi ascetico-mistica, ma fu ben presto indirizzato all'azione dal famoso rivoluzionario e agitatore panislamico Giāmal ad collaborazione con Giamāl ad-Dūn (v.), un trattato di teologia (Risālat at-tawḥīd, fondamentale per conoscere le sue idee ...
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GERTRUDE detta la Grande, Santa
Bianca Paulucci
Nacque il 6 gennaio 1256, non si sa in quale parte della Germania, e a 5 anni fu messa per educazione nel monastero benedettino di Helfta presso Eisleben [...] S. Scrittura, dei Padri e della teologia, si dedicò totalmente alla vita spirituale, G. Ledos, Sainte G., Parigi 1901, trad. ital., Roma 1931; A. Levasti, I mistici, I, Firenze 1929, pp. 129-139; G. Besse, Les mystiques bénédictins des origines au ...
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THOLUCK, Friedrich August Gottreu
Teologo luterano, nato a Breslavia il 30 marzo 1799, morto a Halle il 10 giugno 1877. Di famiglia umile, poté tuttavia continuare gli studî, specie i linguistici per [...] la rivista Der Freund Israels. A Halle incontrò pure le ostilità di quei teologi; e per circa un anno, fino alla Pasqua del 1829 il Th. dell'università.
L'inclinazione del Th. per la mistica si rivela anche nei suoi lavori orientalistici: Ssufismus ...
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MANCINI, Celso
Filosofo e scrittore politico, nato in Ravenna, non si sa in quale anno, morto ad Alessano nel 1612. Entrò nel 1555 tra i canonici lateranensi di S. Maria in Porto. Addottoratosi a Padova [...] 1598). Al periodo ferrarese appartiene anche una sua opera mistica: Il padrino cristiano per formare i cavalieri di Cristo medievale della duplice potestà del pontefice, contrastando ai teologi avversi al potere temporale; il quinto libro tratta ...
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MASSIMO Confessore
Silvio Giuseppe Mercati
Teologo e mistico bizantino, nato a Costantinopoli nel 580, morto nel Caucaso il 13 agosto 662. Emigrato nell'Africa settentrionale, sostenne nel 645 una vittoriosa [...] (Scolî a Dionigi; Su varî luoghi difficili dei Ss. Dionigi e Gregoria teologo; Luoghi ambigui di S. Gregorio teologo). Combinando il secco misticismo speculativo dell'Areopagita con i problemi etici dell'ascetismo contemplativo, egli creò a ...
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IBN TAIMIYYAH, Taqī ad-Dīn Abū 'l-‛Abbās Aḥmad ibn ‛Abd al-Ḥalīm
Carlo Alfonso Nallino
Il più illustre teologo della scuola musulmana ḥanbalita dopo il caposcuola Aḥmad ibn Ḥanbal (v., II, p. 19) e [...] , non esitando a bollare di kāfir (miscredente) gli avversarî; combatté la mistica (ṣūfismo) non meno che le dottrine filosofiche e l'uso di queste nella teologia dogmatica; polemizzò acremente contro gli ebrei e soprattutto contro i cristiani ...
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VILMAR, August Friedrich
Teologo protestante, nato il 21 novembre 1800 a Solz (Assia Elettorale), morto a Marburgo il 3 luglio 1868. S'iniziò agli studî sotto la guida di suo padre e li compì a Marburgo [...] e influenzato dal pietista Tholuck - un'assai viva interiore esperienza mistica e una intima ripugnanza per la mentalità razionalistica.
Ma lo sviluppo ulteriore della teologia protestante, seguendo piuttosto l'indirizzo liberale e unificatore dello ...
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mistico1
mìstico1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mystĭcus, gr. μυστικός «relativo ai misteri (pagani)», der. di μύστης «iniziato ai misteri» (v. miste)] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che ha attinenza con la mistica: estasi m.; esperienza m.,...
teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...