PREGHIERA
Giuseppe DE LUCA
Raul F. MANFREDINI
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. Storia delle religioni. - Origine. - La preghiera è la più elementare manifestazione della relazione dell'uomo con Dio, principio e termine d'ogni [...] ordinaria o straordinaria; la prima è comune a tutti, i cristiani, la seconda propria dei mistici. Un ampio dibattito si svolge da alcuni anni fra i teologi circa la diversa soluzione che si dà al problema dei rapporti tra preghiera ordinaria e ...
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Rinascimento
Michele Ciliberto
Dopo l'Umanesimo civile
L'interpretazione dell'epoca umanistica e rinascimentale in chiave di 'Umanesimo civile' ha svolto un ruolo decisivo dalla fine degli anni Venti [...] gli antichisti, intenti a confrontarsi con il problema della 'mistica' ellenistica. Fu proprio in questo periodo che, per opera W. Scott di una distinzione essenziale tra ermetismo teologico ed ermetismo magico-astrologico, o fra ermetismo dotto ed ...
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TOLSTOJ, Lev Nikolaevič
Giovanni Maver
Tanto il padre, quanto la madre di T. appartenevano all'alta aristocrazia. Sin dai tempi di Ivan il Terribile i Tolstoj avevano coperto importanti cariche militari [...] dottrina della Chiesa (Kritika dogmatičeskago bogoslovija, Critica della teologia dogmatica, 1880), sulla rivoluzione (Velikij grech, Il razionalismo esclusivo, la sua dottrina si risolve in una mistica fede nell'amore operante. E questa fede appunto ...
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GNOSTICISMO
Michelangelo Guidi
. Sotto questo nome si raggruppa un insieme assai vario di dottrine e di sette che dai tempi apostolici fino al sec. IV hanno interpretato e vissuto il messaggio cristiano, [...] non è acquistabile con la speculazione razionale e con la contemplazione mistica e ascetica, ma solo con la rivelazione di essa che il spogliato dalla veste giudaica e armonizzato entro una nuova teologia, che espone l'economia della salute in termini ...
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SACRAMENTI
Marcel SIMON
Enrico ROSA
. È difficile dare di questo termine una definizione adeguata. Esso ebbe nella latinità una lunga storia, e acquistò un significato religioso specifico nel linguaggio [...] di Demetra a Eleusi l'ingestione del κυκεών, bevanda mistica composta di prodotti della terra, assicura l'immortalità. compiere i doveri del nuovo stato di vita.
Ma dissentono i teologi stessi circa la natura di questa grazia: altri la pongono in un ...
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MESSA
Giuseppe DE LUCA
Giulio Cesare PARIBENI
. È l'unico e supremo rito sacrificale del cristianesimo cattolico, e sino dai primi secoli è stata il centro della vita liturgica e mistica della Chiesa. [...] di sacrificio si aggiunge l'elemento tipicamente cristiano, mistico ed eucaristico.
Preceduto da un richiamo a pregare, al Mille, e la comunione del sacerdote, che secondo la teologia cattolica è parte integrante del sacrificio, ed è seguita da ...
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ORIENTE CRISTIANO
Michelangelo Guidi
. Con questa espressione, che nel suo senso più lato comprende tutte le manifestazioni della cristianità d'Oriente, si indica più specialmente nell'uso concreto [...] originalmente materia di essenziale valore (come ascesi e mistica) per la vita cristiana, e generi letterarî, che sempre più sotto i Mongoli e sotto i Turchi, e la produzione teologica si ridusse a poca cosa; nei secoli XIV-XVI si può dire che ...
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PIETISMO
Giovanni NECCO
Giovanni CALO'
. Corrente religiosa, d'indirizzo sentimentale-edificativo, formatasi in seno al protestantesimo nella seconda metà del Seicento. Da quando Melantone avvertì [...] della guerra dei Trent'anni.
Preannunciato in Olanda e nelle circonvicine terre germaniche, dove spiegarono la loro attività teologi e mistici, assertori e fautori di una prassi cristiana più rigida e devota (G. Voet, Lodenstein, J. de Labadie, ecc ...
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PLOTINO (Πλωτῖνος, Plotīnus)
Guido Calogero
Filosofo greco, massimo rappresentante del neoplatonismo antico.
La vita. - Fonte principale per la sua biografia è la Vita che di lui scrisse il suo scolaro [...] resta d'altronde formulata sullo schema della teologia aristotelica, assumendo poi insieme anche un Uno trascende ogni determinazione logica, la sua intuizione, anzi la mistica identificazione con esso, esce dai limiti del razionale conoscere e ...
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LAMAISMO
Giuseppe Tucci
. La parola è ormai diventata d'uso generale per indicare il buddhismo tibetano. Essa deriva da bLama "maestro", appellativo usuale e onorifico con cui ogni tibetano laico designa [...] della sua significazione reale e del suo contenuto simbolico e mistico.
Sono dunque due gli aspetti principali sotto cui ci si di Amitābha di cui lo stesso Avalokiteśvara è, secondo la teologia mahāyānica, la proiezione. Ma il suo potere politico è ...
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mistico1
mìstico1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mystĭcus, gr. μυστικός «relativo ai misteri (pagani)», der. di μύστης «iniziato ai misteri» (v. miste)] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che ha attinenza con la mistica: estasi m.; esperienza m.,...
teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...