Figlia dell'imperatore Costanzo I Cloro e di Teodora e, perciò, sorellastra di Costantino il Grande. Quando Costantino si preparava a muovere contro Massenzio, essa fu promessa sposa a Licinio per confermare [...] l'alleanza tra i due imperatori. Il matrimonio fu celebrato a Milano nel febbraio 313. Costanza seguì il marito a Nicomedia e considerò come proprio figlio il piccolo Liciniano, nato da una precedente ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Tommaso
Luca Amelotti
Nacque forse a Genova da Pietro (I) e da Teodora Spinola in data non conosciuta, ma senz'altro anteriore al 1370, anno in cui la madre risulta già defunta. [...] tornato a Chiavari, si precipitò in città assumendone la guida e costringendo alla fuga il luogotenente e le truppe di Teodoro (II). In seguito venne costituito un governo provvisorio di otto rettori (tra cui il F.) in carica per alcuni giorni ...
Leggi Tutto
MAZZINI, Giuseppe
Renato Coriasso
– Nacque a Livorno il 7 apr. 1887 da Gioacchino e Teodora Bacci.
La famiglia paterna da più generazioni si dedicava alla coltivazione di alcuni terreni nell’entroterra [...] livornese; il M. abbandonò la tradizione familiare, mostrando ben presto vivo interesse per le materie tecniche e la loro applicazione alle attività manifatturiere. Per assecondare questa vocazione il ...
Leggi Tutto
BROGNOLI, Antonio
Amedeo Quondam
Nato a Brescia il 21 dic. 1723 da Alfonso e Teodora Olivi, studiò nei collegi dei gesuiti, prima a Brescia, poi a Milano, ove si dedicò alla filosofia, infine a Parma, [...] dove seguì i corsi di giurisprudenza e soprattutto quelli di matematica di Iacopo Belgrado. Il suo ritorno a Brescia, nel 1741, fu definitivo e segnò l'aprirsi del suo interesse alla poesia, cui si dedicherà ...
Leggi Tutto
DONATI, Pino
Alessandra Cruciani
Nacque a Verona il 9 maggio 1907da Felice e da Teodora Maceri, famiglia originaria di Santa Croce Bleggio nel Trentino.
Avviato dapprima agli studi commerciali, si dedicò [...] poi a quelli classici che abbandonò per darsi completamente àlla musica. Iniziati gli studi di violino con P. Comino, intraprese poi anche quelli di pianoforte con E. Rovato. A diciassette anni cominciò ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 867) di Teofilo, nell'842 successe al padre sotto la tutela della madre Teodora e di un consiglio composto, tra gli altri, del logoteta Teoctisto e dei fratelli di Teofilo, Barda e Petronas. [...] In questo periodo venne ristabilito il culto delle immagini e promossa l'offensiva contro gli Arabi. Con l'appoggio dello zio Barda, nominato Cesare (862) e che di fatto gestirà il potere, M. si sottrasse ...
Leggi Tutto
MICHELE VI Stratiotico, imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
Fu designato (1056) come suo successore al trono da Teodora, ultima della dinastia macedonica, pochi giorni prima della sua morte. Era già [...] , avendo passato la vita sempre al campo. Ma appunto per questo i cortigiani, nella speranza di spadroneggiare ancora, lo avevano indicato a Teodora. Solo che, di fronte a loro, c'erano i capi dell'esercito. M. fu proclamato il 31 agosto 1056: e il ...
Leggi Tutto
FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] gennaio del 1451 e morta prima del 1476; Cesare, di poco più giovane, nell'agosto 1467 studiava con un precettore privato; Teodora morì ad Ancona nel 1476; Francesco, nato dopo il 1458, sopravvisse al padre e fu frate; tre altre figlie morirono prima ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Bartolomeo, detto Carafa
Carlo De Frede
Nacque dall'omonimo Bartolomeo, nobile, napoletano, e da Teodora del Gaudio di Sessa intorno al 1300. Appartenne alla nobiltà del "seggio" di Nido [...] e la rappresentò nel Parlamento convocato da re Roberto nel 1332; probabilmente nella stessa veste fu presente anche alla firma del trattato stipulato in Napoli il 17 giugno 1341 per sancire la lega antimperiale ...
Leggi Tutto
Arcivescovo di Ravenna (n. Tossignano - m. 928 circa), fu eletto (914) pontefice forse per l'intervento di Teodora cui una tradizione vuole fosse legato da una relazione. Volitivo, organizzò la lotta contro [...] i Saraceni del Garigliano. Contrappose Berengario I, da lui incoronato imperatore, all'invadenza di Marozia, figlia di Teodora. Più tardi, per lo stesso scopo, cercò di accordarsi con Ugo di Provenza, ma fu incarcerato e forse ucciso da Marozia. ...
Leggi Tutto
russino
s. m. [etimo incerto]. – In numismatica, nome del grosso fatto coniare nella zecca di Chivasso da Teodoro I Paleologo marchese di Monferrato, con le figure di s. Teodoro e di s. Martino, a imitazione del matapane di Venezia.
santese
santése s. m. e f. [dal lat. mediev. sanctensis, der. di sanctus «santo»], ant. – 1. s. m. Chi ha cura della chiesa, sacrestano, o anche amministratore dei beni d’una chiesa: sono vivi alquanti che conobbero Teodoro santese e guardiano...