VOLPATO, Giovanni Battista
Andrea Polati
– Figlio di Bernardino, sarto nonché mercante di seta e filatore, e di Dorotea Solato, nacque a Bassano del Grappa il 7 marzo 1633 e fu battezzato due giorni [...] tale Anna Veronese di Bassano, dalla cui unione nacquero Giovan Bernardo nel 1666, Dorotea nel 1668, Ottavia nel 1678 e Giulia Teodora nel 1680 (Verci, 1775, p. 255).
Nel 1670 operò al servizio di Cornelio Beltramini di Asolo, licenziando per un suo ...
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CONTARINI, Elisabetta
Vera Lettere
Nacque a Verona nel 1752. Divenne allieva, insieme con I. Pindemonte, Silvia Curtoni Verza e Paolina Grismondi - in Arcadia Lesbia Cidonia - del famoso grecista G. [...] a sue spese le Poesie campestri di Pindemonte - legato a lei da una trentennale sincera amicizia - offrendole alla contessa Teodora Pompei, cui le aveva promesse. Nella lettera di presentazione - riprodotta poi in ttitte le edizioni - individuava con ...
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DIONISIO di Sarno (Dionigi di Napoli)
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli da Antonio nella seconda metà del sec. XIV. La famiglia originaria di Sarno si era trasferita a Napoli al tempo di Federico II ed [...] le pergamene nel fondo Fusco 9. CC. I 27, 29, 32). L'11 maggio, per ordine della regina, alla presenza della priora Teodora di Durazzo scrive, a tutela dei privilegi reali goduti da S.Pietro a Castello, la Cronica de li cristianissimi ri, un elenco ...
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PRIORI, Venturino
Andrea Lercari
PRIORI, Venturino. – Nacque presumibilmente a Nizza intorno al 1430.
Le pur frammentarie notizie biografiche su di lui si ricavano in larga parte dalle lettere e dai [...] Priori dedicò componimenti poetici al marchese Guglielmo VIII di Monferrato, signore della città, al di lui fratello cardinale Teodoro Paleologo, e a quattro podestà che si succedettero tra il 1482 e il 1485 (Antoniotto Malaspina, Baldassarre Roero ...
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Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] e non del solo Egitto, fu salvata dal monaco siro Giacomo Baradeo, che, eletto vescovo degli Arabi con il favore di Teodora, riuscì con accorta abilità e ferrea energia a rinsanguare la gerarchia, e a ricostituire, e per sempre, le chiese monofisite ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] p. 30), ed in genere con quella famiglia. serberà sempre buoni rapporti. Può esserne testimonianza il fatto che Crescenzio di Teodora, principale sostenitore di Bonifacio VII, non fu da lui molestato, ma poté finire in pace i suoi giorni, prendendo l ...
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IMPERATORE
C. Barsanti
Con l'incoronazione a Roma nel Natale dell'800 da parte di papa Leone III, Carlo Magno assunse per primo, nell'Occidente medievale, il titolo di imperatore. Dopo la fine della [...] sino al 1782 esisteva nella chiesa della Periplebtos a Costantinopoli, nel quale era rappresentato Michele VIII con la moglie Teodora e il figlio Costantino secondo una formula di presentazione assai vicina a quella campita nell'Epitalamio (Roma, BAV ...
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LICINIA EUDOSSIA (Licinia Eudoxia)
C. Bertelli
Imperatrice d'Occidente, 439-455.
Figlia dell'imperatore d'Oriente Teodosio Il e di Aelia Eudokia (v. eudossia), nata nel 422. Nel 424 era già fidanzata [...] 'Augusta. Dai lati del diadema pendono file di perle lunghe fino alle spalle, secondo uno schema che si ritroverà nel VI sec. (Teodora). Un altro conio offre una fusione di questo tipo con la corona a strali, presentando da una parte e dall'altra a ...
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BADIALE, Giacomo
Enzo Noè Girardi
Dottore in leggi e commediografo, nacque a Napoli nella seconda metà del sec. XVII e visse tra Napoli e Roma non si sa fino a quale anno del secolo successivo.
Appartenente [...] 1699; 15) I prodigi della Vergine del Carmelo, dramma sacro, Napoli 1699; 16) Il trionfo della penitenza, prologo in versi della Teodora pentita di Giuseppe Castaldo, stamp. con la stessa, Napoli 1702; 17) Il medico, ovvero Faccia ognuno ciò che deve ...
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CANOVA, Pietro Antonio
Isabella Ricci Massabò
Figlio di Pietro Giuseppe, nacque nel 1738 ad Occhieppo Superiore (Vercelli). Laureato in legge, il C. entrò ben presto nella segreteria di Stato della [...] C. passarono alla biblioteca reale.
Il C. morì nel 1790. Il 3 maggio 1791 venne riconosciuta una pensione alla vedova di lui, Teodora Bruno, ed alle figlie Polissena e Delfina.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Sez. I, Vescovadi, Biella, m. 1 ...
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russino
s. m. [etimo incerto]. – In numismatica, nome del grosso fatto coniare nella zecca di Chivasso da Teodoro I Paleologo marchese di Monferrato, con le figure di s. Teodoro e di s. Martino, a imitazione del matapane di Venezia.
santese
santése s. m. e f. [dal lat. mediev. sanctensis, der. di sanctus «santo»], ant. – 1. s. m. Chi ha cura della chiesa, sacrestano, o anche amministratore dei beni d’una chiesa: sono vivi alquanti che conobbero Teodoro santese e guardiano...