FILARETE, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1419 da Lorenzo di Iacopo, barbiere, e da sua moglie Caterina. Si ignora quasi tutto dei suoi anni giovanili e della sua formazione culturale; [...] da un aiutante; per questo incarico fu scelto Angelo di Lorenzo Manfidi da Poppi, genero del F. per averne sposato la figlia Teodora, cui fu conferito il titolo di secondo araldo. Il Manfidi ereditò dal F. la tenuta del Libro cerimoniale, che infatti ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Tocco
Silvana Vecchio
Scarsissime sono le notizie biografiche su questo personaggio, al di fuori delle vicende che lo videro direttamente coinvolto nel processo di canonizzazione di Tommaso [...] ospite del conte di Marsico, Tommaso di San Severino, figlio di Teodora, la sorella più giovane di Tommaso d'Aquino. Il conte di San quella di Caterina di Morra, depositaria di notizie ricevute da Teodora, sua nonna e madre di Tommaso; da Caterina G. ...
Leggi Tutto
Apparteneva ad un ramo cadetto della famiglia Comnena, essendo figlio del sebastocratore Isacco, secondogenito di Alessiò I, il fondatore della dinastia. Nacque verso il 1120 e fu educato alla corte dell'imperatore [...] , sorella del principe Boemondo e dell'imperatrice Maria; poi, abbandonatala, fuggì a San Giovanni d'Acri, sedusse ancora la cugina Teodora, vedova del re Baldovino III, e la portò in una romanzesca fuga a Damasco, a Harrān e fino nella Georgia ...
Leggi Tutto
RANGABÈ (o Rangavis) Rizos, Alessandro (‛Ραγκαβῆς ‛Ρῖζος 'Αλεξανδρος )
Silvio Giuseppe Mercati
Poligrafo e diplomatico neogreco. Nato a Costantinopoli nel 1810, da illustre famiglia fanariota; morto [...] greco antico.
Suo figlio Cleone (1842-1917), diplomatico, coltivò il dramma storico con Giuliano l'Apostata, Teodora, Eraclio, La Duchessa di Atene, Iconoclasti.
Bibl.: K. Dieterich, Geschichte der byzantischen und neugriechischen Litteratur, Lipsia ...
Leggi Tutto
QAṢR el-LEBIA
G. Ambrosetti
Attuale località del Gebel, 3 km a N della strada Bengasi-Cirene, 30 km ad E di Barce. Più che da un ipotetico non attestato Castrum Libyae, il nome è una mutazione da Olbia, [...] ) che indicano una formale rifondazione della comunità di Q. el-L. sotto il nome e il patronato di Teodora, non ricordata nella lista di provvidenze giustinianee compilata da Procopio, e pertanto con carattere di beneficio speciale. La iscrizione ...
Leggi Tutto
La dottrina e l’azione di coloro che nell’Impero bizantino, nel sec. 8° e 9°, avversarono il culto religioso e l’uso delle immagini sacre. La lotta contro le immagini cominciò con le disposizioni prese [...] il culto delle immagini; e queste rimasero proibite sotto gli imperatori Michele II e Teofilo; solo con l’imperatrice Teodora, deposto il patriarca iconoclasta Giovanni I, si ristabilì l’ortodossia (843) e si cominciò a celebrare, nella Chiesa ...
Leggi Tutto
GOZZI, Carlo
Giovanni Ziccardi
Fratello di Gasparo (v.), nacque a Venezia il 13 dicembre 1720. Avviato da abati poco dotti all'esercizio delle lettere, tentò la via delle armi militando tre anni in [...] originali. Origine polemica ebbero anche le Memorie inutili (1797). Un disgraziato contrasto, sorto per i begli occhi dell'attrice Teodora Ricci e per la recita delle Droghe d'amore (1777), indusse a fuggire da Venezia il segretario del Senato P ...
Leggi Tutto
La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] figlia di Galerio, sia i figli di Costanzo, il primogenito Costantino e gli altri tre figli ancora bambini avuti da Teodora. Dietro questa decisione si cela la volontà di Diocleziano. La scelta in Occidente di Severo, un militare senza legami con ...
Leggi Tutto
CAMENI, Giovan Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Perugia da Lorenzo e da certa Candia o Candida, di cui si ignora il casato, verso la fine del sec. XV. Da alcune composizioni latine sappiamo dell'esistenza [...] economiche e confortato dagli affetti familiari (appare sposato già nel 1520 e dal matrimonio ebbe almeno una figlia, Teodora), stimato insegnante di oratoria e protetto da una situazione politica che garantiva un lungo periodo di pace dopo le ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il potere delle donne nel Medioevo centrale
Adriana Valerio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il secolo XI conferma l’esercizio del potere [...] le si rivolterà contro costringendola a ritirarsi in monastero. Un’insurrezione popolare ristabilisce Zoe sul trono unitamente alla sorella Teodora. Le due sorelle sono, però, ben consapevoli di non poter conservare le prerogative di governo da sole ...
Leggi Tutto
russino
s. m. [etimo incerto]. – In numismatica, nome del grosso fatto coniare nella zecca di Chivasso da Teodoro I Paleologo marchese di Monferrato, con le figure di s. Teodoro e di s. Martino, a imitazione del matapane di Venezia.
santese
santése s. m. e f. [dal lat. mediev. sanctensis, der. di sanctus «santo»], ant. – 1. s. m. Chi ha cura della chiesa, sacrestano, o anche amministratore dei beni d’una chiesa: sono vivi alquanti che conobbero Teodoro santese e guardiano...