Termine adoperato, a partire dagli anni 1990, per indicare un insieme assai ampio di fenomeni, connessi con la crescita dell’integrazione economica, sociale e culturale tra le diverse aree del mondo.
Economia
G. [...] paesi, l’adozione, a fronte di squilibri e tensioni interne, di provvedimenti di carattere sociale o anticiclico debito estero dei paesi in via di sviluppo rappresenta uno dei principali squilibri del processo di g. in corso.
Per quanto riguarda, ...
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Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni e della preparazione tecnico-pratica, per il corrispettivo di una retribuzione detta [...] P.-J. Proudhon, H. de Saint-Simon). Le tensioni sociali culminarono nella partecipazione degli o. francesi alla rivoluzione dell’Europa, negli Stati Uniti e in alcuni dei principali paesi latinoamericani, come Argentina e Brasile (non esistevano ...
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Economista, giurista e uomo politico (Carrara 1787 - Roma 1848). Liberal-moderato, fu nominato da Pio IX ministro dell'Interno e della Polizia, con l'interim delle Finanze, nel governo formato nel settembre [...] quanto tra i democratici; rigidi provvedimenti di polizia voluti da R. acuirono le tensioni, ed egli rimase vittima di un attentato alla riapertura del Parlamento. Opere principali: Cours d'économie politique (1829-41); Traité de droit pénal (1829 ...
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Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] 1570 il motore della crescita economica si è fondato principalmente sul capitalismo mercantile, cioè sulle scoperte e le fenomeni economici, più spesso da avvenimenti provocati da tensioni sociali e politiche, sia interne sia internazionali, la ...
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Il complesso delle attività che si riferiscono alla ‘vita pubblica’ e agli ‘affari pubblici’ di una determinata comunità di uomini. Il termine deriva dal greco pòlis («città-Stato») e sulla scia dell’opera [...] gradualmente imposta la p. di massa, che ha i suoi attori principali nei partiti di massa (➔ partito). Alla fine del 20° sec.
I modelli tradizionali della p. sono sottoposti a profonde tensioni nel mondo attuale per almeno due ragioni. Da un lato ...
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Economia
Si parla genericamente di e. nel senso di più o meno intensa reattività di un fenomeno al variare di un altro, ma con linguaggio più rigoroso si considera elastico un fenomeno soltanto quando [...] εy, εz si dicono allora allungamenti principali e i tre assi, assi principali di deformazione. La riduzione a forma Φxx, Φyy, Φzz, Φxy, Φyz, Φzx, individuano lo stato di tensione nel punto, nel senso che esse bastano a individuare lo sforzo relativo ...
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Negli ultimi venti anni la domanda di e. e. ha continuato ad aumentare nel mondo con un ritmo alquanto maggiore della domanda complessiva di energia. Mentre la produzione complessiva di tutte le fonti [...] o per le quali è già stato ordinato almeno il macchinario principale, al 31 dicembre 1976. Si tratta di un complesso Settentrionale) o a 50 Hz (in Europa).
L'adozione delle tensioni più elevate ha avuto luogo in Canada e negli Stati Uniti dove ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] successivo paragrafo si esaminerà la dinamica complessiva dei principali aggregati in ciascun sottoperiodo e nell'intero intervallo rivolta alle immagini della città medievale e con una tensione a ristabilire una continuità con il passato che è ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] più numeroso se si sommano i dati dei tre aeroporti principali, e inoltre il JFK (o aeroporto Kennedy) è quello particolare della poesia hanno portato a una sorta di rilassamento della tensione programmatica in altre autrici degli anni Ottanta: a M. ...
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L'obbiettivo fondamentale proposto dal trattato istitutivo della CECA (Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio) del 18 aprile 1951 seguìto, benché in modo attenuato, dal trattato del 25 marzo 1957 [...] fine 1973, e i prestiti emessi, circa 2.200 milioni, principalmente obbligazioni. I mutui in essere e versati alla stessa data ammontavano l'espansione non ha generato di per sé forti tensioni e squilibri sociali, regionali e settoriali; anche il ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ecosistemico (eco-sistemico) agg. Proprio di un ecosistema; che riguarda un ecosistema. ◆ La lunga battaglia burocratica per una piantagione nella Valle del Ticino si è conclusa a favore del proprietario di un appezzamento nel comune di Romentino....