Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] (criteri di frattura).
Nell’applicazione di un criterio di snervamento, la r. di un materiale è espressa mediante la tensionedi snervamento σo, mentre nell’applicazione di un criterio di frattura, si fa riferimento alla tensionedirottura σu ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] principi in rapporto al quadro ideale di una società profondamente rinnovata. Alla tensione etico-politica del suo primo scritto, reazione forte fino all'estrema rottura.
La sera del 31 marzo 1795 la confessione di un operaio argentiere, Giuseppe ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] (vero anch'esso, naturalmente: e a fortiori). E di qui l'interna, forte tensionedi questa filosofia; che, per un verso (e sopra sua definitiva espressione. E quali, a determinare la rottura che in sostanza si consumò alla fine dell'ottobre 1924 ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] tra Napoli e la S. Sede divennero molto tese ma il Tanucci cercò di evitare una rottura completa, ripromettendosi maggiori risultati politici da una situazione di costante tensione.
Nel 1768 i gesuiti furono espulsi anche da Malta.
Il punto più alto ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] contro Biordo Michelotti, che dopo la sua rottura con il Visconti (aprile 1397, nella guerra di Mantova) era appoggiato da Firenze, la di necessità, con l'impiego di brutali rappresaglie. Sempre sull'orlo della rovina finanziaria, la tensionedi ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] di lavorare in una prospettiva di «rottura democratica del sistema», più in termini di preparazione che di Istituto intanto si arricchiva di nuovi apporti e di nuove presenze. Si riproposero però anche nuove, lunghe e laceranti tensioni. Nel 1970, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] Stato unitario, sino al 1860, osservando che un’analoga tensione morale non esisteva in altre parti della penisola; con l , Roma, cristianesimo, civiltà moderna; ed era la rotturadi quella tradizione a fargli temere che incombesse una crisi quale ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] di critica economica e politica propugnate dai movimenti di ispirazione marxista, e si oppose pubblicamente a ogni ipotesi di "apertura a sinistra" o dirottura dall'ideologia marxista senza perdere la tensione alla trasformazione della società che le ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] allora espulso attraverso il punto dirottura dando luogo a una cascata di cellule follicolari e di liquido. L'uovo rilasciato viene a energia non altrimenti definita se non come alternanza ditensione e distensione, Marcuse è ancor più radicale: egli ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] col Giappone, delineandosi il trapasso alla pace, in una tensione crescente tra i blocchi, che già era un primo . era maturata proprio in quei frangenti dirottura, nella ricerca, rivelatasi impossibile, di un nuovo equilibrio centrista. Le peculiari ...
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rottura
s. f. [lat. tardo rŭptūra, der. di rŭmpĕre «rompere», part. pass. rŭptus]. – L’azione di rompere, il fatto di rompersi o di venire rotto; la cosa stessa e la parte rotta. 1. Nei sign. proprî del verbo: r. di un vetro, di un piatto,...
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...