CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] dove per lettera del 30 il Filelfo lo raccomandava a L. Bruni (Epistolae, p. 111, l. II, 46);quindi, secondo il tenore dell'iscrizione funebre nel frontespizio del cod. Magliab. XXIII, 126, "morìnella cità di Vinegia... del mese d'otobre [1438]... di ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] accentuò la ricerca di effetti coloristici luminosi e misurati, concentrandosi su modalità di impaginazione della storia di tenore sempre più sofisticato e classicistico; ma i dipinti realizzati nella lunga stagione trascorsa oltre Manica, dimostrano ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] che meno di un anno dopo, citato a comparire dinanzi al tribunale dell'Inquisizione, avrebbe scelto la via dell'esilio.
Del tenore delle conversazioni del C. con il Vermigli e, qualche giorno dopo, con il Pole a Viterbo, dove sostò all'inizio di ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] nel dibattito del concilio soltanto episodicamente quando avvertiva il rischio di essere diminuito nel suo rango e nel suo tenore di vita. Favorì Gabriele Paleotti nell'ottenimento della porpora cardinalizia nel marzo 1565.
Dopo la morte del papa ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] rendevano triste il suo declino: i debiti contratti per l'arredamento della casa non erano certo arginati da un misurato tenore di vita. Incalzato dai creditori, fu costretto, all'inizio del 1824, a lasciare il Digamma cottage; l'anticipo ricevuto ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] inviati a Roma Alvaro Borja, marchese di Alcañices, e Francisco de Vera, si concluse con una rottura.
Conflitti dello stesso tenore non mancarono in Francia. Quando, con decreto del 4 ott. 1580, il Parlamento di Parigi proibì la pubblicazione e l ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
tenor
s. m., lat. mediev. [dal lat. class. tenor «altezza della voce» (v. tenore)]. – Termine che, nel linguaggio musicale, designa sia la voce di tenore sia la parte che in una polifonia esegue il cosiddetto «canto fermo», le note del quale...