Appellativo col quale fu designato, dopo la sua morte, Yoshihito, 123º imperatore del Giappone (Tokyo 1879 - ivi 1926), terzo figlio di Matsuhito, cui succedette (1912), inaugurando la nuova èra Taishō ("Grande rettitudine"). Il suo regno segna un'epoca di grande progresso culturale e materiale, in cui il Giappone aumentò considerevolmente il proprio prestigio, partecipando anche, accanto agli alleati, ...
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Mutsuhito
Imperatore del Giappone (Kyoto 1852-Tokyo 1912). Salito al trono alla morte del padre, Komei Tenno (1867), fu incoronato l’anno dopo. Assieme a collaboratori di sicuro intuito (oligarchia Meiji), [...] M. fu al centro della caduta dello shogunato, della restaurazione del potere imperiale e di quello che fu chiamato rinnovamento Meiji, dal nome dell’era (➔ Meiji), legando il proprio nome a una fortunata ...
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Imperatore del Giappone (Kyoto 1852 - Tokyo 1912), 122º degli imperatori; salito al trono alla morte del padre, Kōmei Tennō (1867), fu incoronato l'anno dopo. Assistito da collaboratori di sicuro intuito, [...] colonialismo e a concorrere con esso sul continente asiatico. M. è stato anche uno dei più significativi poeti del suo tempo. Agli storici indigeni egli è noto come Meiji Tennō (l'imperatore Meiji) dal nome dell'era Meiji corrispondente al suo regno. ...
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Attore giapponese (seconda metà del sec. 17º); con Ichigawa Danjurō I, Otani Hiroji e Sawamura Sojurō forma il gruppo dei quattro divi (shi-tennō) del teatro Kabuki a Yedo (Tokyo). ...
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Tenmu
Imperatore giapponese (n. 631-m. 686). Regnò dal 672 alla morte. A T. per primo fu assegnato in vita e non posteriormente il titolo di tenno «signore celeste»; di lui si parla nel Nihongi e sotto [...] di lui fu stabilito definitivamente il legame fra la famiglia imperiale e la dea del sole. T. migliorò il sistema militare, istituendo un Ministero della guerra, aumentando le difese con dei forti intorno ...
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Kido, Koichi
Politico giapponese (n. 1889-m. Tokyo 1977). Fu ministro dell’Istruzione (1937-38), del Welfare (1938-39), degli Interni (1939). In seguito guardasigilli imperiale (1939-45), fu stretto [...] consigliere del tenno (l’imperatore). Assunse una linea condiscendente verso l’esercito e fu poi condannato come criminale di guerra al processo di Tokyo. ...
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Capitano di ventura (n. 1370 circa - m. Padova 1443). Educato alla scuola di Braccio da Montone, combatté (1437) contro i Milanesi al passaggio dell'Adda, in difesa di Venezia. Tra le sue imprese di guerra [...] contro Filippo Maria Visconti, memorabili: il tentativo di soccorrere Brescia assediata, la vittoria, il 9 nov. 1439, a Tenno insieme a F. Sforza sul capitano visconteo Piccinino, e la riconquista, nello stesso mese, di Verona, presa il 17 nov. da ...
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GAIVANO (Gayvanus), Giacomo (Iacopo da Gayvano, Iacopo d'Adriano)
Gastone Saletnich
Di origine cremonese, nacque intorno al secondo decennio del sec. XV. Non si hanno notizie sulla sua famiglia né sui [...] Erasmo da Narni detto il Gattamelata, stipendiate da Venezia. Il G. è ricordato in particolare nel corso della battaglia di Tenno (19-20 novembre) dove le armate del Piccinino vennero duramente sconfitte: in quell'occasione il G., pur essendo caduto ...
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BELENZANI, Rodolfo
Giorgio Cracco
Appartenente a un nobile casato di Trento che aveva costruito la sua fortuna economica amministrando e sfruttando i feudi del vescovo-principe (un suo ascendente, Guglielmo, [...] del mercato dei pesci e il problema del salario ai viticoltori, e nel 1406 era capitano del vescovo nel castello di Tenno), ora, pur non risultando presente al tumulto del 2 febbraio, viene fatto "capitano generale dei cittadin i e del popolo di ...
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CRIVELLI, Andrea
Mauro Petrecca
Nacque probabilmente a Trento, ove il padre Leonardo, originario di Castel Tesino, si era trasferito da Pergine (Weber, 1925, p. 351). Nel 1513 era fattore del conte [...] (ibid., pp. 99 s.). Analoghe funzioni svolse nei restauri di Castel Toblino, del 1537-38 (Semper, 1895, p. 384), di castel Tenno e castel Selva (Weber, 1925, p. 352; Cetto, 1952, pp. 317 ss.). Nel 1538 fu incaricato col Longhi dal Consiglio cittadino ...
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grillismo
s. m. Il movimento suscitato e ispirato da Beppe Grillo. ◆ Per le prossime elezioni amministrative Grillo sosterrà liste civiche spontanee «certificate » (da lui) che escludano iscritti ai partiti e personaggi penalmente sporchi....