Scrittore francese, figlio del grande fisico. Nacque a Lione il 12 agosto 1800 e morì a Pau il 27 marzo 1864. Spirito vivace, sensitivo e fantasioso, ma, per naturale indole, misurato e chiaro, fu, in [...] scientifica fu notevole, se non per il rigore del metodo, per la novità dei problemi che pose. Ma non era una tempra di scienziato. Così come - nonostante alcuni suoi tentativi (un romanzo Christian, un poema Alexandre, un dramma St. Paul) rimasti in ...
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Scrittore arabo libanese, nato a el-Fureikah nel 1876, ivi morto il 13 settembre 1940. Visse a lungo negli S. U. e assimilò quella lingua e cultura, pur senza dimenticare quella materna.
Una raccolta di [...] Arabi, Beirūt 1924-25, voll. 2), utilizzata poi da ar-R. stesso in varî suoi libri in inglese, su Ibn Sa‛ūd e l'Arabia Sa‛ūdiana. Irrequieta tempra di giornalista e di poeta, fu una delle figure più rappresentative della letteratura araba moderna. ...
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stimare (estimare)
Eugenio Ragni
Il verbo ricorre dieci volte nella Commedia e due nel Convivio, in accezioni fondamentalmente tutte affini a quella propria di " fare la stima " calcolando il valore [...] cammin del sole assai più speso / che non stimava l'animo non sciolto, e in Pd XXIV 18 come cerchi in tempra d'orïuoli... / così quelle carole [dei beati], differente-/mente danzando, de la sua ricchea [cioè del rispettivo grado di beatitudine] / mi ...
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RICOTTURA
Iginio Musatti
. Per "ricottura" di un prodotto metallurgico s'intende un'operazione di riscaldamento a una temperatura che è sempre, e spesso notevolmente, al di sotto della temperatura di [...] (per la coalescenza della perlite lamellare, v. acciaio, I, pp. 219-220); e) di distruggere l'effetto della tempra (v. tempra). A queste variazioni si accompagnano più o meno profonde variazioni delle proprietà fisiche e chimiche.
La ricottura va ...
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crine
Emilio Pasquini
Sostantivo col valore ovvio di " pelo ", " capello ", affidato unicamente all'uso ‛ comico ' in D., manca nelle opere minori, anche in Fiore e in Detto. Al singolare, in senso [...] i crini, cioè i raggi sotto tal segno perché comincia pur un poco a riscaldare ") ora come " mitiga ", " attenua " (Landino: " tempra e suoi ardenti raggi, imperocché non molto riscalda el sole, mentre che è in questo segno "), e non mai su crini, la ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] . Se ne avvantaggiò il regno stesso? È lecito credere che la forza del regno piuttosto si logorasse che non si accrescesse e temprasse. Era forza di re, fatta di elementi vari, più che forza di popolo. Attorno a lui sta ancora troppa nobiltà, sempre ...
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HEIDENSTAM, Carl Gustaf Verner von
Giuseppe Gabetti
Poeta svedese, nato a Olshammar presso Örebro il 6 luglio 1859: insignito del premio Nobel nel 1916. Formatore della coscienza nazioriale, creatore [...] vita spregiudicatamente la realtà; ma Strindberg stesso, descrivendolo nel Författaren, mostra d'essersi reso conto della tempra diversa, decisamente individualistica, del suo spirito. Uscito da un primo momento di giovanili entusiasmi romantici ...
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tendere
Alessandro Niccoli
Ricorre nel senso proprio di " svolgere nel senso della lunghezza o della larghezza ", significato che si registra anche per ‛ distendere ' (v.) e ‛ stendere ' (v.), senza [...] l'arco ' vuol dire " allentarne la corda " (cfr. Pg XVI 48). Nell'accezione musicale, cfr. Pd XIV 118 come giga e arpa, in tempra tesa / di molte corde, fa dolce tintinno; il senso complessivo è chiaro: la giga e l'arpa, con la temperata armonia che ...
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METALLI (XXIII, p. 23)
Francesco MAZZOLENI
Leo CAVALLARO
Giulio CERADINI
Plasticità-Incrudimento-Ricristallizzazione. - Un metallo è un aggregato di grani cristallini, orientati a caso, macroscopicamente [...] ne riducano la resistenza in senso trasversale; b) avere basso tenore di fosforo e zolfo; c) avere scarsa sensibilità alla tempra ed alla fragilità secondaria (v. saldatura, XXX, p. 497 ed in questa App.).
Il materiale d'apporto deve essere scelto ...
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LAURICELLA, Giuseppe
Matematico, nato a Girgenti il 15 dicembre 1867, morto a Catania il 9 gennaio 1913. Compì gli studî universitarî a Pisa, quale alunno interno di quella Scuola normale superiore, [...] che tenne fino alla morte. Fu corrispondente Linceo (1907) ed ebbe la medaglia d'oro della Società dei XL (1907).
Forte tempra di analista, il L. svolse l'elevata sua attività nel campo della fisica matematica e, più che ad affrontare nuove questioni ...
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tempra
tèmpra (o tèmpera) s. f. [der. di temprare, temperare]. – 1. In tecnologia, raffreddamento rapido di un materiale (metallo, leghe, vetro, materie plastiche, clincher, ecc.) precedentemente portato ad alte temperature (inferiori però...
temprare
v. tr. (io tèmpro, ecc.). – Variante di temperare, che nella lingua ant. e letter. si trova usata, con maggiore o minore frequenza, in tutti i sign. definiti alla voce temperare (sotto la quale sono citati insieme esempî con l’una...