Scrittore russo (Irkutsk 1796 - Pietroburgo 1846). Fondò (1825) e diresse la rivista Moskovskij telegraf ("Il telegrafo di Mosca"), aperta alla cultura occidentale e in particolare al romanticismo. Soppressa [...] la rivista nel 1834, P. si spostò su posizioni conservatrici. Autore di una Istorija russkogo naroda ("Storia del popolo russo", 6 voll., 1829-33), in polemica con N. M. Karamzin, scrisse anche racconti ...
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BORSI, Giosuè
Nello Vian
Nacque a Livorno il 1º giugno 1888 da Averardo e da Verdiana (Diana) Fabbri, originari entrambi di Castagneto in Maremma. Il padre, pugnace giornalista di tendenze radicali, [...] .
Il B. aveva iniziato la sua attività giornalistica a Livorno, con lo pseudonimo di "Corallina", come cronista mondano del Telegrafo, al quale inviò corrispondenze da Roma e da Messina, da dove fornì servizi sul terremoto. Nella primavera 1910, da ...
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Scrittore e patriota (Gavorrano, Grosseto, 1834 - Livorno 1894), mazziniano, preparò una rivolta in Toscana nel 1857, che fallì e costò al B. due arresti e un anno di prigionia. Nel 1859 entrò nell'esercito [...] al giornalismo fondando e dirigendo due giornali, la Gazzetta livornese (1872) e il Telegrafo (1877). Nell'opera I Mille, pubblicata a puntate sul Messaggero e sul Telegrafo dal 1886 (raccolta poi in volume nel 1902), lasciò i ricordi dell'impresa ...
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Poeta ceco (Praga 1901 - ivi 1986). Dopo aver cantato con orgoglio rivoluzionario la vita del proletariato urbano (Město v slzách "Città in lacrime", 1921), si volse a una poesia influenzata dai miti avanguardistici [...] S. agli altri esponenti del poetismo (Samá láska "Nient'altro che amore", 1923; Na vlnách T.S.F. "Sulle onde del telegrafo senza fili", 1925; Slavík zpívá špatně "L'usignolo canta male", 1926; Poštovní holub "Il colombo viaggiatore", 1929) e che si ...
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VJAZEMSKIJ, Petr Andreevič
Ettore Lo Gatto
Scrittore russo, nato a Pietroburgo nel 1792, morto a Baden-Baden nel 1878. Ebbe la sua educazione nella scuola dei gesuiti a Pietroburgo. Nel 1812 partecipò [...] anni della sua vita all'estero. Fu collaboratore del Messaggero d'Europa (Vestnik Evropy) e del Telegrafo Moscovita (Moskovskij Telegraf).
Scrisse una biografia di Ozerov, un ampio lavoro storico-critico su Fonvizin e numerosi articoli su Deržavin ...
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Giornalista e scrittore, nato a Orvieto il 7 febbraio 1874, morto a Milano il 6 settembre 1947. Fu il primo redattore viaggiante italiano e la sua fama varcò i confini del proprio paese. Troncò gli studî [...] inchiesta in Argentina sulle disperate condizioni degli emigranti italiani ebbe vastissima eco. Durante la guerra russo-giapponese telegrafò al proprio giornale 14.000 parole sulla resa di Port Arthur. Nel 1906 assisté alla Conferenza di Algeciras ...
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PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] altrettante figure femminili (Liliana, Elena ed Elsa) amate durante l’adolescenza. Sempre negli anni grossetani pubblicò sul Telegrafo, diretto dal 1937 al 1943 da Giovanni Ansaldo, i primi articoli giornalistici.
Non ancora diciannovenne si trasferì ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] , che rifugge perciò da analisi e spiegazioni: ‟Raccontami tutto, presto, in due parole!". Di qui l'esigenza di una lingua telegrafica, secca, laconica. Si annuncia la morte del verso libero, che è ora sostituito dalle parole in libertà (PIL), e si ...
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GRILLI, Alfredo
Carlo D'Alessio
Nacque a Ponticelli, frazione di Imola, il 5 marzo 1878 da Antonio, un piccolo agricoltore, e da Maria Bolognesi. Frequentò con buon esito le tre classi elementari e [...] e colonie, Natura e arte di Milano, Liburni civitas, Bollettino storico livornese - sia a quotidiani e riviste prestigiose, Il Telegrafo (1922-41), Il Resto del Carlino, La Voce (1915), La Diana (1916), Il Convegno (1920), La Civiltà moderna (1930 ...
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FATTORI, Bruno
Patrizia Bartoli Amici
Nato a San Giustino (Perugia) il 31 marzo 1891 da Quintiliano e Vittoria Bisigotti, entrambi di Urbino, trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Senigallia, dove [...] un messaggio di indulgenza e speranza nei confronti della vita.
Collaborò a molti periodici e giornali, tra i quali Il Telegrafo di Livorno, La Rassegna di Pisa, La Rivista d'Italia, L'Eroica, Convivium, Olimpo, Il Corriere elbano, Il Meridiano di ...
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telegrafo
telègrafo s. m. [comp. di tele- e -grafo, sull’esempio del fr. télégraphe]. – 1. Sistema o impianto, dispositivo o apparecchio, per realizzare trasmissioni telegrafiche (v. telegrafia): la storia del t., l’invenzione del t.; t. ottico,...
telegrafare
v. tr. e intr. [der. di telegrafo] (io telègrafo, ecc.; come intr., aus. avere). – Comunicare, trasmettere per mezzo del telegrafo: t. a qualcuno una notizia; hai telegrafato a casa l’ora del tuo arrivo?; gli ho telegrafato di...