CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] dei consigli di amministrazione dell'Azienda delle poste e telegrafi e dell'Azienda di stato per i servizi telefonici, dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di stato, dell'Istituto di assistenza e previdenza dei postelegrafonici e della Vulcania ...
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BATTELLI, Angelo
Mario Gliozzi
Nato a Macerata Feltria il 28 marzo 1862, compì gli studi secondari nel ginnasio di Sassocorvaro e poi nel collegio degli scolopi di Urbino, dove fu discepolo di A. Serpieri. [...] Bologna e dell'Accademia Gioenia di Catania. Ebbe numerosissimi incarichi pubblici nel campo dell'istruzione, dei servizi telegrafici, telefonici e radiotelegrafici, delle privative industriali e delle invenzioni di guerra. Morì a Pisa l'11 dic. 1916 ...
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Lorenzo Cremonesi
Medio Oriente
L'inestricabile nodo della questione palestinese
Israeliani e palestinesi tra accordi di pace e conflitti incontrollati
di Lorenzo Cremonesi
28 settembre
Scoppia in Cisgiordania [...] , al termine del suo mandato presidenziale, tenta un cessate il fuoco in extremis e non servonoi frequenti colloqui telefonici tra Ehud Barak e Yasser Arafat. Anche l'incontro agli inizi di novembre tra il ministro delle Infrastrutture israeliano ...
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Geografia Umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'Asia centro-orientale. Le numerose vertenze che interessano l'esteso perimetro di frontiera della C. risentono favorevolmente della scelta [...] . Cresce, a ritmi elevatissimi, anche il settore delle telecomunicazioni, ma solo il 10% del territorio è coperto da servizi telefonici. In crescita gli utenti di Internet, anche se la rete è soggetta a uno stretto controllo governativo.
Benché la ...
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Geografia Umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'Asia centro-orientale. Le numerose vertenze che interessano l'esteso perimetro di frontiera della C. risentono favorevolmente della scelta [...] . Cresce, a ritmi elevatissimi, anche il settore delle telecomunicazioni, ma solo il 10% del territorio è coperto da servizi telefonici. In crescita gli utenti di Internet, anche se la rete è soggetta a uno stretto controllo governativo.
Benché la ...
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Nome con il quale è conosciuto in Italia il movimento di protesta sceso in piazza in Iran nel giugno 2009 (noto anche come Green Movement sulla stampa internazionale). Nelle elezioni presidenziali del [...] rivolta e della brutale repressione delle forze di polizia fecero il giro del mondo grazie anche alle immagini scattate dai telefoni cellulari. Il 20 giugno una giovane donna di 26 anni, Neda Agha Soltan, studentessa di filosofia, venne colpita a ...
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I cimiteri di guerra italiani. - Nei primi mesi che seguirono l'armistizio di Villa Giusti, gli enti militari dislocati nel territorio dell'ex-zona di guerra provvidero a un primo ricupero delle salme [...] e simboli della guerra (il cannone, la trincea scudata, il filo spinato, le mazze ferrate, le pinze, gli apparecchi telefonici e radiotelegrafici da campo, il riflettore, il megafono, la marmitta da campo, la macchina da scrivere, la gavetta, la ...
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GUIDI, Rachele
Mauro Canali
Nacque l'11 apr. 1890 a Salto, una frazione di Predappio, nel Forlivese, ultima dei cinque figli di Agostino e Anna Lombardi. I genitori erano i custodi-contadini di villa [...] Mussolini si trasferì a Roma, la G. continuò a vivere a Milano con i tre figli; tra loro v'erano solo contatti telefonici e qualche rara visita, quando Benito doveva recarsi a Milano per impegni di governo. Come scrisse la stessa G., risiedere a Roma ...
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SOTTOMARINO (v. sommergibile, XXXII, p. 126; App. I, p. 1008; II, 11, p. 862; III, 11, p. 777)
Giovanni Revello-Lami
Il sommergibile inteso nel senso tradizionale, cioè silurante immergibile, come già [...] le antenne e i trasduttori necessari al s. per comunicare via aria o via acqua; vale a dire apparati radiotelegrafici e telefonici subacquei. Essi però comportano un elevato rischio di scoperta del s., per cui l'attuale indirizzo è verso sistemi che ...
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ANFUSO, Filippo
Sandro Setta
Nacque a Catania il 1º genn. 1901, da Alfio e Carmela Torrisi. Rivelando precoci attitudini letterarie, nel 1917 pubblicò a Catania Ortica, raccolta di racconti e di poesie. [...] con l'intesa che si trattasse di un momentaneo allontanamento. Riceve infatti dal duce, nei giorni successivi, tre ordini telefonici di rientro. Il 26 aprile tornò in Italia da Bad Gastein, dove era raggruppato il corpo diplomatico accreditato presso ...
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telefonare
v. intr. e tr. [der. di telefono] (io telèfono, ecc.; come intr., aus. avere). – Comunicare, parlare per mezzo del telefono: a che ora posso telefonarti?; mi ha telefonato mio fratello per dirmi che ...; con uso assol.: vorrei t....
telefonata
s. f. [der. di telefonare]. – Comunicazione, conversazione fatta per mezzo del telefono: fare, ricevere una t.; t. urbana, interurbana; in ultimo anche un incontro fugace è interminabile, anche una t. lunga, anche una breve, anche...