Famiglia di industriali tedeschi. Franz Carl fondò (1826) col suocero J. Th. Felten le trafilerie Guillaume e Felten. Suo figlio Theodor (1812-1879) introdusse innovazioni nella fabbricazione delle funi [...] d'acciaio (anima di canapa, cavi Albert) e iniziò la produzione di conduttori telegrafici e telefonici. Il figlio di lui, Franz Carl (1834-1887) usò l'acciaio al crogiolo per fabbricare delle funi e sviluppò la produzione dei cavi per ...
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Ingegnere e industriale (Berlino 1838 - ivi 1915). Uno degli artefici dello sviluppo industriale tedesco dopo la guerra franco-prussiana. Le sue iniziative industriali, come organizzatore e innovatore, [...] , dai motori navali alle macchine utensili e alle costruzioni elettriche. Fin dal 1876 tentò l'introduzione degli impianti telefonici a Berlino, osteggiata dal governo. Nel 1882 ottenne la concessione dei brevetti Edison per la Germania e fondò ...
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In metallurgia, sono detti processi d. o d., i processi di affinazione dell’acciaio che si basano sull’impiego successivo di due forni (Bessemer o Thomas, Martin-Siemens, forno elettrico, variamente accoppiati) [...] si chiama d. la disposizione per mezzo della quale si rende possibile la trasmissione contemporanea di segnali (telegrafici, telefonici o radioelettrici) nei due sensi su una stessa via di trasmissione (una linea filare, un cavo, un radiocollegamento ...
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satèllite artificiale Qualunque oggetto non naturale messo in orbita, per opera dell'uomo, attorno a un corpo celeste nel Sistema Solare, o che comunque segue una rotta fra i pianeti (→ sonda).
Caratteristiche
I [...] utilizzati per effettuare collegamenti su medie e grandi distanze sia dalle emittenti televisive sia per servizi telefonici. I satelliti artificiali meteorologici (per es. Meteosat) eseguono un costante monitoraggio dell'atmosfera e forniscono dati ...
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Fune (di solito di grossa sezione), spesso metallica; anche tubo o guaina tubiforme.
C. per aeronautica
C. di guida (o c. moderatore o ammortizzatore) Lungo e pesante c. che viene lasciato pendere dalla [...] virtuale che si viene a formare tra i due circuiti reali. Quando possibile, per evidenti motivi economici, il c. telefonico è formato da numerose coppie e bicoppie, suddivise in più strati concentrici avvolti alternativamente in un verso e nell’altro ...
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PIRELLI, Giovan Battista
Mario Perugini
PIRELLI, Giovan Battista. – Nacque a Varenna, sul lago di Como, il 27 dicembre 1848, da Santino, fornaio, e Rosa Riva, ottavo di dieci figli.
Il nonno materno [...] le inglesi Henley Telegraph ed Eastern Telegraph per i cavi telegrafici, l’americana Western Telegraph dal 1898 per i cavi telefonici – al fine di acquisire tecnologia e know-how e nel mantenere una continua attenzione ai mercati internazionali: dal ...
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Qualità
Claudio Lanzi
(XXVIII, p. 588; App. V, iv, p. 363)
La focalizzazione dell'interesse da parte delle imprese sui problemi della q. è una delle caratteristiche più rilevanti dell'evoluzione della [...] nella progettazione). Altre domande richiedono la partecipazione attiva e sincera dell'intervistato (per es., attraverso reclami telefonici del cliente non registrati). Il risultato che ne consegue può essere migliore o peggiore rispetto alle attese ...
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BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] - con la formazione di quattro grandi compagnie armatoriali di proprietà statale - e di migliorare i servizi postali e telefonici.
Il B. lasciò il ministero nel novembre 1939, riassumendo gli incarichi di presidente ed amministratore delegato della ...
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Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] di vari MHz, permettendo così di trasmettere contemporaneamente uno o più canali televisivi ovvero parecchie centinaia di canali telefonici. La trasmissione è effettuata utilizzando frequenze portanti nel campo delle microonde, tipicamente da 1 a una ...
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RIFIUTI
Eugenio Mariani
Aurelio Misiti-Enrico Rolle
Secondo il dPR del 10 settembre 1982 n. 915 i r. sono definiti come "qualunque sostanza od oggetto derivante da attività o da cicli naturali, abbandonato [...] della costituzione dei consorzi obbligatori; così la carta da macero costituita da carta stampata usata (giornali, elenchi telefonici, libri, riviste, ecc.) o dai residui di stamperie, legatorie, ecc. veniva incettata da raccoglitori che la inviavano ...
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telefonare
v. intr. e tr. [der. di telefono] (io telèfono, ecc.; come intr., aus. avere). – Comunicare, parlare per mezzo del telefono: a che ora posso telefonarti?; mi ha telefonato mio fratello per dirmi che ...; con uso assol.: vorrei t....
telefonata
s. f. [der. di telefonare]. – Comunicazione, conversazione fatta per mezzo del telefono: fare, ricevere una t.; t. urbana, interurbana; in ultimo anche un incontro fugace è interminabile, anche una t. lunga, anche una breve, anche...