duplex
duplex [s.m. Der. dell'agg. lat. duplex duplicis "raddoppiato", da duplicare, comp. di du- "due" e del tema di plicare "piegare"] [ELT] Nella tecnica delle comunicazioni, disposizione per mezzo [...] della quale si rende possibile la trasmissione contemporanea di segnali (telegrafici, telefonici, radioelettrici) nei due sensi su una stessa via di trasmissione (una linea filare, un cavo, un radiocollegamento, ecc.). Nei collegamenti con linee e ...
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supergruppo
supergruppo [Comp. di super- e gruppo] [ALG] Supervarietà dotata anche della struttura di gruppo topologico in cui l'operazione di composizione obbedisce a determinate condizioni: v. supervarietà: [...] VI 62 a. ◆ [ELT] Nella tecnica telefonica, insieme di un certo numero (di solito, 60) canali telefonici modulati in ampiezza. ...
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logatomo
logàtomo [Comp. di logo- e atomo, come unità minima] [FME] Nell'audiometria vocale, articolazione, per lo più monosillabica, di vocali e consonanti pronunciata dall'esaminatore. ◆ [ELT] L. convenzionali: [...] serie di l. costruita in modo da comprendere tutte le frequenze della voce umana, usati per prove sull'intelligibilità nella trasmissione di segnali vocali mediante sistemi telefonici e radiotelefonici. ...
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capsula
càpsula [Lat. capsula, dim. di capsa "cassa" e quindi "piccola scatola"] [MTR] [MCF] C. barometrica e manometrica: scatoletta metallica elastica, costituente l'elemento sensibile dei barometri [...] . ◆ [ELT] C. microfonica e c. ricevitrice: i due elementi trasduttori del ricevitore telefonico, a forma di scatoletta metallica, facilmente sostituibile: v. segnali telefonici: V 114 a. ◆ [FSP] C. spaziale: denomin. generica di un veicolo spaziale ...
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multiplazione
multiplazióne [Der. di multiplare "rendere multiplo", da multiplo] [ELT] Nella trasmissione di segnali, tecnica che consente di utilizzare una stessa via di trasmissione per l'invio di [...] di frequenza diversi (m. a divisione di frequenza) oppure, infine, impiegando in successione modulazioni diverse (m. a gruppi): v. segnali telefonici: V 116 c. ◆ [ELT] M. a divisione di tempo, statica e dinamica: v. commutazione, sistemi di: I 653 b ...
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auricolare
auricolare [agg. e s.m. Der. del lat. auricularis "che riguarda l'orecchio", da auricula, dim. di auris "orecchio"] [ACS] [ELT] Trasduttore elettroacustico che si applica all'orecchio per [...] ascolto dei segnali acustici di un apparecchio, limitando nel contempo i suoni e i rumori d'ambiente; costituisce, in vari tipi, un elemento accessorio di apparecchi radioriceventi, di ricevitori telefonici e di alcuni apparecchi di misurazione. ...
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terminale
terminale [agg. Der. del lat. terminalis "parte estrema", da terminus "termine"] [ELT] Nella tecnica delle telecomunicazioni, ognuno dei due estremi di un circuito di telecomunicazione (eventualmente [...] sinon. di capocorda. ◆ T. d'utente: (a) [ELT] v. commutazione, sistemi di: I 649 c; (b) [INF] v. calcolatori, sistemi di: I 398 f. ◆ [ELT] T. telefonici: v. segnali telefonici: V 113 f. ◆ [ELT] [INF] T. virtuale: v. calcolatori, sistemi di: I 402 d. ...
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soppressore
soppressóre [s.m. Der. di soppressione "che attua una soppressione"] [ELT] Elettrodo ausiliario in un tubo elettronico, posto in prossimità dell'anodo e collegato al catodo, che serve per [...] terza griglia), gli esodi, ecc. ◆ [ELT] S. d'eco: dispositivo per eliminare gli sgraditi segnali d'eco nei circuiti telefonici e radiotelefonici; se ne hanno di vari tipi, tutti basati sul principio di adattare al meglio le impedenze di terminazione ...
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trama
trama [Lat. trama "il filo della parte trasversale di un tessuto"] [LSF] Il termine è usato, oltre che nei signif. specifici ricordati nel seguito, anche come sinon. di struttura, tessitura e simili, [...] segnale multiplo; nel sistema normalizzato europeo (CCIT) per la modulazione PCM è costituita da 256 bit (divisi in 32 gruppi di 8 bit ciascuno) con periodo di campionamento di 125 μs, per 30 canali telefonici: v. segnali telefonici: V117 Fig. 5.2. ...
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psofometro
psofòmetro [Comp. del gr. psóphos "rumore" e -metro] [MTR] [ACS] Fonometro destinato specific. a misurare l'intensità di rumori. ◆ [MTR] [ELT] Nella tecnica delle telecomunicazioni, strumento [...] diversa risulti in relazione con la sensazione di disturbo (per es., in base alla curva psofometrica fissata dal CCITT per le linee telefoniche, tale filtro dà un'attenuazione di quasi 0 dB per frequenze tra 600 e 2000 Hz e da qualche dB sino a 40 ...
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telefonare
v. intr. e tr. [der. di telefono] (io telèfono, ecc.; come intr., aus. avere). – Comunicare, parlare per mezzo del telefono: a che ora posso telefonarti?; mi ha telefonato mio fratello per dirmi che ...; con uso assol.: vorrei t....
telefonata
s. f. [der. di telefonare]. – Comunicazione, conversazione fatta per mezzo del telefono: fare, ricevere una t.; t. urbana, interurbana; in ultimo anche un incontro fugace è interminabile, anche una t. lunga, anche una breve, anche...