EMANUEL, Guglielmo
Paola Caridi
Nacque a Napoli il 27 apr. 1879 da Giovanni, piemontese, uno dei più famosi attori di teatro dell'Ottocento, e da Vittorina Nebuloni. Iniziò la sua carriera giornalistica [...] d'ordine tecnico per l'inoltro degli articoli a Milano, che furono in parte superate dall'installazione del servizio telefonico per comunicazioni a grande distanza nella stessa abitazione dell'E., sia d'ordine più strettamente editoriale. L'E. doveva ...
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ANFUSO, Filippo
Sandro Setta
Nacque a Catania il 1º genn. 1901, da Alfio e Carmela Torrisi. Rivelando precoci attitudini letterarie, nel 1917 pubblicò a Catania Ortica, raccolta di racconti e di poesie. [...] con l'intesa che si trattasse di un momentaneo allontanamento. Riceve infatti dal duce, nei giorni successivi, tre ordini telefonici di rientro. Il 26 aprile tornò in Italia da Bad Gastein, dove era raggruppato il corpo diplomatico accreditato presso ...
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CESANA, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano l'11 apr. 1851 da Giuseppe Augusto e Giulia Ghiotti.
Il padre apparteneva alla media borghesia milanese e, in un primo tempo impiegato all'Intendenza [...] direttore O. Raimondi. Questi dette nuovo impulso al giornale, cambiandone la fattura popolaresca, lo provvide di servizi telefonici interprovinciali, accrebbe il numero delle pagine e dei corrispondenti e nel 1907, in pieno accordo con la proprietà ...
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BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] - con la formazione di quattro grandi compagnie armatoriali di proprietà statale - e di migliorare i servizi postali e telefonici.
Il B. lasciò il ministero nel novembre 1939, riassumendo gli incarichi di presidente ed amministratore delegato della ...
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CIARDI, Livio
Michele Fatica
Nato a Rapolano (Siena) il 18 luglio 1881 da Giuseppe ed Olimpia Prosetti di modestissima condizione sociale, lavorò, ragazzo, alle fornaci di una piccola fabbrica di laterizi [...] degli addetti alle comunicazioni interne, assunse la segreteria delle corrispondenti associazioni, di categoria. (postelegrafonici, telefonici di Stato, ricevitori postali, ferrovieri). Segretario dal 1927 al 1929 della Federazione nazionale dei ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] di amministratore di società elettriche. A partire dal 1927 divenne consigliere della Edison e della Società esercizi telefonici di Napoli. Dal gennaio del 1928 assunse, inoltre, la direzione della rivista L'Energia elettrica, organo ufficiale ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] a funzionare quasi subito; operava a favore di imprese impegnate nella produzione e distribuzione di energia elettrica e dei servizi telefonici. Il B. organizzò anche l'Istituto per il credito navale che venne istituito nel 1928 (r.d.l. del 5 ...
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telefonare
v. intr. e tr. [der. di telefono] (io telèfono, ecc.; come intr., aus. avere). – Comunicare, parlare per mezzo del telefono: a che ora posso telefonarti?; mi ha telefonato mio fratello per dirmi che ...; con uso assol.: vorrei t....
telefonata
s. f. [der. di telefonare]. – Comunicazione, conversazione fatta per mezzo del telefono: fare, ricevere una t.; t. urbana, interurbana; in ultimo anche un incontro fugace è interminabile, anche una t. lunga, anche una breve, anche...