Andrea Sereni
Abstract
I delitti contro la personalità dello Stato rievocano, nella stessa definizione formale, il clima totalitario fascista in cui vide la luce il codice Rocco. I delitti di attentato, [...] un’istituzione o un organismo internazionale».
Nel frattempo, la logica dello stato di eccezione viene scopertamente teorizzata dal penalista tedesco G. Jakobs, il quale, all’indomani dell’attentato a New York del 2001, propone di distinguere tra un ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] a riconoscere l'autorità dell'imperatore. La verità e il bene pubblico sopra tutto. Che l'Impero fosse in mano di un re tedesco che importava? Quello era l'eletto della Provvidenza; e col prendere la corona in Roma diventava cittadino d'Italia; e da ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] (1870). I sei grandi istituti bancarî, destinati in breve tempo a diventar colossi e a dominare tutta la vita economica tedesca, costituiti in origine con un capitale complessivo di 104 milioni di marchi, lo avevano elevato nel 1910 a 1323 milioni ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] per le assicurazioni sociali (regio decreto 30 dicembre 1923, n. 3184), antica cassa di previdenza. E questo il sistema tedesco che era già attuato nelle provincie redente, ove però ora è stata estesa la legislazione italiana (regio decreto 29 ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] sono nascoste dietro le norme" (v. Scheuner, 1952, p. 423, con esplicito e significativo riferimento ‟all'intera epoca del dopoguerra tedesco dal 1920 al 1930": vale a dire agli anni della deludente esperienza della Repubblica di Weimar, con la sua ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] dei popoli oppressi. Secondo il presidente degli Stati Uniti Roosevelt ciò valeva non solo per i territori europei occupati dai Tedeschi e per quelli asiatici invasi dal Giappone, ma anche per le colonie, ed egli intendeva usare la sua autorità per ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] già stato anticipato da Michels (v., 1911) nel suo studio sulle trasformazioni delle organizzazioni del movimento operaio tedesco. Ogni organizzazione, secondo Michels, tende a selezionare una cerchia ristretta di leaders (la cosiddetta "legge ferrea ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] Convenzione del Consiglio d'Europa, ma il Parlamento ha respinto questa proposta con 197 voti contro 192.
Il governo tedesco ha posto delle riserve su un articolo della Convenzione relativo a un atto sostitutivo del consenso che permette, in alcune ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] , allume e vino importati dall'Italia, grano e forniture navali dal Baltico, tessuti in lana inglesi, fustagno tedesco, rame, guado, sale, olio, zucchero e spezie. Guicciardini stimava che le importazioni complessive dei Paesi Bassi raggiungessero ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] scuola romana (da Soglia fino a Ottaviani attraverso Cavagnis e Gasparri)7 che, preso lo spunto dalla scuola tedesca di Würzburg della seconda metà del XVIII secolo, affermava ora esplicitamente la natura di societas perfecta della Chiesa cattolica ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedescante
agg. e s. m. e f. [der. di tedesco], spreg. – Devoto ai Tedeschi, o che parteggia per loro (soprattutto con riferimento a tempi o a zone dove ci sia o ci sia stato un conflitto etnico o politico con la Germania o in genere con una...