MARINETTI, Filippo Tommaso (all’anagrafe Emilio Angelo Carlo)
Luigi Paglia
Nacque il 22 dic. 1876, ad Alessandria d’Egitto, da Enrico e da Amalia Grolli.
I genitori, che vivevano more uxorio, si erano [...] i metodi pubblicitari dell’industria alla diffusione delle idee, sia nel campo dell’arte sia in quello della politica, e la fondamentale influenza delle «diverse forme di comunicazione, di trasporto, d’informazione, per cui arte e industria si ...
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BELLISARIO, Marisa
Barbara Curli
BELLISARIO, Marisa (Maria Isabella)
Nacque a Ceva, in provincia di Cuneo, il 9 luglio 1935, prima dei tre figli di Anselmo, capo dell’ufficio imposte di Ceva, e di Claudia [...] quale elemento di comunicazione aziendale.
Nella primavera tecnologia americana (ITT, GTE) e svedese (Ericsson) nel quale l’Italia era in notevole ritardo. Il passaggio, in quel periodo, da una società manifatturiera a una società dell’informazione ...
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CASALEGGIO, Gianroberto
Marco Tarchi
Famiglia, studi e carriera professionale
Nacque a Milano il 14 agosto 1954, da Emilio (1930-1986), traduttore dalla lingua russa originario della provincia di Asti, [...] nei suoi scritti, che i progressi dellatecnologiacomunicativa stiano preparando il terreno a un imminente ’Occidente, fautore della libertà di informazione (digitale), e l’asse Cina-Russia-Medio Oriente, dittatoriale e controllore del web ...
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CAIANIELLO, Eduardo Renato
Settimo Termini
– Nacque a Napoli 25 giugno 1921, da Giuseppe e Lidia Sammartino.
GLI ANNI FORMATIVI (IN GUERRA E NEGLI STATI UNITI)
Dopo aver frequentato il liceo classico [...] etecnologia non avrebbe potuto dare frutti se non coadiuvato e Caianiello poté usufruire dell’apertura dellacomunità dei fisici italiani e lo sviluppo delle scienze dell’informazione sia avvenuto in misura preponderante sotto l'egida dei fisici. E ...
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SCHUBERTH, Federico Emilio (Emilio Federico)
Maria Natalina Trivisano
– Nacque l’8 giugno 1904 a Napoli, figlio di Gotthelf e di Fortura Vittozzi.
Venne alla luce nel pieno centro storico di Napoli, [...] e una moderna comunicazione: trasformò l’abito in linguaggio ee gentile, in Corriere d’informazione, 21-22 luglio 1960, p. 7; M. Pezzi, La donna chic è 1951, in Il genio antipatico. Creatività etecnologiadella moda italiana 1951/1983, a cura di ...
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MORONI, Primo
Paolo Capuzzo
– Nacque a Milano il 17 giugno 1936 da Francesco e da Marina Bindi, in una famiglia toscana di origine contadina, di fede monarchica, emigrata a Milano negli anni Trenta.
All’arrivo [...] la sessualità, la comunicazione, gli usi e le conseguenze sociali della scienza edellatecnologia. Nel frattempo, mentre di informazione politica molto radicali comportò alcune perquisizioni da parte della polizia, mentre numerosi habitués della ...
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comunicazione
comunicazióne s. f. [dal lat. communicatio -onis]. – 1. a. In senso ampio e generico, l’azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o ad altri: c. del movimento, alle parti di un meccanismo; c. dei privilegi,...
e-democracy
(edemocracy), s. f. inv. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione...