GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] all'inizio del Quattrocento.
Tra le opere eseguite a Firenze al suo ritorno dalla Spagna veniva inclusa la Tebaide, tavola dipinta, raffigurante la vita dei santi eremiti, tradizionalmente attribuita a G. fin quando Longhi (1940) non avanzò ...
Leggi Tutto
FRANCESCO Cieco da Ferrara
Jane E. Everson
Nacque verso il 1460 da padre ignoto. L'opera di F. non fornisce indicazioni sul luogo di nascita, l'anno o i rapporti di famiglia, e nella mancanza di documenti [...] , che F. aveva in corso di realizzazione. Di questa traduzione non sopravvive traccia, ma il Rua ipotizzò che si trattasse della Tebaide, in base ai numerosi echi di questo poema nel Mambriano. Si deve però concludere che al momento della morte F ...
Leggi Tutto
TOMMASUCCIO da Foligno
Antonio Montefusco
TOMMASUCCIO da Foligno (Tomasuccio). – Nacque nel 1319 nei pressi di Nocera Umbra da un padre di cui non si conosce il nome e da una certa Bona.
Senza fondamento [...] p. 124; M. Sensi, «Eremiti dell’Apocalisse» e terziari regolari di fra Tommasuccio «in deserto Alpis» (secoli XI-XV): una Tebaide nel casentino?, in Annali aretini, XXII (2014), pp. 287-315; I. Gagliardi, Predicazione e profezia in T. da Foligno, in ...
Leggi Tutto
Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] rappresentava un duro colpo all'idea del cesaropapismo. Con un'altra lettera il pontefice informò i vescovi dell'Egitto, della Tebaide, della Libia e della Pentapoli della scomunica perpetua lanc;iata contro Pietro Mongo. Con una terza lettera F. III ...
Leggi Tutto
CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] riassunti e di estratti (sulla imitazione, sui fantasmi poetici, sulla poesia greca, su quella italiana, sull'Ewide, sulla Tebaide, sulla Ragion poetica del Gravina, sul Navagerio del Fracastoro). Essi furono desunti dal Toaldo da manoscritti rimasti ...
Leggi Tutto
MARIOTTO di Nardo di Cione
Sonia Chiodo
MARIOTTO di Nardo di Cione. – Nacque a Firenze da Nardo di Cione in data ignota, ma poiché la sua iscrizione all’arte dei medici e degli speziali (necessaria [...] nella collezione Lanckoronsky, Hohenems: Boskovits, M. di N.…, 1968).
Sullo scorcio del secolo, M. dipinse anche una grande Tebaide, della quale restano due frammenti rispettivamente nel Museo cristiano di Esztergom, in Ungheria, e in una collezione ...
Leggi Tutto
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] da Montefeltro.
Sono infine generalmente riferite alla tarda attività di Paolo, non senza significative eccezioni, la cosiddetta Tebaide (Via di perfezione) della Galleria dell’Accademia di Firenze (Boeck, 1931), forse una delle opere più prossime ...
Leggi Tutto
MARTELLO, Pier Jacopo
Marco Catucci
MARTELLO (Martelli), Pier Jacopo (Pietro Jacopo, Pieriacopo). – Nacque a Bologna il 28 apr. 1665, da Giovanni Battista, medico e dottore in filosofia, e da Margherita [...] civiltà letteraria francese. Mélanges offerts à Lionello Sozzi, Paris 1996, pp. 463-478; R. Rabboni, La collaborazione alla «Tebaide» del Bentivoglio attraverso le lettere, in Studi e problemi di critica testuale, LXV (2002), pp. 147-200; G. Distaso ...
Leggi Tutto
tebaide
tebàide s. f. – Propriam., nome storico di una regione dell’Alto Egitto (lat. Thebais -aĭdis, gr. Θηβαΐς -ίδος), avente per capitale Tebe, con una zona desertica nella quale si sviluppò anticamente una vita eremitica orientata verso...
tebaico
tebàico agg. [dal lat. Thebaicus, gr. Θηβαικός] (pl. m. -ci). – Della città di Tebe in Egitto; è forma meno com. di tebeo (mentre tebano è più propriam. riferito a Tebe di Beozia), ma è forma esclusiva nelle espressioni: marmo t.,...