Con la questione meridionale aperta da oltre un secolo, l’Italia è forse lo Stato paradigmatico dei divari regionali, almeno nel mondo occidentale. Ben nota è la differenza di sviluppo fra il Nord e il [...] la storia meridionale che continua ancora oggi. Nonostante il Mezzogiorno abbia avuto un tassodinatalità costantemente e significativamente superiore a quello del Centro-Nord (e le differenze nella mortalità infantile si siano rapidamente ridotte ...
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Donna
Simonetta Piccone Stella
di Simonetta Piccone Stella
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Il coinvolgimento negli accadimenti mondiali. 3. L'evoluzione dell'istruzione. 4. Il rapporto fra occupazione [...] è scesa dal 2,63% al 2,28%; in Afghanistan molto meno, dal 6,90% al 6,80%).
In Europa sono divenuti capofila di bassissimi tassidinatalità non solo i paesi che nel passato avevano sperimentato per primi questa tendenza - come la Francia (1,80 ...
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Degrado ambientale
Lester R. Brown
Introduzione
È ormai molto tempo che gli ecologi denunciano il fatto che il problema dell'alterazione degli ecosistemi è stato affrontato in modo superficiale, senza [...] del decennio ha ripreso a crescere, raggiungendo l'1,8%, in gran parte a causa di un modesto aumento del tassodinatalità in Cina e della diminuzione del tassodi mortalità in India. Dato che alla fine degli anni ottanta la fertilità è aumentata ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Nell’attuale sistema internazionale, gli Stati Uniti sono ancora la prima potenza mondiale per concentrazione di potere. Benché [...] le proiezioni danno in costante incremento sul lungo termine per via dell’immigrazione dal Centro-Sud America e di un tassodinatalità superiore ai Wasp (White Anglo-Saxon Protestant).
Ferguson e Baltimora: la questione razziale
Quando il 10 agosto ...
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Citta
Pierre George
di Pierre George
Città
sommario: 1. Introduzione. □ 2. Le tappe storiche dell'urbanizzazione. 3. Un bilancio statistico. 4. Il ruolo economico delle città e le funzioni urbane: a) [...] : la rivoluzione demografica, che fino ad oggi si presenta sotto forma di una riduzione a metà della mortalità e, tenuto conto della costanza del tassodinatalità, di un accrescimento naturale superiore al 2% annuo, corrispondente a un raddoppio ...
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Sangue
Lucio Luzzatto
Bruno Rotoli
Basi molecolari della leucemia, di Lucio Luzzatto
Trapianto del midollo, di Bruno Rotoli
Basi molecolari della leucemia
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione [...] cellulare. D'altro canto, è ben noto in demografia che una popolazione aumenta di numero quando il tassodinatalità cresce oppure quando il tassodi mortalità cala. In teoria, si potrebbe quindi pensare che la popolazione leucemica si espanda ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’imprenditoria femminile nell’Italia unita
Adriana Castagnoli
L’introduzione della variabile di ‘genere’ nella business history ha contribuito a una nuova narrazione della figura dell’imprenditore. [...] aveva retto alla lunga depressione grazie al protezionismo, con l’innesto di questi nuovi fattori riuscì ad agganciare il treno dello sviluppo. Sia il tassodinatalità sia quello di fecondità cominciavano a ridursi in alcune aree del Paese, mentre ...
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Per parlare delle relazioni fra biodiversità e geopolitica è necessario tracciare un profilo storico dei rapporti fra l’uomo e la natura, spingendosi in una certa misura nella preistoria recente (inizio [...] hutu. Con l’incremento demografico delle due etnie (anche se i tutsi mantennero sempre un tassodinatalità più basso) nacquero i primi contrasti di cui non abbiamo testimonianze storiche precise ma che sicuramente ci furono, visto che alla fine ...
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Poverta
Bruno Stein e Miles L. Wortman
di Bruno Stein e Miles L. Wortman
Povertà
sommario: 1. Introduzione. 2. Misurazione della povertà. a) Misure assolute. b) Misure relative. 3. Distribuzione del [...] politiche demografiche, e tali iniziative hanno ricevuto l'appoggio delle Nazioni Unite. Si ritiene che una riduzione del tassodinatalità possa rallentare la spinta verso l'incremento demografico futuro, e possa anche, a più breve termine, aiutare ...
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Classi e ceti sociali nello spazio urbano: 1945-2001
Marzio Barbagli
Oggetto di questo studio, incentrato sul periodo compreso fra il 1945 il 2001, sono quelle che da tempo vengono considerate come [...] 1965 e nel 1966 e poi, quasi ininterrottamente dopo il 1971, è stata la città italiana con il più basso tassodinatalità.
Invece a Milano e a Torino il declino demografico è stato prodotto soprattutto da un saldo migratorio nettamente negativo, a ...
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natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...
trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere...