PAPUA NUOVA GUINEA.
Marco Maggioli
Vincenzo Piglionica
– Demografia e geografia economica. Storia
Demografia e geografia economica di Marco Maggioli. – Stato dell’Oceania, situato nella sezione occidentale [...] ritmo del 2,4% nel periodo 2004-10, con un tassodinatalità del 28,9‰ (2013) e con un numero medio di figli per donna di 3,8.
L’economia si basa sulla ricchezza di risorse naturali minerarie, energetiche e forestali: la loro esportazione costituisce ...
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MESSICO, Città di
Anna Bordoni
(XXII, p. 1003)
La capitale della repubblica messicana è divenuta, nel corso di pochi decenni, una delle massime concentrazioni di popolazione del mondo. Nel 1970 la superficie [...] le previsioni più moderate attribuiscono all'area metropolitana almeno 25 milioni di abitanti. I motivi di questo incremento vanno ricercati, oltre che nell'elevato tassodinatalità urbana, soprattutto nell'esodo continuo verso la città dalle aree ...
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MALTA.
Marco Maggioli
Ilenia Rossini
– Demografia e geografia economica. Storia
Demografia e geografia economica di Marco Maggioli. – Stato insulare dell’Europa meridionale. La popolazione (430.146 [...] minoranze, tra cui gli inglesi. La crescita della popolazione è piuttosto stabile (0,3% annuo dal 2005 al 2015), con un tassodinatalità del 9,5‰ (2013) e uno di mortalità del 7,9‰ (2013). La capitale, La Valletta (6966 ab. nel 2011), fa parte ...
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Samoa
Anna Bordoni
Paola Salvatori
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato insulare dell'Oceania, nell'Oceano Pacifico centro-meridionale. Malgrado il positivo incremento naturale (nel [...] 2006, tassodinatalità 16,4‰, tassodi mortalità 6,6‰), la dinamica demografica del Paese (176.848 ab. al censimento del 2001) è caratterizzata da un ritmo di crescita debolissimo, causato da un consistente esodo (−11,8‰ il tassodi migrazione). ...
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Nauru
Claudio Cerreti e Francesca Socrate
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(XXIV, p. 322; App. III, ii, p. 193; IV, ii, p. 548; V, iii, p. 621)
Geografia umana ed economica
di Claudio Cerreti
Popolazione e condizioni economiche
Con [...] decisamente inferiore rispetto al passato, ma ancora piuttosto sostenuto, prodotto da un tassodinatalità del 24‰, cui fa riscontro una mortalità del 5‰ (1996), la popolazione di N. ha raggiunto le 11.000 unità (1998), per una densità media ...
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PESCARA (XXVI, p. 941; App. I, p. 929; II, 11, p. 529)
Mario ORTOLANI
È oggi la prima città della regione per numero di abitanti e forza di espansione economica. Secondo il censimento del novembre 1951, [...] . Nessuna città d'Italia cresce con un ritmo altrettanto veloce. Ma questo aumento (più di 2000 persone all'anno) non è dovuto esclusivamente al tassodinatalità, bensì, per oltre la metà, all'eccedenza degli immigrati sugli emigrati.
La città è ...
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MARTINICA
Giandomenico Patrizi
(XXII, p. 451; App. II, II, p. 273; III, II, p. 43; IV, II, p. 406)
Al censimento del 1990 la popolazione del dipartimento francese d'oltremare della M. risultava di 359.572 [...] eseguite a metà degli anni Settanta. La popolazione, dunque, aumenta pochissimo, nonostante la rilevante differenza tra il tassodinatalità (18‰) e quello di mortalità, sceso a livelli molto bassi (6‰), perché la M. attraversa da vari anni una fase ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] che i Brasiliani erano solo 71 milioni nel 1960. Il tasso annuo di crescita è tuttora poco più alto dell’1% (1999-2008), per circa 3/4 dovuto all’incremento naturale, con natalità ancora relativamente elevata (oltre il 15‰) malgrado una rapida ...
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Evoluzione recente della demografia. - La d. si è venuta configurando sempre più come scienza nomotetica che, pur essendo incentrata sui principali aspetti della popolazione, estende il suo ambito di studio [...] tasso nullo di accrescimento della popolazione in breve volgere di tempo (zero population growth), in quanto proprio applicando questi metodi previsivi si è mostrato che forzare la natalità a una brusca decrescita significa provocare onde dinatalità ...
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(XIII, p. 424; App. III, I, p. 504; IV, I, p. 617)
Con il prosieguo degli studi su struttura e funzionalità degli ecosistemi, si è ancor più evidenziata la natura interdisciplinare dell'e. come scienza [...] (via diminuzione o aumento della natalità o della mortalità) è indipendente dalla densità. Di questo tipo, sono: valori abnormi immediati (sotto qualsiasi forma: di reddito personale, dell'industria, delle tasse, di salari) saranno superati dai costi ...
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natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...
trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere...