Vissuto a Parigi durante un’epoca di grandi tumulti politici per la Francia del periodo post-napoleonico, Évariste Galois (1811-1832), nell’arco della sua breve vita, ha lasciato un’impronta indelebile [...] ), si dovrà attendere la prima metà del XVI secolo, con il lavoro di una serie di algebristi italiani (del Ferro, Tartaglia, Cardano, Ferrari), per le formule generali che esprimono le radici delle equazioni di terzo e quarto grado. La ricerca di ...
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tartagliamento
tartagliaménto s. m. [der. di tartagliare]. – Il fatto di tartagliare, il difetto della balbuzie, soprattutto come ripetizione spasmodica di fonemi e di sillabe: quando parlò, lo fece con una scioltezza nuova, malgrado il t....
Tartaglia Maschera della commedia dell’arte, fiorita intorno al 1630, la cui caratteristica principale (da cui il nome) è la balbuzie. Celebre T. fu il comico napoletano N. Cioppo (18° sec.): gli successe nella stessa compagnia, A. Fiorilli,...
Tartàglia, Niccolò. - Matematico (Brescia 1499 circa - Venezia 1557). T. affrontò molte questioni di matematica pura e applicata e scoprì, contendendola con G. Cardano, la formula risolutiva dell'equazione di terzo grado. A lui si deve la prima...