LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] degli scritti e dei discorsi, a cura di G. Ciranna, Roma-Bari 1991; Che cos'è il Partito d'azione?, a cura di G. Tartaglia, Roma 1993.
Fonti e Bibl.: Le carte del L. sono a Roma, Arch. centr. dello Stato, Archivio Ugo La Malfa, 258 buste (una buona ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] il Broglia - maestro di una nutrita schiera di condottieri tra i quali Facino Cane, Ottobuono Terzi, il Carmagnola e il Tartaglia - gli fece dono della propria armatura, che E. poi avrebbe amato spesso indossare. Nulla sappiamo, in seguito, di E. per ...
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RUFFINELLI, Venturino
Franco Pignatti
– Originario di Brescia, cominciò a esercitare l’arte tipografica a Venezia nel 1534. La nascita bresciana si ricava da un avviso da lui stampato a Mantova nel [...] Guglielmo da Fontaneto e il libraio Pietro Facolo. In aprile, per la stampa dell’Opera di Archimede da lui curata, Tartaglia si rivolse direttamente a Ruffinelli e nel luglio del 1546 gli fece imprimere i suoi Quesiti, et inventioni diverse, coperti ...
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CODIGNOLA, Tristano
Giuseppe Sircana
Nacque ad Assisi il 23 ott. 1913 da Ernesto e da Anna Maria Melli. Il padre, pedagogista ed organizzatore della casa editrice fiorentina La Nuova Italia, e l'ambiente [...] 1983, p. 1092; S. Giusti, Una casa editrice negli anni del fascismo, "La Nuova Italia" (1926-1943), Firenze 1983, ad Indicem; G. Tartaglia, I congressi del Partito d'azione 1944/1946/1947, Roma 1984, ad Indicem; T. Borgogni, L'Archivio di T. C., in ...
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Matematica
Parte della matematica che riguarda lo studio dei numeri, in particolare dei numeri interi. Il termine fu usato per la prima volta dai pitagorici, per indicare la scienza astratta dei numeri, [...] sviluppo dell’aritmetica. Tra i nomi ai quali sono legati i progressi dell’a. nei secoli successivi, ricordiamo L. Pacioli, N. Tartaglia, N. Chuquet. Un livello più alto viene poi raggiunto nel 17° sec.: all’inizio del secolo, da J. Napier e dalla ...
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ATTENDOLO, Lorenzo
Riccardo Capasso
Non si conosce la data della sua nascita, ma la si può fissare tra il 1350 ed il 1360, poiché il Minuti (p. 120) ci informa che l'A. era molto più vecchio di Muzio [...] formò una compagnia. Nel 1398 era ad Assisi con Muzio e Broglia e, morto costui a S. Miniato (1400), con Tartaglia da Lavello, Zanino Crivelli e Pedrone da Castro passò a servire la Repubblica fiorentina, in nome della quale partecipò alla conquista ...
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CENCI, Giovanni
Paola Supino Martini
Figlio di Pietro e nipote del cancelliere Giovanni di Giacomo, prese parte all'ultima delle sommosse organizzate nel corso del 1398 da Niccolò e Giovanni Colonna [...] Venettini ed il C. in qualità di cancelliere, per incarico dei tre governatori popolari, si recarono in ambasceria dal Tartaglia, sembra, presso Sutri, "pro bono statu Urbis et concordia". Sventato il pericolo di incursioni, il legato e i nobili ...
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Bombelli
Bombelli Raffaele (Borgo Panigale, Bologna, 1526 - Roma 1572?) matematico italiano. Quasi nulla si conosce della sua vita, tranne che scrisse un trattato algebrico, intitolato Algebra, che ebbe [...] geometriche come il concetto di segmento unitario e le operazioni sui segmenti. Insieme con G. Cardano, N. Tartaglia e F. Viète, Bombelli si colloca tra i grandi algebristi europei del Cinquecento che aritmetizzarono la matematica, sottraendola ...
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NAVAZZOTTI, Orazio
Marcello Brusegan
NAVAZZOTTI, Orazio. – Nacque da Guglielmo a Casale Monferrato o a Villanova Monferrato, tra il 1560 e il 1564; l’incertezza deriva dal fatto che esistono due atti [...] del giurista Paolo di Castro (1550), il De occulta philosophia (1551) di Agrippa, il trattato di balistica di Niccolò Tartaglia La nova scientia (1551 e 1562); per i torchi di Bartolomeo Cesano editarono il Tractatus astrologicus di Luca Gaurico ...
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Righenzi (Righensi), Carlo. − Non è nota la data di nascita di questo attore, cantante, librettista, impresario musicale, maestro di canto e animatore di troupes operistiche itineranti, originario probabilmente [...] del matrimonio tra Cosimo III principe di Toscana e Marguerite-Louise d’Orléans, nella quale ricoprì la parte di Sifone («tartaglia gobbo servitore d’Alceste»). Nel 1662, anno in cui gli Immobili non allestirono la tradizionale opera di Carnevale, lo ...
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tartagliamento
tartagliaménto s. m. [der. di tartagliare]. – Il fatto di tartagliare, il difetto della balbuzie, soprattutto come ripetizione spasmodica di fonemi e di sillabe: quando parlò, lo fece con una scioltezza nuova, malgrado il t....