Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA (v. vol. V, p. 152)
N. Parise
M. C. Molinari
L. I. Manfredi
A. Nikitin
D. W. MacDowall
I. Iannaccone
Mondo greco. a) L'età arcaica. - L'edizione del ripostiglio [...] m. di Tiribazos, il satrapo di Sardi sotto Artaserse II, ο l'«arciere su trono» su quelle coniate a Tarso dal satrapo cilicio Datamas.
Età ellenistica. - Alessandro Magno e alcuni dei suoi immediati successori continuarono per breve tempo a coniare ...
Leggi Tutto
La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] . Condusse la spedizione militare che soffocò l’usurpazione di Calocero e la messa a morte dell’usurpatore a Tarso. Dalmazio condusse anche procedimenti civili, per esempio nel caso di Atanasio di Alessandria143, quindi fu attivo politicamente nel ...
Leggi Tutto
Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] Questa tecnica, tipicamente ellenistica, è documentata da numerosi monumenti per Alessandria ed anche per altri centri, quali Seleucia, Tarso, ecc.
Lavoro proto-ellenistico è un leone in marmo greco a grana fine, trovato nel Piazzale d'Apollo presso ...
Leggi Tutto
Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] aspirante alla titolarità della sede antiochena e i vescovi che avevano proceduto alla ordinazione di Flaviano (Diodoro di Tarso e Acacio di Beroea) vennero scomunicati.
A questo concilio, come dimostrato dalle recenti indagini di Ch. Pietri, si ...
Leggi Tutto
Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] e Giulio Facibeni lessero le loro ricostruzioni agiografiche volte a delineare una storia della santità italiana da Paolo di Tarso e Giovanni Bosco185. Nell’Italia dilaniata dalla guerra i relatori chiedevano ai santi di far cessare le ostilità e ...
Leggi Tutto
Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA (v. vol. Il, p. 379)
F. Ceci
Preistoria europea. - I numerosissimi ritrovamenti di c. preistoriche in Europa hanno favorito lo sviluppo di una serie di studi incentrati [...] IIIc si elabora la soluzione di porre il vano-portico e un vano minore di lato al vano-corte. Anche Gözlükule-Tarso, in Cilicia, presenta abitazioni costituite fondamentalmente dal modulo singolo e da complessi di moduli tipo-mègaron, affini ai tipi ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] avevano sostituito cenacoli attorno ad alcuni teologi ‒ da Giovanni Crisostomo a Teodoro di Mopsuestia, a Diodoro di Tarso ‒ la cui prassi esegetica era costruita sul modello di quella retorico-letteraria che privilegiava l'attenzione filologica al ...
Leggi Tutto
Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] di Cesarea di Cappadocia, i fratelli Gregorio e Atenodoro, pastori della cristianità del Ponto, e inoltre Eleno, della diocesi di Tarso, e Nicomas, di quella di Iconio; e ancora Imeneo, della Chiesa di Gerusalemme, e Teotecno, di quella della vicina ...
Leggi Tutto
Testa
La testa costituisce la parte superiore del corpo umano. Essa è separata dal collo dalla linea cervicocefalica, che inizia dalla protuberanza occipitale esterna e, toccando l'apice dell'apofisi [...] . Le palpebre sono pieghe cutanee nel cui spessore sono presenti il muscolo orbicolare e una struttura fibrosa, il tarso, che contiene delle particolari ghiandole sebacee, le ghiandole di Meibomio. Il margine libero delle palpebre delimita la rima ...
Leggi Tutto
Morte e successione costantiniana
Richard W. Burgess
Quando, il 1° marzo 317, Costantino proclamò Cesari i due figli e il nipote, quanti avevano vissuto i turbolenti decenni della tetrarchia dovettero [...] Nicea e quindi intraprendere il lungo e difficile attraversamento dell’Asia Minore a est, verso Ancyra, e poi a sud, verso Tarso.
La malattia di Costantino si aggravò decisamente a Pithya – forse a causa dei bagni stessi, o forse in conseguenza del ...
Leggi Tutto
tarso
s. m. [dal gr. ταρσός «graticcio a raggiera di vimini»; per estens., «disposizione delle dita, palma del piede» e «disposizione delle ciglia; palpebra»]. – 1. In anatomia umana e comparata, nome di due diverse formazioni: a. Parte dello...
tarsia
tarsìa (raro tàrsia) s. f. [dall’arabo tarṣī῾, propr. «incrostazione»]. – L’arte dell’intarsio, la tecnica consistente nel comporre insieme tipi diversi di uno stesso materiale o materiali diversi (marmo, legno, pietre dure, pietre...