Protostoria
Anna Maria Bietti Sestieri
Il termine protostoria indica tradizionalmente il periodo intermedio fra preistoria e storia, documentato da fonti antiche. I modelli utilizzati per lo studio [...] (dove testimonianze significative sono venute in luce recentemente a Monte Grande) di una concentrazione di ceramiche tardo-mesoelladiche e delle fasi micenee più antiche.
La cultura della media età del Bronzo di Thapsos-Milazzese mostra la massima ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] torri nuragiche e hanno suggerito una connessione con i movimenti commerciali micenei dei pani di rame reperiti in varie zone dell'isola. Per Seicento e al Settecento, che furono studiate solo più tardi e in altre istituzioni.
La ''gestione'' Delogu ...
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La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] : ma l'interpretazione è discussa. I luoghi di culto sono rari e tardi: una grotta (Klenies); una stipe votiva all'aperto (Hagia Triada, in Argolide). Culti di età micenea si sono riscontrati a Delfi, sotto ai templi di Apollo e di Atena Prómachos ...
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(VI, p. 678)
Gli studi sulla B. negli ultimi trent'anni hanno conosciuto una grande fioritura, che ha portato, tra l'altro, all'organizzazione periodica, a partire dal 1972, di convegni specificamente [...] si segnalano i resti di un tempio arcaico di Dioniso e, nei pressi del palazzo miceneo, un teatro del 4° sec. a. C., che sembra esser stato utilizzato fino a epoca tardo-romana, e di cui sono conservate dodici file di sedili: era sede della festa in ...
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Scrittura e lingua. - La decifrazione, avvenuta nel 1953, della scrittura lineare B, nota dalle epigrafi di Cnosso, Pilo in Messenia, Micene, Tirinto, Eleusi, Tebe, Orcomeno in Beozia, ha segnato l'inizio [...] Palazzo è stata scavata una tomba a tholos del Tardo Elladico con inumazione in giare e cospicua suppellettile. e una camera sepolcrale a sezione quasi triangolare, come nelle tombe micenee di Ugarit e Minet el-Beida; tre anfore nello "stile del ...
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MICENE (Μυκῆναι e Μυκήνη, Mycenae)
Doro Levi
Antichissima città della Grecia, situata in Argolide, a nord di Argo e a nord-ovest dell'Ereo di Argo, nell'estremo angolo nord-est della pianura dell'Inaco, [...] palesataci, che precorre di secoli e secoli l'inizio della civiltà ellenica, ha avuto da Micene il nome di civiltà micenea. Più tardi si è messo in chiaro che il centro iniziatore e creatore di tale civiltà non giace nel Peloponneso, ma a Creta ...
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(v. lipari, isole, XXI, p. 232)
Archeologia. - Un quarantennio di ricerche sistematiche (frutto delle quali è il Museo Archeologico Eoliano di Lipari, più volte ampliato) permette di tracciare un quadro [...] dell'omonimo promontorio dell'isola di Panarea. Continuano i commerci con l'Egeo, attestati da frammenti di ceramiche tardo-micenee, e si diffonde nella ceramica locale l'uso di contrassegni, talvolta riproducenti segni delle scritture lineari egee ...
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MEGARA (gr. τὰ Μέγαρα; lat. Megăra; A. T., 82-83)
Alberto GITTI
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Nicola TURCHI
Città della Grecia, capoluogo del demo omonimo, situata a circa 42 km. a O. di Atene; il centro, che presenta un aspetto [...] 'età classica era di 475 kmq. circa.
Verso la fine del periodo miceneo (1100 o 1000 a. C.), la Megaride fu invasa da genti del Rodi. Circa 10 anni dopo occupò la città Neri Acciaioli; più tardi se ne impadronirono i Veneziani, che nel 1394 la resero a ...
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. La forma latina amphora, da cui deriva la nostra, proviene dalla parola greca ἀμϕορεύς che designava il grande vaso a due anse, atto al trasporto e alla conservazione dei liquidi. L'etimologia del nome [...] e a largo nastro, il piede a imbuto rovesciato.
Rapida è l'evoluzione del tipo nel breve periodo che separa il miceneotardo dal geometrico. Dal gran numero di esemplari usciti dalle necropoli di età geometrica, specialmente da quelle di Tera, del ...
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SFINGE
Giulio FARINA
Goffredo BENDINELLI
. Antichità egiziana. - Composizione artistica di un corpo leonino con testa umana, foggiata nell'antico Egitto. Comunissima era allora l'idea che il faraone [...] in una piccola scultura a pieno tondo, in steatite. Nel mondo miceneo il tipo figurato penetra, però, non già da Creta o dall sec. VI e V (Chiusi, Vulci). Anche sopra le tarde urne cinerarie volterrane la sfinge riappare con preciso riferimento al ...
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recente
recènte (ant. ricènte) agg. [dal lat. recens -entis]. – 1. Che risale a poco tempo fa; avvenuto, fatto, messo in atto da poco tempo: una scoperta, un’invenzione r.; i r. avvenimenti politici; un caso, un processo r.; secondo r. studî;...
sillabario
sillabàrio s. m. [der. di sillaba; cfr. il lat. tardo syllabarii «scolari che sanno appena sillabare»]. – 1. Libro per imparare a leggere secondo il metodo sillabico, partendo cioè dalla sillaba, e non dai singoli suoni isolati,...