LUCCHESINI, Cesare
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 2 luglio 1756, ultimo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1764, con i fratelli Girolamo e Giacomo (1753-1820), [...] 'Italia, fu inviato a Parigi per tutelare gli interessi della Repubblica lucchese, ma i suoi ripetuti colloqui con Talleyrand poco poterono ottenere per il minuscolo Stato, che dal febbraio 1799 divenne una repubblica democratica sotto l'influenza ...
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FERRERI, Onorato
Giovanni Assereto
Nacque ad Alassio (Savona) il 23 marzo 1756 da Luca Marcello e da Maria Prospera Grimaldi di Sauze. La famiglia paterna, ricca e nobile, era presente ad Alassio dalla [...] ed avverso al "partito" autonomista dei fratelli Gerolamo, Gian Carlo e Gian Battista Serra e di A. Pareto.
Poco dopo Talleyrand lo indicò come possibile ambasciatore ligure a Parigi, ma il Senato gli preferì G. C. Serra, il quale, appena giunto ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] del Novarese, del Vigevanese e della Lomellina. Ciò nonostante C. E. si lasciò indurre ad accogliere l'invito del Talleyrand ad inviargli il San Marzano per riprendere i negoziati. Questi, condotti con la mediazione di Kalitscheff, ministro di Paolo ...
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CORONA, Camillo
Mario Themelly
Della famiglia Corona, originaria di Sora (prov. di Frosinone), rimangono poche e incerte notizie. Da Francesco nacquero cinque figli: Gioacchino, nel 1746 Pietro, Giambattista, [...] ad ordinare un intervento militare, capovolgendo la politica di sostanziale difesa dello Stato della Chiesa progettata da Talleyrand, da Cacault, da Napoleone Bonaparte e perseguita a Roma dall'ambasciatore Giuseppe Bonaparte.
Le trame rivoluzionarie ...
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BLANGINI, Felice (Giuseppe Marco Maria Felice)
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Nacque a Torino il 18 nov. 1781. Entrò fanciullo nel coro della cappella del duomo torinese e vi seguì i primi studi musicali (canto, pianoforte, violoncello [...] rappresentò la sua opera Traiano in Dacia. Ritornato a Parigi durante i Cento giorni, dovette poi alla sua amicizia con il Talleyrand e con la duchessa di Berry di poter rimanere sotto la Restaurazione e di poter beneficiare del favore di Luigi XVIII ...
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HERCOLANI (Ercolani), Astorre
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Bologna l'11 genn. 1779 dal patrizio bolognese Filippo, principe del Sacro Romano Impero e marchese di Blumberg, e da donna Corona [...] non compare infatti nell'elenco dei membri della Consulta presenti a Lione, compilato in occasione del grande ricevimento offerto loro da Talleyrand all'hôtel Europe: cfr. I Comizi di Lione…, p. 474). Il 26 genn. 1802 l'H. fu nominato, come suo padre ...
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GRASSINI, Giuseppa (Giuseppina, Josephine, Maria Camilla Giuseppina)
Cristina Ciccaglioni Badii
Nacque a Varese il 18 apr. 1773 da Antonio, contabile nel convento della Madonna del Sacro Monte, e da [...] con il quale il 19 marzo 1801 trionfò in un concerto all'Opéra. L'8 giugno dello stesso anno fu invitata da Ch.-M. Talleyrand a Neuilly-sur-Seine a cantare per Napoleone.
Irritata per non avere ottenuto la direzione o la proprietà di un teatro che le ...
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LA HOZ (Lahoz, de La Hoz), Giuseppe
Emanuele Pigni
Figlio di Gaetano de La Hoz de Ortiz, ufficiale austriaco di origine spagnola, e di Marianna Geril, nacque probabilmente nel 1766 a Milano o nel Milanese.
Luogo [...] vigore la costituzione cisalpina del 1797. Fallita la missione diplomatica (il ministro francese delle Relazioni estere Ch.-M. de Talleyrand rifiutò di riceverlo), il 31 agosto Ch.-J. Trouvé, ambasciatore di Francia a Milano, compì un colpo di Stato ...
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BUONAMICI, Luigi
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze nel 1842. Dopo aver studiato nel collegio e liceo di Lucca, frequentò a Firenze l'istituto tecnico e la sezione di architettura dell'Accademia [...] (perduto) di via Pico della Mirandola, nel quale egli ebbe lo studio, "gli eleganti e comodi villini Perkenstein e Talleyrand sul lungarno" (De Gubernatis), oggi non facilmente identificabili. Egli ha al suo attivo molti progetti e realizzazioni di ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] C. entrarono personaggi influenti, come Fouché e Maret (con maggiore fatica essa riuscirà a conquistare la benevolenza del diffidente Talleyrand, ma in questo caso si ha l'impressione che il più abile nel gioco degli interessi fosse lui); anche gli ...
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surtout, pas de zele
surtout, pas de zèle 〈sürtù pa d ∫èl〉 (fr. «soprattutto, niente zelo»). – Frase che l’uomo politico francese Talleyrand (Ch.-M. principe di Talleyrand-Périgord, 1754-1838) rivolse ai suoi impiegati del ministero degli...
legittimismo
s. m. [der. di legittimo, sul modello del fr. légitimisme]. – In senso storico, atteggiamento e dottrina politica (formulata al Congresso di Vienna dal ministro francese Ch.-M. de Talleyrand) che, in contrasto con i principî della...