Patriota irlandese (Dublino 1778 - ivi 1803). Membro attivissimo della associazione rivoluzionaria United Irishmen, ebbe un abboccamento con Napoleone e Talleyrand a Parigi nel 1802 e apprese la prossima [...] rottura della pace di Amiens e il tentativo di invasione dell'Inghilterra. Rientrato a Dublino, organizzò segretamente la raccolta delle armi e il piano dell'insurrezione; per la scarsa coesione tra gli ...
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GIOACCHINO Murat, re di Napoli
Nino Cortese
Nacque il 25 marzo 1767 da Pietro Murat-Jordy, albergatore e intendente dei beni posseduti dai Talleyrand nei dintorni di Labastide-Fortunière, oggi Labastide-Murat. [...] Destinato dal padre alla carriera ecclesiastica, frequentò il collegio di Cahors e il seminario di Tolosa: ma l'amore per una fanciulla lo trasse fuori della strada che gli era stata prescelta, e, dopo ...
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ORSINI, Anna de la Tremouille, principessa
AIceste Bisi Gaudenzi
Nata a Parigi nel 1642, da antica famiglia ducale, sposò quindicenne il conte di Chalais, Adriano di Talleyrand. Rimasta vedova, dopo [...] una convivenza tormentata dalle lotte in cui il conte fu travolto, si rimaritò nel 1675 col principe Flavio Orsini, duca di Bracciano, e a Roma destò vive simpatie per la sua bellezza e per il suo fascino ...
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Uomo politico (Parigi 1766 - ivi 1832); di idee liberali, accettò la rivoluzione del 1789, nel 1792 fu a Londra come titolare della missione diplomatica francese (di fatto, in mano al Talleyrand) e nel [...] 1793 a Firenze. Ebbe cariche e onori da Napoleone: membro del tribunato (1800), del corpo legislativo (1804), prefetto, conte dell'Impero (1809), consigliere di stato (1810). Eletto deputato nel 1816, ...
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Atteggiamento e dottrina politica che, contro i mutamenti succedutisi in Europa in conseguenza dell’azione napoleonica, rivendicavano la legittimità del potere dinastico spettante per grazia di Dio ai [...] sovrani spodestati. La dottrina fu formulata da Talleyrand al Congresso di Vienna per riaffermare la ‘legittimità’ del ritorno dei Borboni, e quindi degli altri sovrani, sui troni europei.
Il nome di legittimisti fu poi assunto da coloro che in ...
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Italianizzazione del nome tedesco, Pressburg, della città di Bratislava (➔). Pace di P. Fu firmata il 26 dicembre 1805, a seguito di trattative incominciate subito dopo la battaglia di Austerlitz, tra [...] Napoleone e l’imperatore Francesco I d’Austria rappresentati, rispettivamente, da Talleyrand e dal principe Giovanni di Liechtenstein e dal conte I. Gyulai. L’Austria cedette a Napoleone il Veneto, l’Istria e la Dalmazia, annesse al Regno d’Italia, e ...
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Uomo politico francese (Vitrolles, Hautes-Alpes, 1774 - Parigi 1854). Nel 1794 entrò nell'armata controrivoluzionaria di L.-J. Condé; tornato segretamente in Francia (1799), più tardi aderì al regime napoleonico. [...] Barone dell'Impero (1812), rimase nell'intimo fedele ai Borboni; legatosi a Talleyrand (1814), patrocinò presso lo zar la causa dei Borboni, provocando la rottura del congresso di Châtillon. Alla Restaurazione guidò il movimento reazionario a Tolosa ...
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Vedi BENEVENTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BENEVENTO (v. vol. ii, p. 5o)
Red.
Museo. - Il museo provinciale del Sannio, recentemente ampliato e sistemato nell'edificio annesso alla Chiesa di S. Sofia, [...] iniziò con la raccolta di oggetti antichi promossa nel 18o6 dal Talleyrand. Articolato in varie sezioni, raccoglie la documentazione archeologica di varî centri: oltre a B., Telesia, Montesarchio (l'antica Caudium), Melizzano e S. Agata dei Goti.
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Storico francese (Marsiglia 1856 - Parigi 1935), membro, dal 1911, dell'Accademia di scienze morali; è autore, fra l'altro, di tre volumi dedicati a La marine militaire de la France sous Louis XV (1902), [...] sous Louis XVI (1905), sous Louis XIII et Louis XIV (1910), e di una pregevole monografia su Talleyrand (3 voll., 1928-31). ...
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Sociologo e storico italiano (Portici 1871 - Mont-Pélerin, Ginevra, 1942). In collaborazione con C. Lombroso, scrisse La donna delinquente (1893); svolse poi sul Secolo di Milano e altrove attività di [...] ; La terza Roma: la rivolta del figlio, 1927; Gli ultimi barbari. Sudore e sangue, 1930); la trilogia: Aventure, Bonaparte en Italie (1936, trad. it. 1947); Reconstruction, Talleyrand à Vienne (1940, trad. it. 1948); Pouvoir (1942, trad. it. 1946). ...
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surtout, pas de zele
surtout, pas de zèle 〈sürtù pa d ∫èl〉 (fr. «soprattutto, niente zelo»). – Frase che l’uomo politico francese Talleyrand (Ch.-M. principe di Talleyrand-Périgord, 1754-1838) rivolse ai suoi impiegati del ministero degli...
legittimismo
s. m. [der. di legittimo, sul modello del fr. légitimisme]. – In senso storico, atteggiamento e dottrina politica (formulata al Congresso di Vienna dal ministro francese Ch.-M. de Talleyrand) che, in contrasto con i principî della...