LUCCHESINI, Girolamo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 7 maggio 1751, primo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1761 la famiglia si trasferì a Modena, dove il [...] 1807, tornò in Italia e nel settembre dello stesso anno fu congedato e pensionato. Per interessamento di Duroc e Talleyrand (che intercessero in suo favore presso Napoleone), accettò la carica di gran maestro alla corte della granduchessa Elisa ...
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BOZZELLI, Francesco Paolo
Guido D'Agostino
Nato a Manfredonia il 22 maggio 1786 da Michele e da Maria Vittoria Ricci, dopo la prima istruzione ricevuta presso gli scolopi, studiò diritto a Napoli dal [...] ; C. Spellanzon, Storia del Risorg. e dell'unità d'Italia, III, Milano 1936, pp. 522 ss.; A. Zazo, Le rendite beneventane del Talleyrand e una missione di F. P. B., in Samnium, XV (1942), pp. 72-84; N. Cortese, Le costituzioni italiane del 1848-49 ...
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LIONELLO, Alberto
Jacopo Mosca
Nacque a Milano il 12 luglio 1930, da genitori veneti: Luigi, sarto, e Giuditta Bruneri.
Per fare studiare quel ragazzo un po' introverso ma dotato di una brillante intelligenza, [...] prestando la voce per la versione italiana del film A cena col diavolo di É. Molinaro, in cui doppiò il personaggio di Talleyrand.
Nel gennaio del 1994, una nuova malattia lo colpì e fu costretto a ritirarsi dalle scene. Il L. morì a Fregene, presso ...
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JEFFERSON, Thomas
Leonardo Vitetti
Uomo politico americano, nato il 13 aprile 1743, a Shadwell, nella contea di Albermale, morto a Monticello (Virginia) il 4 luglio 1826. Suo padre, Peter, apparteneva [...] sembrava di nuovo vicina e si pensava a Parigi che la Luisiana, in caso di ostilità, sarebbe caduta preda degl'Inglesi. Talleyrand offrì dunque la cessione non solo di Nuova Orleans ma di tutto il territorio. Il 30 aprile 1803 fu concluso il ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] una declinazione non antiquaria di «plebiscito» già adottata nel maggio 1805 dal ministro degli Esteri francese Talleyrand in una lettera indirizzata a Christophe Saliceti, emissario incaricato di organizzare il voto di annessione della Liguria ...
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COSTOLI, Aristodemo
Carol Bradley
Nacque a Firenze il 6 sett. 1803 da Francesco e dalla volterrana Anna Masoni.
Il padre Francesco, figlio di Gaetano, fiorentino, pittore in scagliola, fu impiegato [...] con l'America ai suoi piedi, al Bartolini che pure non aveva partecipato al concorso e che il C. definiva "il nuovo Talleyrand artistico e certamente non il capo della vera scuola fiorentina".
Al C. furono affidati la statua della Prudenza e il ...
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FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] anno dopo il plenipotenziario francese Dejean inserì il suo nome in una lista di eleggibili a cariche pubbliche, avvertendo Talleyrand che il F. era sì legato a circoli estremistici, ma meritava considerazione per i grandi servizi resi alla Francia ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] l'annessione prima di territori alla destra del Po poi di Lunigiana, Massa e Piacenza. Per tali richieste Ch.-M. Talleyrand lo accusò di essere "bien affamé".
In realtà, il L. era consapevole che l'autonomia non poteva basarsi su integrazioni ...
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Mazzini, Giuseppe
Maurizio Tarantino
Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico, e Maria Drago, di formazione giansenista. Studiò giurisprudenza, segnalandosi soprattutto per la ribellione [...] quel ch’oggi chiamano uomo di stato», ma quel nome, aggiunge, «andò digradando da Machiavelli storico e giudice, fino a Talleyrand, copista meschino e briccone» (EN, 43° vol., 1926, p. 333); in un’altra lettera ad Adeodato Franceschi (1854) definisce ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] e Belle Arti del Governo Pontificio (Monsieur l'emballeur lo chiamava con fredda ironia e con malcelato disappunto il cinico Talleyrand) poté riportare in Italia la Venere Medicea e i Cavalli di San Marco, insieme ai clamorosi tesori dei Musei ...
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surtout, pas de zele
surtout, pas de zèle 〈sürtù pa d ∫èl〉 (fr. «soprattutto, niente zelo»). – Frase che l’uomo politico francese Talleyrand (Ch.-M. principe di Talleyrand-Périgord, 1754-1838) rivolse ai suoi impiegati del ministero degli...
legittimismo
s. m. [der. di legittimo, sul modello del fr. légitimisme]. – In senso storico, atteggiamento e dottrina politica (formulata al Congresso di Vienna dal ministro francese Ch.-M. de Talleyrand) che, in contrasto con i principî della...