BERTINI, Giovanni Maria
Virginia Cappelletti
Nacque a Pancalieri (Torino) il 3 ag. 1818, da Giovanni Battista, agiato proprietario, e da Rosa Ruscazio. Intorno al 1827 si trasferì con la famiglia a [...] , senza latino, al fine di ritardare per i giovani l'epoca della scelta tra una carriera universitaria e una professionale (Talamo, pp. 290-325)
Del 1858 è la memoria Schiarimenti sulla dottrina cartesiana (Mem. della R. Acc. delle scienze di Torino ...
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DA FANO, Corrado (Donato)
Giuseppina Bock Berti
Nato a Urbino il 1° giugno 1879, da Alessandro e da Adele Maroni, trovò la sua patria adottiva in Lombardia, ove il padre, chiamato nel 1892 a ricoprire [...] Königl. Charité di T. Ziehen, a Berlino, ove compì ricerche sulle demenze senili in rapporto alle modificazioni del talamo ottico e in particolare delle sue cellule gangliari (Studien über die Veränderungen in Thalamus opticus bei Defektpsychosen, in ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] . e lotta politica in Italia 1892-1896, Torino 1968, p. 112; R. Cadorna, La liberazione di Roma nel 1870, a cura di G. Talamo, Milano 1970, pp. 109, 220; G. Spadolini, Giolitti e i cattolici, Firenze 1970, pp. 176, 229; E. Vitale, La riforma degli ...
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Nacque a Salerno, da Enrico e da Clotilde Ajello, il 2 genn. 1882. Trasferitosi all'età di 7 anni a Firenze, dopo aver frequentato il locale liceo "Dante", s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia. [...] la base anatomopatologica in un complesso di lesioni di cellule e fibre nervose soprattutto a livello del talamo, del corpo striato e della corteccia cerebrale motrice, che chiamò "encefalite miliarica disseminata" (Corea del Sydenham e ...
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CHIRI, Mario
Camillo Brezzi
Nacque a Pavia il 7.6 ott. 1883 da Giuseppe e Edvige Busti; secondo di tre figli (Camillo e Ercole), ebbe un'educazione improntata ai principi della fede cristiana e sulla [...] in campo sociale che trovava nella Rivista internazionale di scienze sociali e discipline ausiliarie di G. Toniolo e mons. S. Talamo la sua espressione teorica più importante, sia di rinnovamento sociale e politico che in R. Murri e nel suo gruppo ...
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CUTELLI, Vincenzo
Grazia Fallico
Nacque intomo al 1542 da una famiglia che, annoverando tra i suoi membri giuristi e pubblici amministratori, fin dall'origine appartenne alla mastra civica catanese. [...] serie di ripicche, avendo essi occupato il posto riservato al sovrano, mentre il vescovo si era fatto apprestare un talamo più alto e vasto del dovuto. Dovette intervenire il viceré, imponendogli di ripristinare ogni cosa secondo l'ordine stabilito ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] della Biblioteca arabo -sicula di M. A.(1806-1889), in Arch. stor. siciliano, s. 3, IX (1957-58), pp. 263-278; G. Talamo, La scuola dalla legge Casati alla inchiesta del 1864, Milano 1960, p. 58.
Per la congiura carbonara del 1821 e la parte avutavi ...
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LODOLINI, Armando
Anna Lia Bonella
Nacque il 26 marzo 1888 a Roma, da Alessandro, proprietario di una piccola tabaccheria-drogheria, e da Laura Diamantini.
Conseguita nel 1907 la maturità classica presso [...] perdita della moglie Ada Francioni, morta in giovane età, L'ammirabile salute. Meditazioni sulla morte, Milano 1927 e Il talamo fra i cipressi, Bologna 1928. Per l'Enciclopedia Italiana collaborò alle voci di araldica, storia del Risorgimento, storia ...
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PASSERINI, Pompeo
Raffaella Catini
– Nacque a Fermo il 19 settembre 1858 da Paolo e da Giulia Marziali. Frequentò il liceo Annibal Caro nella città d’origine; quindi si trasferì a Roma ove compì gli [...] , 1967, p. 282): ciò ne consentì l’ammissione, insieme ai lavori di Gaetano Moretti, Gaetano Koch ed Eduardo Talamo, al successivo grado del concorso.
In quegli stessi anni frequentò lo studio di Ettore Bernich, dove conobbe Luigi Morosini ...
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COSTA, Tommaso
Graziella Martinelli
Figlio di Pietro, nacque nel 1635 a Fiorano Modenese; ricevette la sua prima formazione presso il fervido cantiere della "Delizia" estense di Sassuolo, ove, dal 1643 [...] in tal senso, che lo vede intento, nel teatro Comunale di Reggio, a dipingere le scene per il dramma Il talamo preservato della fedeltà d'Eudossa. Ma l'episodio di maggior prestigio andrà individuato nella decorazione, compiuta insieme con Iacopino ...
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talamo
tàlamo s. m. [dal lat. thalămus, gr. ϑάλαμος]. – 1. Termine che in riferimento alla Grecia antica designa, in età omerica, varî ambienti della casa signorile: la sala ove la padrona si intrattiene, il ripostiglio dei tesori e la stanza...