societa segrete
società segrete
Termine usato di solito, in senso più ristretto, per indicare collettività clandestine a scopo soprattutto politico, che è quanto dire di opposizione ai regimi costituiti, [...] puramente religioso come custodi del culto; associazioni sacerdotali sono homowo, oyeni (Ghana), ikung, malanda, nda (Congo); custodi dei tabù e delle leggi sono i banban, sande (Sierra Leone), mwaungu, ngi (Congo); di mutuo soccorso sono le s.s ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] Winston Churchill aveva squalificato come una sedizione reazionaria di generali e in un primo momento fu considerato tabù dalle potenze occupanti. Ad apologeti conservatori il nazionalsocialismo apparve in primo luogo come hitlerismo (H. Buchheim) e ...
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POLLIO, Alberto
Marco Mondini
POLLIO, Alberto. – Nacque a Caserta il 21 aprile 1852 da Michele, ufficiale dell’esercito del Regno delle Due Sicilie, e da Maria Oberty.
Nel dicembre 1860 entrò alla Scuola [...] di Custoza del 1866 (Custoza 1866, Torino 1903), nota soprattutto per essere il primo tentativo di oltrepassare il tabù della grande onta risorgimentale fornendo una spiegazione tecnica alla disfatta. Nel suo volume, Pollio sottolineò come principale ...
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L’antisemitismo
Stefano Levi Della Torre
1. Nel 19° sec. il termine «semita» riguardava la linguistica e distingueva il ceppo dell’ebraico, dell’arabo o del maltese da quello «indo-europeo». Ma «antisemitismo» [...] «laico» teorizzava un’essenza ebraica immodificabile perché «razziale», «biologica». Oggi, per ciò che ancora resta del tabù conseguente alla Seconda guerra mondiale sul razzismo conclamato, il criterio più diffuso per definire le differenze tra ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] L’avventura del romanzo», 1973). Alla generazione degli anni 1960 appartengono anche Y. Rifa‛iyya che, come Sālim, denuncia i tabù e le ingiustizie della società, W. Ikhlāṣī, autore di racconti (Ma ḥadatha lī ‛Antara «Quello che è successo ad ‛Antara ...
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cultura
Stefano De Luca
Formazione individuale e costumi collettivi
Il termine cultura ha due significati fondamentali. Il primo, di origine antica, indica un processo di formazione individuale, fondato [...] a tale dominio, ma sono assaliti da un terribile senso di colpa, che li conduce a fondare l'organizzazione sociale sul tabù dell'incesto. Lo stesso processo ‒ in modo del tutto simbolico, si badi bene! ‒ avviene secondo Freud a livello individuale ...
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URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] un’arte in cui il grottesco sostituisca la descrizione della vita quotidiana. Il tema dei campi di concentramento cessa di essere un tabù con la pubblicazione di Una giornata di Ivan Denisovič di A. Solženicyn. A Tartu nel 1964 i lavori del gruppo ...
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(XV, p. 400; App. I, p. 598; II, I, p. 944; III, I, p. 616; IV, I, p. 809)
Popolazione. − Sia pure con lievi incrementi (0,3% annuo), la popolazione finlandese continua a presentare una tendenza positiva: [...] nei romanzi Den blå modern (1963, "La madre azzurra") e Gerdt Bladhs undergång (1987, "La decadenza di G. B.") svela i tabù e le storture che caratterizzano i rapporti personali in quella minoranza. J. Donner (n. 1933) si interessa di aspetti storico ...
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Per secoli l'ostilità antiebraica non ebbe bisogno di etichette. In una società come quella cristiana, in cui le minoranze ebraiche vivevano nettamente separate dalla maggioranza e in cui le formulazioni [...] a favore degli ebrei. In un contesto europeo in cui, dopo la Shoah, l'antisemitismo tradizionale era diventato tabù, questa ideologia di antisemitismo e terzomondismo si è diffusa nella parte più radicale della sinistra, legittimata dal sostegno ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] l'uso dell'ebraico negli affari quotidiani, ritenuto una secolarizzazione della lingua sacra. Gli studi laici sono dichiarati tabù come anche la mescolanza dei sessi nelle riunioni sociali. Sotmar attacca lo Stato di Israele, considerandolo un'empia ...
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tabu
tabù (anche, ma solo nel sign. proprio e nell’uso scient., tabu) s. m. e agg. [dal fr. tabou, ingl. taboo, adattam. di voce polinesiana]. – 1. s. m. a. In etnologia e in storia delle religioni, interdizione o divieto sacrale di avere...
tabuizzare
tabuiżżare v. tr. [der. di tabù] (io tabüiżżo, ecc.), non com. – Rendere, dichiarare tabù: t. una persona, un oggetto, un luogo sacro; t. una parola, un nome.