LILLI, Virgilio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Cosenza il 7 febbr. 1907 da Tito, ingegnere romano, e da Pia Garatti, di famiglia veneta. I genitori, entrambi di idee anarcosocialiste, diedero ai figli [...] anche qualche sceneggiatura (in particolare, Frutto acerbo, 1934, di C.L. Bragaglia; Inviati speciali, 1943, e il documentario I tabù, 1963, ambedue di R. Marcellini).
A Roma, nel corso degli anni, la formazione letteraria del L. maturò e si arricchì ...
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DORIA, Biagio, detto Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 26 ott. 1888.
Il padre, Eduardo, esercitava la professione di avvocato; così, il nonno paterno, anch'egli di nome Biagio. La madre, Giuseppina [...] epoca era finita, insieme con le sue speranze e le sue follie, e che stava delineandosi una nuova cultura brutale, priva di tabù, rozza, nata dall'irrompere sulla ribalta della storia della società di massa. A lui sembrò di restare un superstite e un ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] di Enzo Di Calogero e Nereo Rapetti, andato in onda il 27 maggio sulla RAI nell'ambito del programma di approfondimento Tabùtabù, nel quale Mieli si presentava in tuta bianca da operaio, ma con i tacchi ai piedi e truccato, mentre ai cancelli ...
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MENOZZI, Aurelio
Natascia Ridolfi
– Nacque a Cadelbosco di Sopra, presso Reggio nell’Emilia, il 30 sett. 1900 da Giuseppe e da Maria Rapacchi.
Terz’ultimo di sette figli, abbandonò presto gli studi [...] fabbricazione di quella elastica e, sempre nello stesso periodo, lanciò sul mercato italiano un nuovo articolo, il Tabù, costituito da granelli di liquirizia purissima aromatizzati alla menta, contenuti in una scatoletta portatile. Sul nuovo prodotto ...
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NEGRETTI, Amalia Giovanna Maria
Eleonora Carinci
NEGRETTI, Amalia Giovanna Maria (Liala). – Di ascendenza nobile (la nonna paterna era un’Odescalchi), nacque a Carate Lario (poi Carate Urio, in provincia [...] le generazioni del boom e offrendo alle più giovani una vera e propria educazione sentimentale; poiché toccava temi considerati tabù, la Chiesa giudicò i suoi romanzi immorali e disdicevoli per le adolescenti. Negli anni Settanta affrontò temi più ...
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CARDILE, Enrico
Francesco Del Beccaro
Nacque a Messina il 19 marzo 1884 da Salvatore, impiegato, e da Santa Barbera. Ultimo di sette figli, fece studi tecnici, di ragioneria, sebbene la sua vocazione [...] 1910, per l'ediz. della rivista Poesia di Marinetti), che voleva significare l'inizio di una battagliera campagna contro i "tabù" letterari. Altrettanto polemico fu in quel tempo verso critici e studiosi quali B. Croce, A. D'Ancona, V. Morello, G ...
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POZZO, Vittorio
Marco Impiglia
POZZO, Vittorio. – Nacque a Torino il 2 marzo 1886 da Luigi e da Domenica Villa.
La famiglia proveniva da Ponderano, frazione di Biella. Frequentando il liceo Cavour e, [...] dei football masters. Un pareggio 1-1, una sconfitta 3-2 e ancora un pareggio 2-2 impedirono di infrangere il tabù albionico. La leadership italiana ebbe così la sua ‘macchia’. In particolare, rimase negli annali lo scontro del 14 novembre 1934 ...
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POLLIO, Alberto
Marco Mondini
POLLIO, Alberto. – Nacque a Caserta il 21 aprile 1852 da Michele, ufficiale dell’esercito del Regno delle Due Sicilie, e da Maria Oberty.
Nel dicembre 1860 entrò alla Scuola [...] di Custoza del 1866 (Custoza 1866, Torino 1903), nota soprattutto per essere il primo tentativo di oltrepassare il tabù della grande onta risorgimentale fornendo una spiegazione tecnica alla disfatta. Nel suo volume, Pollio sottolineò come principale ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] di rivolta in una laica catastrofé. Il pathos genera la colpa, e la colpa - per la D. l'infrazione dei tabù ancestrali - significa precipitare nella spirale del peccato. La tragedia classica, sfiorata varie volte dalla scrittrice sarda, s'immiserisce ...
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LATERZA, Giovanni
Albertina Vittoria
Nacque a Putignano, presso Bari, il 27 apr. 1873, da Giuseppe, falegname, e Maria Pugliese, figlia di proprietari terrieri.
Fu il fratello maggiore del L., Vito [...] , dello storico delle religioni E. Buonaiuti. Vi apparvero studi che, nel loro ambito, avrebbero lasciato segni profondi, come Totem e tabù (1930), che fu la prima opera di S. Freud apparsa in Italia; ma vi furono pubblicati anche lavori di J. Evola ...
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tabu
tabù (anche, ma solo nel sign. proprio e nell’uso scient., tabu) s. m. e agg. [dal fr. tabou, ingl. taboo, adattam. di voce polinesiana]. – 1. s. m. a. In etnologia e in storia delle religioni, interdizione o divieto sacrale di avere...
tabuizzare
tabuiżżare v. tr. [der. di tabù] (io tabüiżżo, ecc.), non com. – Rendere, dichiarare tabù: t. una persona, un oggetto, un luogo sacro; t. una parola, un nome.