Tabor, Monte Dosso isolato della Galilea (588 m), al centro della pianura di Esdrelon. Anticamente segnava il confine della Palestina verso N.
Fin dal 3° sec. d.C. la tradizione vi localizzò la Trasfigurazione [...] del racconto evangelico. Nel 5° sec. vi fu eretta una basilica bizantina dedicata al Salvatore, che al tempo delle crociate i monaci benedettini ampliarono e fortificarono. Dopo alterne vicende, ogni costruzione ...
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(ebr. Gālīl) Nome storico con il quale si designa la parte settentrionale dell’altopiano della Palestina limitato a N dalle pendici meridionali del Libano, a S dalla vasta piana di Esdrelon, a E dal fiume [...] , più alta a N, più dolce a S. Queste ondulazioni si spingono fino alla piana di Esdrelon, su cui domina il Monte Tabor (588 m). È la zona più piovosa della Palestina. Le sorgenti sono abbastanza frequenti, in quanto il calcare, di cui è costituito ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] questa è l’alta Galilea, la quale con una specie di gradino scende a S sulla bassa Galilea, regione di dolci ondulazioni (Monte Tabor, cono regolare e isolato a 588 m) che a loro volta si deprimono per dare luogo alla piana di Esdrelon. A S di questa ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] castelli conquistati e costruire nuove opere di fortificazione all'interno del territorio, come il castello sulla cima del monte Tabor nella valle di Esdrelon, si presero cura di restaurare il santuario delle tombe dei Patriarchi a Hebron, dopo aver ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] , presso l'abside). Sempre a tale proposito si può citare l'uso frequente di fortificare i monasteri (così è a Betania, Monte Tabor), ma anche le strutture civili e produttive, come è il caso del mulino di Tall Dauk, nella piana di Acri, provvisto di ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] apostoli Pietro, Giacomo e Giovanni, anch'essi sotto forma di agnelli; in alto la visione della trasfigurazione di Cristo sul monte Tabor, in cui Cristo è sostituito da una croce gemmata inserita nel disco celeste, e tra le nuvole Mosè ed Elia. Al ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] Jésus dans la liturgie et dans l'art chrétien, in La Voix des Monuments, Parigi 1930; A. De Waal, Die Verklärung auf Tabor in Liturgie und Kunst, Monaco 1914; A. Katzenellenbogen, The Separation of the Apostles, in Gaz. des Beaux Arts, 1949, p. 81 ss ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] della chiesa di S. Lazzaro a Betania, un fastigio di edicola in marmo della chiesa della Trasfigurazione sul monte Tabor, frammenti della cornice che chiudeva la decorazione dell'edicola del Santo Sepolcro, una scultura in marmo con l'Agnello ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] za pticami, "L'uomo segue gli uccelli", 1976; Triptich, "Trittico", 1980) in Uzbekistan; di E. Lotjanu (Lautary, I Lautari, 1971; Tabor uchodit v nebo, Anche gli zingari vanno in cielo, 1976) in Moldavia; e di A. Pelešjan (My, "Noi", 1969; Vremena ...
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taborita
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – Di Tábor, città della Boemia merid., che tra il 14° e il 15° secolo fu il centro dell’ussitismo e in partic. della corrente più intransigente ed estremistica, i cui aderenti furono appunto chiamati...
viaggio della speranza
loc. s.le m. Viaggio intrapreso da chi necessita di terapie mediche non disponibili nel proprio paese o da emigranti extracomunitari in cerca di condizioni di vita migliori di quelle nelle quali vivono; per estensione,...