BARALLI, Raffaello (Raffaele)
Silvana Simonetti
Nacque da Bernardino e Carlotta Petri il 24 giugno 1862 a Camigliano (Lucca). Ordinato sacerdote il 20 dic. 1884, svolse per qualche tempo il suo ministero [...] del tutto particolare, forte anche della sua cultura classica, contro il gesuita A. Dechevrens, direttore della rivista svizzera Voixde Saint Gall,e i suoi seguaci diffusori dell'errata teoria sul mensuralismo. Essi ritenevano che le variazioni ...
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GABRIELLI, Nicolò (Nicola)
Teresa Chirico
Nato a Napoli il 21 febbr. 1814 fu ammesso al conservatorio di Napoli, dove studiò dapprima con C. Conti e fu poi allievo di N. Zingarelli e G. Donizetti per [...] tutti pubblicati a Parigi. Una sua melodia, diventata popolare, venne utilizzata come cantique presso le comunità protestanti della Svizzera francese e pubblicata in Chants populaires de Suisse romande pour voix mixtes (Genève 1887). Alla caduta del ...
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MARCHESI (cavaliere de Castrone marchese della Rajata), Salvatore
Daniele Carnini
Nacque a Palermo il 15 genn. 1822, forse da famiglia di antica nobiltà (il titolo marchionale di Rajata, già della famiglia [...] dal 1600 al 1835 tramite alcuni pezzi rappresentativi. Tale programma fu portato in tournée dai Marchesi in Germania e in Svizzera nell'inverno 1862-63. Dal marzo al maggio 1864 furono ancora itineranti nelle isole britanniche con altri due cantanti ...
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CATRUFO, Giuseppe
Ariella Lanfranchi
Figlio di un ufficiale spagnolo, nacque a Napoli il 19 apr. 1771 e, a dodici anni, venne ammesso al conservatorio della Pietà dei Turchini, dove compì gli studi [...] 4) Opere teatrali (opere buffe quelle rappresentate a Malta e in Italia; opéras-comiques quelle rappresentate in Svizzera e in Francia): IlCorriere e Cajacciello disertore (Malta, teatro Manoel, 1792; libretto di anonimo); Il Ciabattino ingentilito ...
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CASTAGNONE, Riccardo
Salvatore De Salvo
Nacque a Brunate (Como) il 10 sett. 1906 da Mario e Luisa Prati. Proveniente da una famiglia benestante (il padre era avvocato), poté dedicarsi nel contempo agli [...] della RAI e per la filodiffusione: concluse tale collaborazione con tournées in Germania, Svezia. Polonia, Danimarca, Spagna e Svizzera. Dall'ottobre del 1974 sino al settembre del 1976, divenuto direttore del conservatorio di Parma, fu mandato in ...
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DANZI
Mauro Macedonio
Famiglia di musicisti di origine italiana.
Innocenzo (Innocente, Innocenz, Innozenz) nacque certamente in Italia intorno all'anno 1730, ma le scarse notizie biografiche di cui [...] mondani di Monaco intorno al 1810.Sposò il pianista J. L. Dülken (27 dic. 1799) e viaggiò come pianista attraverso la Svizzera, l'Italia e la Francia sotto il nome del marito. Meyerbeer, Spohr e Weber la citano nelle loro lettere. Nessuna delle sue ...
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COSSONI (Cossogna), Carlo Donato
Giancarlo Landini
Figlio di Giovanni Antonio, nacque a Gravedona (Como) l'11 nov. 1623, come attesta il certificato di nascita ritrovato dalla Pusterla. Famiglia nota [...] seguito alla demolizione dell'edificio. Molti dei suoi manoscritti finirono al monastero dei padri benedettini di Monte Valdo in Svizzera, e non in quello di Einsielden come afferma lo Schubiger; forse qualcuno toccò a Federico Molteni, milanese. I ...
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MALIPIERO, Gian Francesco
Virgilio Bernardoni
Nacque a Venezia il 18 marzo 1882, figlio di Luigi (1853-1918) - pianista e direttore d'orchestra, figlio a sua volta di Francesco (1824-87), operista apprezzato [...] il volume L'orchestra e i libretti delle opere nella raccolta intitolata Teatro. In estate incontrò Stravinskij in Svizzera. Nel 1921 si trasferì a Parma, dove fu incaricato dell'insegnamento di composizione al conservatorio.
In dicembre pubblicò ...
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BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] nei più noti teatri del mondo. Nel 1952, con l'orchestra stabile e il coro dell'Accademia di S. Cecilia, si recò in Svizzera per una serie di esecuzioni della Messa di Requiem di G. Verdi. Nel 1958 tornò a Londra e al Drury Lane diresse il Guglielmo ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] anni dell'improvvisa fama internazionale, e nel 1916 dovette vendere la villa che si era costruito nel 1906 a Brissago (in Svizzera), dove risiedeva già dagli anni Novanta. Visto il suo innegabile talento di melodista e una certa vena comica, il L ...
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svizzero
svìzzero agg. e s. m. (f. -a) [dallo svizz.-ted. schwyzer (ted. schweizer)]. – Della Svizzera, stato dell’Europa sud-occidentale, così chiamata (ted. Schweiz) dal nome del cantone di Schwyz, che all’inizio del sec. 14° costituì il...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...