La nozione di struttura tematica fa capo a un indirizzo di analisi linguistica (chiamata in inglese Functional sentence perspective «prospettiva funzionale della frase») secondo il quale una frase non [...] D’Annunzio, L’innocente, tratto da Ferrari 1994: 58)
Di solito, non contano invece come temi i pronomi impersonali (in Svizzera si sta bene) né i soggetti di prima persona (in forma di pronome o impliciti) che introducono predicati di valutazione ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] Mazzini a entrare nel Partito d'azione. All'inizio del 1854 poté finalmente stabilirsi a Torino, dove rimase, alternando soggiorni in Svizzera e in Romagna, per circa dieci anni.
In esilio, il M. si votò definitivamente alla passione per lo studio e ...
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La compresenza di più lingue negli usi dei parlanti dà luogo a una situazione di contatto linguistico. Una definizione classica di contatto linguistico si trova nell’opera di Uriel Weinreich che ha aperto [...] , il Fremdarbeiteritalienisch («italiano dei lavoratori stranieri»), sviluppatasi nel secondo dopoguerra negli ambienti urbani della Svizzera tedesca come lingua veicolare fra immigrati di diversa provenienza, caratterizzata da alcuni tratti di ...
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Il francese è riconosciuto come lingua ufficiale, accanto all’italiano, nella regione amministrativa della Valle d’Aosta; come lingua di minoranza (➔ minoranze linguistiche), insieme con il provenzale [...] culturale di livello più elevato, che privilegia i rapporti e gli scambi con la Savoia e la Svizzera francofona.
La vitalità sociolinguistica del francese cisalpino, in ultima analisi, sembra poggiare quasi esclusivamente sugli usi istituzionali ...
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GUARNERIO, Pier Enea
Francesco Avolio
Nacque a Milano il 1° luglio 1854. Conseguita la laurea in lettere, scelse l'insegnamento e fu destinato alle scuole medie della Sardegna, dove restò per cinque [...] Collaboratore, nello stesso arco di tempo, del Salvioni e del giovane C. Merlo all'Opera del vocabolario della Svizzera italiana, affrontò con rinnovato entusiasmo lo studio delle parlate lombardo-ladine, pubblicando una corposa serie di appunti sul ...
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CHERUBINI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Milano il 5 marzo 1789 da Giuseppe, compositore di stamperia, e da Maria Repossi. Come si legge nella Vita mea - scritta tra l'estate del 1848 e il febbraio [...] C., in Manzoni e la lingua milanese, Milano 1875; C. Salvioni, Due lettere di S. Franceschini a F. C., in Boll. stor. d. Svizzera ital., XXX(1908), 1-6, pp. 24 ss.; C. A. Vianello, Tempi minori(Spigolature milanesi dal diario ined. di F. C.), in Arch ...
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Stato dell’Europa settentrionale; confina a N con l’Estonia, a E e SE con la Russia e la Bielorussia, a S con la Lituania, mentre a O si affaccia per circa 500 km al Mar Baltico, che vi forma il Golfo [...] rivoluzione del 1905, appartennero il poeta nazionale J. Rainis e la sua compagna Aspasia; a lungo esuli in Svizzera, poterono rientrare in patria soltanto dopo la dichiarazione d’indipendenza. In questo contesto si produce il tentativo di distacco ...
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L’espressione lingua pidgin (forse da pitsin, versione in pidgin inglese della Cina dell’ingl. business «affari»: Shi 1992) designa le lingue che si sviluppano in situazioni di contatto di lingue e di [...] di diversa provenienza: tra questi e italiani e ancora, in parte, tra questi e la popolazione locale al posto dello svizzero tedesco. Si veda per es., dalle interviste riportate in Berruto (1991):
(5) no, [io] parla italiano [con gli iugoslavi ...
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Nell’accezione moderna, con soprannome s’intende un elemento onomastico aggiunto al nome personale (➔ antroponimi; ➔ cognomi). Può essere riferito a un individuo o a una famiglia intera; in determinati [...] di onomastica» 4, pp. 347-370.
Lurati, Ottavio (2000), Perché ci chiamiamo così? Cognomi tra Lombardia, Piemonte e Svizzera italiana, Varese, Macchione; Lugano, Fondazione Ticino nostro.
Majoni, Ernesto (2004), De ci sósto, pizo? Genesi, storia e ...
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Per alfabeto fonetico si intende l’insieme dei simboli impiegati per la rappresentazione grafica dei suoni di una lingua. La sua prerogativa essenziale è quella di associare in modo univoco un solo segno [...] Südschweiz, Zofingen, Ringier, 8 voll. (trad. it. parziale AIS. Atlante linguistico ed etnografico dell’Italia e della Svizzera meridionale, Milano, Unicopli, 1987, 2 voll.).
Jones, Daniel (19578), An outline of English phonetics, Cambridge, Heffer ...
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svizzero
svìzzero agg. e s. m. (f. -a) [dallo svizz.-ted. schwyzer (ted. schweizer)]. – Della Svizzera, stato dell’Europa sud-occidentale, così chiamata (ted. Schweiz) dal nome del cantone di Schwyz, che all’inizio del sec. 14° costituì il...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...