BELLERIO, Giuditta
Arianna Scolari Sellerio
Nacque a Milano il 6 genn. 1804, dal barone Andrea, ex funzionario napoleonico, e da Maria de' Sopransi. Nel 1815 entrava nell'I.R. Collegio delle fanciulle [...] di Démosthène Ollivier, la B. gli fece da tramite coi suoi seguaci; lo seguì a Ginevra quando fu costretto a fliggire. In Svizzera, tuttavia, la B. non rimase a lungo; il 29 giugno tornava a Montpellier, dove restava tutta l'estate del 1833 cercando ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Benevento il 27 maggio 1867 da Giuseppe e da Adelaide Sifò. Compì con i fratelli Ugo, Francesco e Luigi, gli studi superiori in Svizzera, presso l'istituto [...] "Baragiola", perché il padre intendeva assicurare ai suoi figli un'istruzione qualificata e una preparazione imprenditoriale da impiegare nell'azienda da lui creata.
Giuseppe era nato ad Arienzo San Felice ...
Leggi Tutto
CIALENTE, Renato
Roberta Ascarelli
Nacque a Treviglio (Bergamo) il 2 febbr. 1897da Alfredo, ufficiale di fanteria, e da Elsa Wieselberger. Iniziò a recitare quindicenne nel teatro del collegio Baragiola, [...] in Svizzera a Riva San Vitale, dove frequentava il ginnasio, in Basi e bote di Boito e nell'Avaro di Molière. Visto il lusinghiero successo, il padre decise di sottoporlo al giudizio di Ermete Zacconi: la prova riuscì e Zacconi lo accolse nella sua ...
Leggi Tutto
GUALDO, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Milano il 9 febbr. 1844 da Alessandro, proprietario terriero bergamasco, e dalla nobile Bianca Taccioli. Nel 1848 la famiglia lasciò la Lombardia, trasferendosi [...] prima in Svizzera e poi in Inghilterra; il rientro a Milano ebbe luogo nel 1853. Alternando viaggi europei e soggiorni lombardi, il G. trascorse il resto dell'infanzia e dell'adolescenza tra il palazzo milanese di via Bagutta e la residenza della ...
Leggi Tutto
Nacque nel 1820 a Pinerolo dal generale Gabriele e da Camilla Angelica De Caze de Méry, primogenito di due sorelle e di un fratello. Ereditati dal padre la devozione e il profondo attaccamento alla monarchia [...] del D. fino al 1860 è documentata dai suoi dispacci conservati nell'Arch. di Stato di Torino, sez. I, Lettere ministri. Svizzera, mazzi 57, 58, 59, 62, 63, 64; Ibid., Lett. ministri. Prussia, mazzi 32, 35, 36, 37, 38; Ibid., Lettere ministri. Spagna ...
Leggi Tutto
SERTOLI, Giandomenico
Luciano Segreto
SERTOLI, Giandomenico. – Nacque a Vicenza il 26 settembre 1922 da Giovanni Francesco e da Angela Maddalena.
Frequentò le scuole elementari, il ginnasio e il liceo [...] internationales.
A Ginevra, nei primi mesi del 1944, entrò in contatto con Ernesto Rossi e con sua moglie Ada, rifugiatisi in Svizzera già nel settembre del 1943. Sertoli non aveva una formazione politica, un po’ per la giovane età, un po’ per il ...
Leggi Tutto
CANTONI, Eugenio
Luigi Ganapini
Nacque a Gallarate (Varese) l'11 apr. 1824 da Costanzo e da Giulia Magnaghi. Compiuti i primi studi presso il collegio Rotondi di Gorla Minore, fu mandato in Svizzera [...] del 1848 interruppero solo brevemente l'attività industriale del C., che si unì a una colonna di volontari gallaratesi e svizzeri mossa nel marzo in aiuto del governo provvisorio di Milano. Non risulta che abbia preso parte ai successivi avvenimenti ...
Leggi Tutto
ALLEMANDI, Michele Napoleone
Teodolfo Tessari
Nacque nel 1807 da una famiglia di Saluzzo.
Il padre, Benedetto Cesare (con cui talvolta viene confuso), nato a Verzuolo (Saluzzo) nel 1784, aveva militato [...] quest'anno se ne perdono le tracce: si sa soltanto che, rifugiatosi per qual che tempo in Inghilterra, era morto in Svizzera intorno al 1844.
Il figlio Michele Napoleone, che lo aveva seguito con la madre e tre sorelle nell'esilio, si inserì presto ...
Leggi Tutto
FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] al posto dei Genovesi rappresentò un punto di scontro. Portò ad un progresso la missione di G. Gambaro, che Leone X inviò in Svizzera in giugno con i soldi delle paghe in scadenza e che poi per circa un anno affiancò a Zurigo il F. come secondo ...
Leggi Tutto
BERRA, Teresa
Bruno Di Porto
Nata a Milano il 22 marzo 1804 da Domenico, avvocato, e da Carolina Frapolli, per influenza dell'ambiente familiare nutrì sentimenti liberali e patriottici. Dopo il matrimonio [...] , Carlo Kramer, dall'ottobre 1824 al giugno 1826 visitò la Francia, l'Inghilterra e la Svizzera, stringendo rapporti di stima e d'amicizia con numerosi esuli italiani.
Documento di queste e di successive conoscenze (la B. compì un, secondo viaggio ...
Leggi Tutto
svizzero
svìzzero agg. e s. m. (f. -a) [dallo svizz.-ted. schwyzer (ted. schweizer)]. – Della Svizzera, stato dell’Europa sud-occidentale, così chiamata (ted. Schweiz) dal nome del cantone di Schwyz, che all’inizio del sec. 14° costituì il...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...