Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] tempo, alla fondazione dei primi regni barbarici,
Popoli usciti dalla Scandia per predar la Europa e regnar nella Italia. […] Svevi, Norvegi; Slavi o Sclavi eran popoli della Scandia sotto i Norvegi, […] Heruli, […] Scyti: Goti che scacciati con gli ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] e di armi. Sono questi ad esempio i casi dei resti rinvenuti nelle tombe, nel duomo di Palermo, dei sovrani normanni e svevi: dalla sepoltura di Ruggero II (m. 1154) provengono resti di tessuti con fregi in oro, mentre quelle di Enrico VI (m. 1197 ...
Leggi Tutto
Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] , muta radicalmente quell’equilibro di forze che in Europa si era creato con il venir meno del progetto imperiale degli Svevi e con l’ascesa delle monarchie nazionali113. La messa in discussione del diritto del papa a intervenire nelle questioni ...
Leggi Tutto
La finanza pubblica
Michael Knapton
Introduzione
La storiografia riguardante la finanza pubblica veneziana nel medioevo poggia sulle fondamentali iniziative di pubblicazione e analisi delle principali [...] . pp. 92-93.
20. R. Cessi, Venezia nel Duecento, pp. 144 ss.; Marco Pozza, Venezia e il Regno di Gerusalemme dagli Svevi agli Angioini, in AA.VV., I comuni italiani nel Regno crociato di Gerusalemme, Genova 1986, pp. 370-371 (pp. 353-399); Joshua ...
Leggi Tutto
GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] Provence und der Mittelmeerraum zu Ausgang des 13. Jahrhunderts, Husum 1999, ad ind.; S. Tramontana, Il Mezzogiorno medievale. Normanni, svevi, angioini, aragonesi nei secoli XI-XV, Roma 2000, pp. 115, 146, 158-164; Diz. biografico degli Italiani, I ...
Leggi Tutto
Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] dei parti Tiridate e poi Fraate […] e Artavaside re dei medi, Artassare degli adiabeni […] Melone dei sigambri, Segimero dei marcomanni svevi. Presso di me, in Italia, il re dei parti Fraate, figlio di Orode, mandò tutti i suoi figli e nipoti» (§ 32 ...
Leggi Tutto
L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] È per esempio il caso della ripresa di nomi già medievali come Selvaggia (nome di una delle figlie di Federico II di Svevia, che ritornò in voga nel 1975, in concomitanza con la nascita di Selvaggia, figlia dell’attrice Paola Quattrini) o Azzurra (il ...
Leggi Tutto
Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] abbastanza limitato41. Tale progetto sarebbe stato realizzato solo nel XIII secolo al momento della crisi dell’impero degli Svevi. Nell’VIII secolo l’orizzonte era quello, semplicemente, di sostituire i duchi bizantini di Roma nell’ambito della ...
Leggi Tutto
impero (imperio)
* *
Pier Giorgio Ricci
Nella lingua di D., il termine è portatore di tre valori, ai quali fin dall'antichità risulta legato il corrispondente latino e che nel Vocabularium di Papia [...] questo stesso senso, in Cv IV Le dolci rime 45 fu chi tenne impero / in diffinire errato, D. afferma che Federico di Svevia, che ‛ esercitò l'ufficio d'imperatore ', e quindi ‛ gestì il potere ', errò nel definire la nobiltà, e glossa (X 5): quelli ...
Leggi Tutto
Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] imperatore (Diehl, 1989, p. 9).
Nel 1220 il progetto di Onorio non trovò attuazione, ma l'accordo tra il papato e lo Svevo fu comunque sancito da quelle norme emanate in S. Pietro "sub nomine regio in leges publicas" (M.G.H., Constitutiones, 1896, nr ...
Leggi Tutto
svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
quartiglio
quartìglio s. m. [der. di quarto, calco dell’arabo rubā῾ī «quadripartito», der. di arba῾a «quattro»]. – 1. Moneta d’oro coniata in Sicilia dagli emiri musulmani dei sec. 9°-12° e in seguito dai sovrani normanni e svevi, così chiamata...